Dubbi su impianto di osmosi.
 

eccomi..... sempre disponibile , ma ultimamente sto lavorando tutte (o quasi ) le sere.

io rimango dell'idea di aspettare piacenza , li potrai vedere e toccare e valutarne le dimnsioni
gli impiant esternamente sono tutti uguali, differiscono solo nei particolari, quello che li differenzia veramente sono le resine e i filtri
quindi se puoi aspetta

Aspettare aspetto anche ma visto che la mia acqua è molto molto calcarea non vorrei avere poi una resa di 20 a 1.
Non è che qualcuno ha un impianto trasportabile e in un occasione di una birra possiamo provarlo attaccato alla mia schifo acqua per valutarne la resa?

Mi basta saperlo il giorno prima per popolare dignitosamente il frigo :-)

Se ho scritto castronate non è colpa mia, ma della tastiera swipe e di Taptalk (MI-2S)

lo scarto dovrebbe essere di 3-4 a 1, una resa minore non l'ho mai vista
purtroppo il mio impianto è fisso, ne avevo un altro in cantina ma è stato venduto
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ho pero un lettore di tds , con quello puoi testare l'acqua della rete

Non ti basta uno "schifosa" detto da me ?? ^_^

pensavo fossi pessimista e magari l'acqua non è cosi malvagia

La resa non centra nulla con la qualita' dell'acqua in ingresso, lo scarto medio e' di 3 a 1, e varia a seconda della membrana in microfilm che usi, 50/75/100 galloni.
Il TDS, e' appunto l'indice di quantita' di sali disciolti, in uscita, un buon impianto, deve darti sempre "000".
Te ne consiglio uno di tipo "fisso", da tenere collegato all'impianto. In genere hanno due misurazioni, IN e OUT, dove puoi sempre monitorare in tempo reale, il TDS in ingresso e quello in uscita. Il mio ad esempio, segna una media di 240 in ingresso e 0 in uscita, quando lo "0", cominci a a diventare 1 o 2, vuol dire che e' arrivata l'ora di cambiare i filtri e fare un ciclo di lavaggio alla membrana.
Per il tipo di impianto, considera quello a bicchiere come unico, 30lt. A settimana, diventano antieconomici per pensare ad un impianto con filtri monouso.
Ti basta avere un bicchiere per il filtro sedimenti, un altro per i carboni ed un terzo per le resine, per la membrana, se hai problemi di acquedotto, non andare oltre una max 75 galloni.
PS: I sali askoll, peccano in qualita' e che vanno sciolti nell'acqua di rubinetto, non si puo' piu' sentire dagli anni ottanta.

Guarda, attualmente ho un 160 litri ed a breve (spero) un 90 percui calcolando un 10% di cambio settimanale siano a 25 litri più qualcosa per il rabbocco ed ecco i 30 litri...

Ho dato una rapida occhiata ad acqua1 ed ho visto che gli impianti a bicchiere sono più costosi di quelli in linea, così cambia all'atto pratico? Come decidere tra uno o l'altro modello?

Qualcuno mi venga a trovare con il misuratore di tds che intanto inizio a verificare l'acqua della rete...

Se ho scritto castronate non è colpa mia, ma della tastiera swipe e di Taptalk (MI-2)

Cambia durata e costo delle cartucce oltre la possibilita' di poter lavare , se necessario le cartucce stesse. Costa un po in piu', ma ha altrettanti vantaggi in piu'.

I bicchieri contengono di più, li ricarichi,quindi con più convenienza in futuro, e puoi cambiarne il contenuto anche cambiando marca o tipologia con più facilità e scelta

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COme ti hanno già detto, la differenza tra un impianto in linea e a bicchieri sta nei costi dei ricambi e nella versatilità dell'impianto.
I ricambi per quelli in linea durano meno e costano di più, con quello a bicchieri puoi variare i ricambi (tutte le marche hanno le stesse dimensioni) e non devi cambiare troppo spesso i filtri

ciao GErry