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Se ci fosse un biologo marino che mi spiegasse questa cosa......... -28d#
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allora, non sono proprio un biologo marino...ma quasi etologo. :-))
Ti posso dire che è impossibile che si formi dal nulla un nuovo organo. Al massimo qualche "animale" ha la capacità di rigenerare la parte persa o danneggiata. In questo caso è probabile che la perdita dell'occhio abbia fatto sviluppare molto un'antenna già presente vicino alla zona in cui c'è stata la perdita. Prima magari era molto piccola e non si vedeva ;-) in pratica è lo stesso fenomeno che avviene quando una persona è cieca dalla nascita o diventa cieca: potenzia di più un'altro senso. Nel caso dell'uomo si ha un maggior sviluppo dell'udito, nel caso della caridina invece si ha un supersviluppo di un'antenna che gia c'era magari per potenziare un'altro senso (in questo caso specifico credo di tipo chimico/tattile) |
secondo me la usa come organo di senso tattile... -28d#
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che figata! bellissima! ed anche un po' inquietante... #06 :-) :-)) #36#
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raga sta cosa è stupenda!!! -05
non avevo mai visto una cosa del genere #82 |
io avevo un pesce senza occhio :|
ogni tanto sbatteva al vetro dell'acquario :-( |
scommetto che a lui non è cresciuta l'antenna... :-)) :-D ;-)
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Non sono daccordo con maggiolino79. Gli organismi animali più in basso nella scala evolutiva hanno spesso ampie capacità di rigenerare parti del corpo mancanti. Il gamberetto avrebbe voluto e potuto rigenerare l'occhio stesso ma la "ricetta" dell'occhio e quella dell'antenna sono state invertite per un errore alla base della macchina biologica deputata alla rigenerazione. E' possibile che le due ricette (tratti di DNA) fossero fisicamente vicine e da li l'errore...
ciao Alessandro |
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La rigenerazione è un fenomeno che si spinge anche molto più in alto degli artropodi nella scala evolutiva ! Comunque ti riporto l'abstract di un articolo che mi sembra molto interessante e convincente. ciao :-) Alessandro _________________________________________________ RESEARCH COMMUNICATIONS Complete regeneration of ablated eyestalk in penaeid prawn, Penaeus monodon U. M. Desai and C. T. Achuthankutty* National Institute of Oceanography, Dona Paula, Goa 403 004, India Ablation of one eyestalk is generally practised in all commercial prawn hatcheries to induce gonad matura-tion and spawning. An observation was made that the ablated eyestalk of spent females of the tiger prawn Penaeus monodon was completely regenerated in less than 6 months and assumed the shape, size, structure and pigmentation of the unablated eye. Significance of this observation in the context of captive broodstock development and the need for detailed examination of the regeneration process and the functional aspects of the regenerated eyestalk in inducing gonad maturation and spawning are highlighted. ..... Complete regeneration of ablated eyestalk in P. monodon is reported here. |
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