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sul sito della lista rossa della IUCN ( International Union for Conservation of Nature) http://www.iucnredlist.org che stò trovando molto interessante, digitando nei criteri di ricerca la parola "corals" appare tutta una lista infinita di coralli con l'attuale situazione in termini di rischio e popolazione specie per specie... trovo che questa possa essere una fonte attendibile :-)
http://www.iucnredlist.org/search ------------------------------------------------------------------------ Ho provato a ricercare la catalaphyllia, devo dire che questo topic ha avuto il merito di farmi arrivare fino a questo sito, dice che è rara, che la popolazione è rapidamente calata (pricipalmente per il degrado ambientale) ma che il trend è attualmente sconosciuto e dovrà essere monitorato e valutato in 10 anni http://www.iucnredlist.org/details/132890/0 |
Scusatemi...
Ma se c'e' un settore che e' di aiuto alla salvaguardia dei coralli e' proprio l'acquarofilia...e gli "allevamenti" in mare che se ne servono.... Piu' che smettere di comprare cominciate a chiedere il numero Cites,SEMPRE,e lo scontrino... Perche' non e' il prelievo in se che fa' male alla barriera....anzi...gli allevatori seri sono i primi promotori della conservazione della barriera... Ma tutti quelli senza scrupoli che prelevano senza controllo e che poi rivendono al mercato prallelo...quelli si fan danni... Non mi dai il numero Cites...ti puoi tenere il corallo e ritieniti fortunato se non chiamo finanza e forestale... Perche' ricordatevi che un negoziante che non da numero Cites,dove e' previsto,sta rovinando la barriera e sta' letteralmente rubando dalle vostre tasche....anche se vi fa' lo scontrino...e anche se e' una talea...non serve siano colonie selvatiche.. |
quindi anche per quelli di allevamento ci vuole il CITES??#24
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Ok, non li compererò ...anche se bisognerebbe in effetti fare come dice giangi... Se no, sai che biodiversità salviamo con 10 coralli...??
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Quote:
perchè in alcuni casi lo stesso corallo costa così poco da alcuni piuttosto che da altri. Fare le cose in regola comporta dei costi,sopratutto in Italia...Meditate gente,meditate... |
Sakko...
Hai perfettamente ragione.... Ma sta' proprio a noi negozianti,e lo faccio anche se coralli non ne vendo,sensibilizzare la gente su' queste cose.... E farli riflettere su cosa comporta.... Io glielo dico sempre...ti girano le balle quando il dentista non ti fa' la fattura...senza Cites,sempre che l'animale lo richieda, e' la stessa cosa...il tuo negoziante sta' truffando pari al tuo dentista...oltre che a contribuire a rovinare la barriera... |
Penso che se dicessi ad un negoziante "non mi dai il numero CITES?Ok vado da un'altra parte!!!", la risposta del negoziante sarebbe: "Chi se ne frega!!"...tanto ci sarà sicuramente un altro cliente a cui il numero CITES non importerà affatto!!!
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http://www.google.it/url?sa=t&rct=j&...2CancvW4pQ28rw
qui parla sempre della zsl, e di tre coralli inseriti nella lista... Ecco invece un articolo, che prende spunto dalla conferenza della zsl, che parla delle dieci specie, non inserendole però come lista, e solo alcune, forse per problemi di comprensione da parte dei non-acquariofili? Non capisco, se tutti gli altri siti mettono un po' di coralli della lista, perchè la zsl no?http://www.google.it/url?sa=t&rct=j&...O5oUn0h1bsBqpA |
Purtroppo quando si tratta di fare delle mosse per la salvaguardia del nostro pianeta, essendo un'idea così ampia e che ha bisogno del sostegno collettivo e non del singolo individuo, quest'ultimo appunto di solito pensa 'ma non sarà che se ne prendo un pezzetto io (parlando di coralli) distruggo la barriera' e come di solito accade, tutti conoscono la situazione, ma con questo ragionamento nessuno farà mai ciò che anche lui stesso ritiene giusto. Purtroppo siamo arrivati a un punto dove ognuno fa quello che gli comoda di più o che lo fa guadagnare e l'unico metodo che potrebbe fermare queste catastrofi preannunciate, è incentivare con qualcosa, ad esempio, se compri una ricarica invece del detersivo completo con flacone in plastica hai 1€ di sconto. È orrendo da ammettere, ma siamo così, chi non ha mai fatto una cosa, sapendo di sbagliare, solo perché convinto che 'tanto è solo per questa volta' o 'se non lo compro io lo farà qualcun'altro'? Anche l'effetto serra, l'ho studiato alle elementari dove il problema era agli inizi... oggi come stiamo? Odio ciò che sto dicendo perché parlo di tutti noi e quindi ci sono anche io, ma purtroppo è così, l'egoismo e l'ignoranza sono alla base di tutti i nostri problemi.
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la physogyra lichtesteini è in allegato B appendice 2 .
giangi ,il commerciante al minuto non è tenuto a rilasciare al cliente le coordinate cites (cioé il numero di autorizzazione cites) dell'invertebrato venduto. se invece il cliente richiede il cites perché ha intenzione di allevare invertebrati a scopo commerciale ,il commerciante è obbligato a rilasciarlo ,in questo caso se non lo rilascia credo sia reato #24 cmq c è una bella differenza con il dentista che non fa fattura,puoi paragonarlo allo scontrino ma non al rilascio del cites ;) |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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