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Come piante da fondo cerato/egeria più qualche pianta rossa che ancora non ho. Per il fatto di sfoltire non credo sia un problema.
Inviato dal mio GT-I9300 utilizzando Tapatalk ------------------------------------------------------------------------ Allestimento tipo paludario America centro settentrionale Inviato dal mio GT-I9300 utilizzando Tapatalk |
Ah ok cerato/egeria possono anche rimanere galleggianti, per quello non avevo capito.
Per il paludario credo tu possa sbizzarrirti con le piante e fare una bella zona emersa, ma lascio la parola ad altri perché non ne ho mai realizzato uno. |
La zona emersa è ok... la parte acquatica devo sistemare. Le rosse che vorrei mettere sono le Ludwigia. Cerato e egeria preferisco ancorarle perché non amo vedere steli svolazzanti ehehe
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E' una piante molto complicata, devi avere CO2, luce, fertilizzazione, personalmente eviterei.
Potresti mettere Vallisneria nana, Microsorum, Bolbitis, tante Hydrocotyle a cavallo tra zona emersa e immersa. O vuoi solo piante del centro-nord america? |
Volevo solo piante dell'America centro settentrionale. La co2 c'è. Come luce sono circa 0.58 W/l. Il fondo è inerte ma con qualche pastiglia dovrei risolvere.
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Allora potresti mettere Echinodorus, Bacopa monnieri, Ceratopteris thalictroides, Hydrocotyle, Limnobium laevigatum, Ceratophyllum, anche Vallisneria ma non se metti Echinodorus.
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Mi andrò a vedere le schede... hanmo bisogno di fondo fertile?
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Echinodorus e Vallisneria prendono nutrimento dal fondo.
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5 allegato(i)
Aggiornamento:
Dopo la pulizia del fondo ho fatto un cambio con acqua di osmosi ma i ciano sono riapparsi sempre li in quel punto sotto la plafoniera. Tra l'altro ho scoperto che anche il legno che ho in acqua è letteralmente invaso con visibile effetto pearling. Ho guardato bene le foglie del cerato e anche loro insieme ad alcune radici di salvina natans risultano infestate. A questo punto sto pensando di optare per la cosiddetta terapia del buio. Ora la tartaruga e i due pesci posso tranquillamente spostarli per una settimana. Il legno magari lo lavo per bene per rimuovere meccanicamente le colonie di ciano presenti, lo sciacquo con alcqua bollente e lo reinserisco subito in vasca. La vasca ovviamente come già detto sarà al buio in un locale senza finestre e nessuna luce presente (è in garage). Unica domanda: le piante le posso lasciare al buio per una settimana intera? Ho delle galleggianti e degli steli di cerato e egeria piantati in un fondo inerte per cui non avrei problemi a spostarle fuori alla luce magari. Almeno restano rigogliose. In questo modo a terapia ultimata inserisco le piante belle forti che avranno un punto di vantaggio in più rispetto ai ciano eventualmente sopravvisuti. Che ne dite? Ovviamente nell'arco della settimana dovrò prepararmi a sconfiggere la causa della presenza dei ciano oltre ai ciano stessi. Inviato dal mio GT-I9300 utilizzando Tapatalk ------------------------------------------------------------------------ Allegato 2138Allegato 2139Allegato 2140Allegato 2141Allegato 2142 Tra l'altro come è possibile vedere dalle foto anche il carapace della tartaruga è cosparso di cianobatteri. Almeno credo siano ciano. Inviato dal mio GT-I9300 utilizzando Tapatalk ------------------------------------------------------------------------ Che faccio con le piante? Inviato dal mio GT-I9300 utilizzando Tapatalk |
Ragazzi nessuno? :(
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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