![]() |
Correggimi se sbaglio, i risultati/effetti di una lampada oltre dai gradi kelvin dipendono molto dallo spettro giusto?
Cambiando marca di lampada e mantenendo la stessa temperatura colore potrei avere risultati diversi se cambia lo spettro, giusto? |
sì, i kelvin in verità contano poco o nulla
lampade con kelvin simili possono avere spettri un po' diversi |
COncordo, i kelvin secondo me possono essere significativi per lampade con un solo picco, i gradi kelvin infatti sono riferiti al 'corpo nero' riscaldato a varie temperature ...
Nel momento in cui abbiamo più picchi, vedi tri-fosforo e/o penta-fosforo e/o led ... propenderei più per scelte 'commerciali' che per veri e propri calcoli matematici. La dimostrazione è appunto che ci sono lampade da 10.000°K con spettri più che buoni per le piante mentre altre che sono assolutamente da evitare (diciamo il 99%) ... al contrario si possono trovare delle 4.000 o 6.500 che è meglio evitare. Ovviamente quelli sopra sono casi particolari di lampade, mediamente sono tutte abbastanza standardizzate ed i consigli di usare 4.000 + 6.500 'commerciali' è sempre valido. |
In fatti vedo in molti siti esteri che non si fanno scrupolo delle 10000K.
Comunque come già detto io lo faccio per sperimentare, se voglio certezze ho visto che l'accoppiata 4000+6500 e l'ideale. Anche le fitostimolanti sarebbe bello provare, dicono che per esaltare il rosso e il blu sono eccezionali. #24 |
ovviamente se un neon emette quasi solo blu e rosso (per esempio una Grolux) andrà ad accentuare soprattutto questi colori ma proprio per questo non può avere una bella resa cromatica, almeno di solito è così
sempre restando sulla Grolux, in acquario andavano di moda qualche tempo fa, adesso mi pare di capire che la tendenza sia un'altra: lampade con una migliore resa e uno spettro meno sbilanciato agli inizi, io illuminavo i miei acquari con lampade di questo tipo (grolux, aquastar etc) perchè così faceva mio padre.. però le vasche avevano sempre un aspetto strano, innaturale, quasi spettrale.. devo dire che adesso, usando lampade sui 5000 - 6000k, IMHO è tutta un'altra roba..:-) |
Be se non usi lampade a spettro pieno i colori difficilmente te li gusti.
Qualche tempo fa avevo trovato un articolo che metteva a confronto delle lampade, e mostrava che certe pur avendo minore luminosità avevano un PAR maggiore di altre, è in inglese, se lo ritrovo lo posto. Solo ora mi rendo conto che effettivamente palare di watt e lumen trova il tempo che trova. Il concetto di PAR e ancora lontano qui da noi. #24 |
sì, beh, in generale la PAR (non il PAR, è la radiazione fotosinteticamente attiva) è un concetto molto importante
diciamo che lo spettro della lampada è una cosa molto importante poi però c'è anche l'aspetto estetico che non va trascurato, alla fine le lampade servono alle piante per crescere ma anche a noi per guardare l'acquario ,giusto? :-) |
In fondo l'acquario è un gioco di equilibri. ;-)
Sto approfondendo il discorso PAR, la cosa vedo che è abbastanza complessa, ma pian piano ogni tassello va apposto. Da quello che ho capito tendenzialmente aumentando i kelvin tendono ad aumentare le micromoli il metro quadro al secondo, ecco spiegato il consiglio di non eccedere altrimenti ci si ritrova con una vasca spinta e più difficilmente gestibile. Al più presto monto il 9000K + 4000K e provo per un mesetto a vedere come va. Credete sia eccessivo un 6000K + 9000K? |
io proverei 9000+ 4000:-)
|
Quote:
|
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 10:38. |
Powered by vBulletin versione 3.8.9
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: AcquaPortal
User Alert System provided by
Advanced User Tagging v3.2.5 Patch Level 2 (Lite) -
vBulletin Mods & Addons Copyright © 2025 DragonByte Technologies Ltd.
Copyright Zero Pixel Srl