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Sicuramente non ne sappiamo molto di come li tengono in Cina, Giappone, etc..
I rossi nostrani sono malaticci e delicati proprio perchè sono incrociati in modo "selvaggio" in allevamenti spesso "dozzinali", detto ciò diventa difficile parlare con certezza della provenienza dei rossi che troviamo nei nostri negozi. Per quanto riguarda l'allevamento all'aperto, non è impossibile.........dipende dalla collocazione geografica (e relativa temperatura), di dette zone. |
riporto la mia esperienza:
3 anni fa buttai delle piante dell'acquario nel laghetto senza accorgermi che erano piene di uova. sono nati una 50ina di pesci, la metà circa eteromorfi. Non potendoli pescare (25 microbini in 10mila litri...) ho pensato di lasciar fare alla natura... sono pur sempre pesci d'acqua fredda no? hanno fatto il 1° inverno con acqua a 3°C (nella buca a -1,7m)e 5cm di ghiaccio sulla superficie. In primavera ce n'erano solo 3. Dopo il secondo inverno ne sono rimasti due, enormi, ma entrambi con seri problemi di vescica e pinne completamente corrose da batteriosi... Ho deciso di tirarli in acquario, li ho curati, pinne ricresciute bellissime ma la vescica ormai era compromessa e non hanno resistito che pochi mesi :-( Quindi, IMHO, sono pesci d'acqua fredda si, ma non sono trote o salmoni. fino ai 15 non vedo problemi, ma sotto si. Il discorso del termoriscaldatore è anche un altro. Questi pesci, ma tutti in generali, soffrono gli sbalzi termici. I laghi per passare ai 10° di inverno ci mettono mesi. i fiumi hanno temperature quasi costanti sempre. Le nostre vasche non sono dei laghi con inerzia termica altissima. E' sufficiente aprire una finestra per arieggiare la stanza per abbassare di 4 gradi la temperatura della vasca. Oppure, chi ha il riscaldamento centralizzato x il 90% delle volte alle 22 si spegne ed alle 2 di notte in casa ha 16/17 gradi. Poi di giorno si accende ed arriva a 22/23 gradi. Questi sbalzi li fa anche la vasca (50 litri ci mettono davvero poco) ed ai pesci non fa assolutamente bene. Un riscaldatore evita proprio questo. chiudo dicendo che io, personalmente, non uso il riscaldatore. MA ho una vasca da 600 litri la cui inerzia termica inizia ad avere il suo peso, e vivo in un edificio in classe A: di notte in casa la temperatura non scende mai sotto i 20° e di giorno ho il termostato impostato a 21°. |
Ciao intervengo solo per dire che tengo anche questo tipo di carassi nel laghetto e non abito in puglia quindi d'inverno non é raro che la superficie ghiacci...ovvio che nessun pesce dev'essere introdotto in un laghetto a gennaio, gli si provocherebbe per forza uno sbalzo termico!
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Quote:
Ho sentito di diverse persone che tengono gli Oranda in laghetto con successo. Ed effettivamente comincio a farmi delle domande. Ieri sera pensavo a G******h Italia, allevatore e importatore italiano. È un rifornitore dei negozi di acquari. Ho avuto modo di vedere i suoi esemplari di Oranda, e sono fantastici. Allavati naturalmente in vasconi a temperatira ambiente, anche d'inverno. Questo argomento è molto interessante! Grazie Only per aver raccontato la tua esperienza. |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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