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inoltre non confondere un fondo allofano con un fondo fertile sono due cose diverse... è vero che le Neocaridine Davidi (sakura ,red cherry, yellow ecc..) sono più resistenti quindi si possono inserire in acquari con fondi fertili ma è anche vero che per avere ottimi risultati è meglio se vengono allevate su fondi inerti mentre le Caridine Cantonensis (crs,cbs, ecc..) sono più delicate e per avere ottimi risultati in quanto a tasso di riproduzione e sopravvivenza prole si preferisce allevarle su fondi allofani ma si possono allevare anche su inerte... Per il legno ho visto sul web di persone che se li costruivano loro mettendo insieme più rametti, tronchetti ecc... e coprendo le giunzioni con i muschi (la tua "chioma") La lista bé direi se vuoi andare sulle sakura -ghiaino nero (o comunque scuro) di granulometria medio fine 1-3 mm -filtro esterno tipo eden 501 (è un po sovradimensionato ma meglio cosi inoltre non rubi spazio in vasca) -legno/legni vedi qualche radice di mangrovia dovrebbe fare al caso tuo -rocce dragon o seiryu ston o vedi tu quelle che più ti piacciono -lampada a braccetto con una lampadina da 6500k sui 10w -piante già detto su come la penso con questo allestimento dato che non servono i fertilizzanti al max un po di potassio ogni tanto basta cambiare fondo e metterne uno allofano e puoi allevarci anche le crs/cbs #28 ps: se sai dove cercare (negozi on line o subito.it) te la cavi con veramente pochi euro |
Si e magari invece delle rocce ada cerca nei vivai, o un qualche bosco
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I 100 euro e se vuoi comprare tutto di marca altrimenti ce la potresti fare anche con la metà
Inviato dal lato oscuro della luna |
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i prezzi non mi interessano più di tanto, viste le dimensioni della vasca, immagino non saranno eccessivi per cui passano in secondo piano ;) per il filtro lo vorrei mettere esterno per non occupare spazio in vasca, non avendo problemi di spazio pensavo di utilizzare qualcosa di ben sovradimesionato :) Quote:
grazie ho dato un'occhiata a questa cladophora e, ad essere sincero, non mi entusiasma esteticamente, forse perchè (ed a quanto pare lo è) mi ricorda le alghe filamentose :-)) ... ci sono alternative? tornando al discorso fondo... continuo ad essere confuso su alcune cose...il fondo allofano, se ho ben capito, è un fondo inizialmente inerte ma che assorbendo sostaze dall'acqua si "ricarica" saturandosi e le rilascia alle piante interrate...sbaglio? in ogni caso perchè è consigliabile il fondo inerte per le caridine più roduste e quello allofano per quelle più delicate? non dovrebbe essere il contrario se sono più delicate? |
Perché le CRS, hanno bisogno di valori stabili e particolari che un fondo allofano può dare.
Mentre per le altre uno inerte va bene visto che si adattano abbastanza. Invece della cladophora puoi usare come pratino della riccia o della marsilea, o altro che non mi viene in mente. |
riccardia chamedryfolia, per il pratino.
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Ma insomma se ce una buona illuminazione non serve avere per forza un pratino facile e bruttino secondo me. Se metti la co2 puoi mettere dei bellissimi pratini come l'utricularia graminfolia
Inviato dal lato oscuro della luna |
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Per quanto riguarda invece il fondo non è proprio cosi... i fondi allofani che ci sono in commercio possono essere fertilizzati (tipo l'ada new amazonia che tra l'altro è uno dei più usati) o meno Questi fondi hanno dei pro e dei contro pro -assorbe i carbonati (cosa utile dato che i valori di allevamento delle Cantonensis vogliono kh circa a 0 ) -potere tampone (dato che a kh sotto i 2 punti il ph diventa ballerino questo fondo ti permette di avere un ph stabile ) -acidifica l'acqua (cosa utile per i valori di allevamento, ci vuole un ph un po' acido) -rilascia acidi umici (fanno abbastanza bene, vedi articoli in merito) cotro -si satura perdendo tutti i suoi effetti quindi si dovrà cambiare cosa che comporta non pochi rompicapo (ci sono anche atri "sotterfugi") Quindi in conclusione un fondo allofano ti aiuta a gestire con più facilità un caridinaio per Cantonensis e a quanto si è visto migliora anche la riproduzione e la sopravvivenza della prole ma nessuno ha mai detto che non si possono allevare su fondi inerti solo che diventa più difficile avere valori stabili con tutto ciò che comporta nella mia firma c'è una piccola discussione sui fondi allofani dagli un occhiata :) |
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aah quindi è per il fatto che ha effetti utili sull'acqua rispetto a quello inerte..bene ora è tutto chiaro ;) come ho detto anche qui sopra l'illuminazione non è un problema dato che la comprerò ad hoc (anzi se volete consigliami una plafo :) ) ma la co2 la preferirei evitare..serve proprio? in che senso liquida? comuque, a questo punto perso che optero per il fondo ADA Amazonia anche perchè, come è risaputo, in vasche così piccole non è facile mantenere stabili i vari valori e se questo fondo mi aiuta in ciò ben venga, mi spaventa solo il fatto che dopo un po' si esaurisce e va cambiato...quali sarebbero questi sotterfugi? :-)) grazie per l'articolo in firma, appena ho un attimo mi vado a leggere la discussione ;) |
Prima decidi se allevare le sakura normali oppure CRS.
Se decidi per le sakura non serve un fondo allofano |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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