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Lo so Pinin al inizio capirci qualcosa è dura.
L'importante è che capisci come funziona un acquario, poi le istruzioni divertano un optional ;-) |
#70
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Ti riassumo un po, aggiungendo qualcosa a quello che già è stato detto:
-lana perlon. Quella sorta di ovatta bianca (molto economica, con 2€ vai avanti una vita). Essendo a maglia molto fine si intasa spesso, ma in compenso svolge un ottima filtrazione meccanica. Quando si intasa la sciacqui con acqua tolta dal cambio d'acqua e la riusi. Dopo qualche volta sarà troppo usurata e va cambiata. Prendila in sacchetti, non stare a prendere quella specifica per il tuo filtro (tanto la metti e tagli come vuoi) -spugne. Di diversa "porosità". Svolgono un'azione di filtrazione sia meccanica che biologica (al loro interno si insediano molte colonie batteriche). Ogni tanto sciacquale (sempre con l'acqua tolta dal cambio). Non vanno mai buttate (se non dopo anni e anni), le case dicono di cambiarle perché ovvio, a loro entrano dei soldi -cannolicchi. Sono il cuore biologico della vasca, perché offrono supporto ai batteri e non si possono intasare (magari rimane un di fango biologico in mezzo, ma una scrollatina al filtro ogni duecento anni risolve tutto). MAI TOCCARLI E MAI CAMBIARLI Poi ci sono alcuni materiali filtranti "particolari" come carbone attivo, resine e torba -carbone attivo. Serve per togliere medicinali dalla vasca dopo trattamenti. Ha un periodo di attività di un po di giorni e poi diventa inutile. Toglie anche sostanze utili alle piante. -resine. C'è ne sono per ogni cosa: nitrati, fosfati, silicati, ecc. Vanno usate coscientemente, se possibile rimuovere il probelma alla base anziche rimediare con le resine -torba. Messa in una calza ed esposta a una corrente (quindi nel filtro) assorbe durezze (kH e gH) e, se il kH si aggira sul 4/5 almeno, abbassa il pH. Rilascia, inoltre tannini che acidificano l'acqua. Da usare per allestimenti per pesci o ambienti che prevedono acqua tenera e acida, ma per fare effetto ha bisogno di kH basso, quindi o acqua di rubinetto mischiata con osmosi, o solo osmosi arricchita a dovere coi sali appositi Ogni tanto sarebbe anche cosa buona e giusta pulire la pompa, per assicurarne una durata maggiore nel tempo :-)) |
Molto chiaro anche il tuo riassunto, grazie!!!
LANA PERLON Questa? http://www.aquariumline.com/catalog/...rd-p-2911.html Questa? http://acquariomania.net/eheim-26162...ce-p-2790.html Oppure quale? Ma soprattutto, dove la metto nel mio Askoll Pure XL ? http://s8.postimg.cc/514rfzjlt/IMG_6769.jpg http://s1.postimg.cc/fps33wn57/IMG_6770.jpg |
Eh sono da cell e non vedo bene le foto. Non conosco il filtro (dovrebbero essere di quelli integrati nel coperchio, no? Le lane perlon che hai linkato tu sono un po costone e specifiche per determinati filtri... Io in negozio ho preso un pacco grande come una scatola di scarpe, un grosso batuffolone da tagliare come serve all'occorrenza), per circa 3€ e penso che a 30 sarò ancora lì con quello...
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purtroppo se compri un askoll XL sei legato a quella marca e soprattutto a quei ricambi, c'è poco da fare.. o ti metti a fare modifiche al filtro (se sei capace) per fare a meno dei ricambi originali,altrimenti avrai sempre bisogno dei ricambi della askoll, era prevedibile
infatti io preferisco i classici filtri a tre vani vuoti, dove ci metto quello che mi pare e piace, ma questa è un'altra storia la tua storia invece è che hai preso uno dei tanti acquari commerciali presenti in commercio, bellissimi per carità, ma che hanno tutta la loro politica aziendale dietro: quasi tutti i filtri interni vengono venduti con le loro spugne e spugnette varie, coi loro ricambi, nell'ottica poi di fidelizzare attraverso i ricambi lo stesso cliente che ha preso l'acquario. è una giusta e normalissima politica commerciale (giusta dal punto di vista delle aziende). spesso si comprano filtri interni o pompefiltro che hanno tutte le loro cartucce e cartuccine interne (una per i carboni, una per il filtraggio meccanico, un'altra ancora per quello biologico, e chi più ne ha più ne metta) ma alla fine ti posso garantire che per filtrare un acquario puoi usare solo due cose: lana e cannolicchi. anche solo spugne in certi casi. il problema è che alcuni prodotti sono fatti apposta per "costringere" il cliente a comprare i ricambi, è giusto e normale il tuo acquario è bellissimo per carità, sicuramente è un prodotto di design che punta molto sull'estetica (e si paga anche quella) , infatti tutto è stato progettato nei minimi dettagli per ridurre l'impatto visivo della parte tecnica, che risulta nascosta infatti, addirittura si sono inventati in filtro sopra la vasca pur di nasconderlo in qualche modo. la spugnetta rettangolare con la fessura in mezzo non credo sia difficile da riprodurre: ti compri una spugna della stessa granulometria, la tagli su misura e ci fai un taglietto in mezzo, io penso che lo facciano già in tanti, per evitare di acquistare i ricambi, a furia di lavarle si possono rompere, quindi magari fra un anno te ne serve una nuova. la cartuccia coi carboni se puoi toglierla, toglila. per il resto, direi di non fare modifiche, io sono sempre dell'idea che certi prodotti sono fatti per essere usati così come sono, coi loro pezzi e la loro dotazione originale, altrimenti tanto valeva prendere un altro acquario, che magari costava anche meno. ti compravi una vasca nuda e ci mettevi un filtro esterno qualunque e una plafoniera esterna qualunque. ma tu hai scelto un'altra strada, cioè quella dell'acquario "all in one", che possiede già tutto quello che serve (in teoria) aggiungo che in acquario non bisogna distinguere così rigidamente tra filtrazione meccanica/biologica/chimica. un po' tutti i materiali fanno filtrazione meccanica e anche biologica. diciamo che la lana o le spugne sono fatte per proteggere i cannolicchi, infatti stanno a monte, cioè prima dei cannolicchi, altrimenti i cannolicchi si intaserebbero subito, ma anche le spugne sono piene di batteri, i batteri stanno dovunque. anzi ci sono filtri che funzionano solo con spugne, senza cannolicchi la filtrazione "biologica" non la fa il materiale, ma la fanno i batteri che ci stanno sopra. |
Si, quoto dave per lana e cannolicchi. Il mio vecchio interno era caricato con una scatola intera di cannolicchi e un vano di sola lana. Ora sono passato a un EDEN 501, modificato per intasarsi meno;-) :-))
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Come adepto di Steve Jobs, l'estetica prima di tutto!!! Già mi disturbano i fili elettrici dietro!!! Si può avere l'elettricità bluetooth?!?! #18 #rotfl#
Scherzi a parte, sto comprendendo i limiti tecnici della mia scelta, sono compromessi che accetto... in futuro si vedrà se e come evolvermi... Grazie al forum, mi sta diventando più chiaro anche come comportarmi, adattarmi e adattare il "Sistema Askoll": SPUGNE: quando intasate le lavo nell'acqua del ricambio, quando fra diversi mesi saranno rovinate le cambio (originali o non, a seconda delle necessità... e dei consigli del Forum :-) ) CANNOLICCHI: non si toccano mai CARBONI E RESINE: tolte tutte (se notate nelle mie foto c'è lo spazio vuoto) LANA PERLON: mi sembrate tutti d'accordo sulla sua utilità... ma dove mi consigliate di metterla ? http://s16.postimg.cc/yihszn0ht/IMG_6769.jpg http://s9.postimg.cc/3ui3j8luj/IMG_6770.jpg |
Metti dietro l'acquario o del cartoncino nero o della carta da presepe. Ne guadagna l'estetica della vasca e coprono i fili...
Ah, se vuoi c'è l'EDEN 511 (fratello maggiore del 501), un filtro esterno economico e compatto, costa 33€ online:-)) io ho il fratello minore 501 ed è parecchio silenzioso;-) |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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