lorenzo180692 |
26-09-2012 12:57 |
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Originariamente inviata da Sago1985
(Messaggio 1061839132)
Ciao Lorenzo ;-) da quanto tempo usi il micronizzatore? Se sono poche settimane o, se sei fortunato, pochi mesi è possibile che non ti si sia mai intasato nulla,ma se leggi tra i vari post troverai la testimonianza di un sacco di persone (in questa discussione già sono 2) che hanno avuto problemi di intasamenti. Usando una dottiglia più grande è vero che aumenti la pressione,ma non fai lavorare i batteri ad una pressione corretta e smetteranno di produrre co2 prima di quanto farebbero se la pressione fosse meno alta. Il cucchiaino di zucchero serve per accellerare un pò la partenza,ma in effetti è meglio usarlo per bottiglie grandicelle mentre l'acqua tiepida è ottima,ma con queste temperature anche l'acqua a temperatura ambiente va benissimo.
Ottimo invece il suggerimento del bicarbonato.
La co2 in gel è ottima,ma imprevedibile ed è sempre un rischio.. è successo a tanta gente che dopo una giornata molto calda (soprattutto verso primavera) i batteri partissero a bomba e riversassero in vasca parte della bottiglia.. esperienza personale..
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il micronizzatore lo uso oramai da un anno! e l'unica pulizia che gli ho fatto è stata quella per le alghe che si depositano sempre quindi incrocio le dita e spero che non si intasi per molto altro tempo! :-))
per la pressione io sapevo che i lieviti in pratica scompongono il glucosio in alcool e co2 e che la reazione era una scomposizione all'equilibrio quindi arrivata ad una certa pressione di co2 la produzione veniva ridotta e poi riprendeva allontanando la co2 che funge da agente limitante (la mia bottiglia comunque non è mai dura come il marmo, si può schiacciare con le mani e somministro 3 bolle al minuto), ma siccome non si finisce mai di imparare è probabile che mi stia sbagliando alla grande :-D:-D
comunque per esperienza personale a me l'acqua a temperatura ambiente ha funzionato solo quest'estate con 40° perché altrimenti una scaldatina gliela devo dare sempre, concordo comunque sul fatto che a primavera/estate questo metodo sia una bomba ad orologeria ma ho trovato come sulzione l'aumento del tampone con bicarbonato e la formazione di una gelatina con 300 ml d'acqua, 50g di zucchero (se non c'è zucchero non c'è reazione!) e il doppio della colla di pesce.
le prime volte che la usavo infatti è successo anche a me che in una giornata di caldo torrido si formasse tantissima schiuma e che mi si riversasse in vasca... non ti dico le imprecazioni! ho fatto piovere :-D infatti la bottiglia da 2 litri serve anche a quello, oltre ad avere un briciolo in più di pressione mi faceva stare più tranquillo dal punto di vista di possibili riversamenti dei lieviti in acqua, inoltre come ulteriore precauzione la miscela di acqua e lievito ne faccio molta poca, nell'ordine di un bicchiere. tanto mi dura un mese e stò più tranquillo :-)
magari è tutta fortuna ma per adesso non ho mai avuto nessun problema! e spero di non averne mai!
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