Diciamo che la uso o vorrei usarla visto che ancora ce l'ho molto bassa per le piante...e per abbassare un pochino il ph..ora è 7.5, vorrei portarlo al massimo a 7..pensavo da quello che ho letto che ti aiutasse a non commettere errori cioè volendo raggiungere un ph a 7 dovrebbe regolare lui se aumentare o staccare la co2....

E se il KH è troppo alto (o il pH che misura è sballato) eroga CO2 fino a gasarti i pesci.
Non ti fa preoccupare l'avere qualcosa in vasca che "eroga CO2 fino a che il pH non scende, costi quel che costi"?
Sai tarare un pHmetro? Sai perché lo si fa?

Io non insisterò oltre, ma se impari la chimica della CO2 (le basi almeno), ti accorgerai che il controller non ti serve (o, in alternativa, ti accorgerai per quali casi serve davvero, ossia per acidificare TANTO con KH bassissimi evitando gli sbalzi che, altrimenti, ci sarebbero e sarebbero alti).
Ma si parla di una conduzione della vasca "al limite", che tu non dovresti nemmeno, IMHO, considerare. Se uno deve acidificare tanto, lo dovrebbe fare come in natura, con torba e acidi umici (che fanno da tampone e stabilizzano a pH assai più bassi), non con CO2. E comunque non è nemmeno il tuo caso.

Il pHcontroller è la Ferrari data in mano ad un neopatentato. Non è il caso, IMHO. Nella migliore delle ipotesi sono soldi buttati.

ok...ho capito ...infatti ho chiesto se valeva la pena o no.....#70

sconsiglio anch'io il pHmetro io lo avevo e avevo solo rogne nel senso che le sonde non mi duravano niente, bisogna fare la taratura mensile che porta via un bel pò di tempo, con certi ballast mi è successo che impazzisse aprendo e chiudendo l'elettrovalvola tipo mitraglietta insomma io ero pro elettronica in vasca ma ho cambiato idea, mi sono preso una bombola ricaricabile da 2Kg e lascio la CO2 sempre aperta e buona notte sono molto più tranquillo e non ho più avuto problemi