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Eh non so.. però adesso tutte le case che stanno cercando un valore CRI alto questi avevano valore superiore a 95 più di una HQI.. Comunque ho letto che i problemi erano molteplici uno tra tutti la bassa durata dovuta al degradarsi in modo veloce del "phosphor gel" irradiato dall'uv.. Io ripeto che è stata una bella sfiga perchè adesso non avremmo più alcun problema a utilizzare questo tipo di led per i nostri scopi anzi avremmo risultati decisamente migliori rispetto alle altre tecnologie. Ps. la produzione era di 120.000 pezzi al mese ;-) facciamo un gruppo d'acquisto???
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Non so, ma ad occhio non mi sembra così eccezionale lo spettro. Molto spostato verso le lunghezze d'onda intermedie.
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eh no ti sbagli.. lo spettro che ho postato è uno spettro di un warm white.. C'era anche la possibilità di un bianco freddo.. ma la cosa spettacolare è che lo spettro è coperto in modo completo in tutte le sue parti cosa che adesso non c'è nei led blu + yag. Questo era un true white ossia aveva la resa coloro di una hqi, consumava meno di un T5 ecc.. ecc.. Comunque sembra che la produzione si sia spostata nei led wrgb vabbè forse più versatili per alcuni settore ma inutili o quasi per noi..
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Sarà come per le plasma.
Bella sulla carta e nella teorica (eheheheheheheheheh), ma all'atto pratico... Magari costi di produzione elevatissimi... qualche centesim in più su milioni di pezzi, significa milioni di euro.... Magari difficoltà di produzione per mantenere il risultato finale... ci sono prodotti che ogni tot pezzi i componenti di produzione decadono/precpitano e devo buttare via le partite... Magari difficoltà di stoccaggio o reperimento materia prima... materie prime tossiche o dannose, leganti o componenti che con nuove leggi sulla sicurezza diventavano ingestibili... Magari difficoltà a trovare un mercato in tempi sufficentemente rapidi da mantenere aperta un'azienda o rendere appetibile l'investimento... Magari hanno scoperto brevetti o altro che impedivano la produzione... Talmente tante variabili impossibili da valutare. E che nemmeno rivelerebbero probabilmente. |
Dhave, in realtà sono stati commercializzati solo da Toyoda Gosei in collaborazione con Nichia. Anche Philips ha finanziato diversi studi tanto che si trovano alcune pubblicazioni universitarie a riguardo. Sembra comunque che il problema che non ha retto sia quello della durata. I fosfori usati e il gel (di preciso non ho capito cosa sia sto gel ma penso un legante dei fosfori) si degradano molto velocemente irradiati dagli UV e perciò ne cala drasticamente la durata. Infatti la maggior parte dei trattati parlava di prototipi di gel ad alta durata. Per quanto riguarda l'effetto ho visto le classiche foto sui pennarelli e la resa dei colori è veramente ottima. Il problema è che quando sono usciti i led da 1watt 3 watt ecc.. questi non hanno retto
P.s. avevo trovato anche il prezzo. Il modello smd Plcc2 costava 1,08 euro quando lo stesso tipo di led viene a costare 20 centesimi forse anche questo ha influito #24 |
TIro su questo post per chiedervi di una tecnologia che non conoscevo: i LED a fosfori remoti.
In pratica un led (di solito blu) e' senza fosforo, ed i fosfori vengono spalmati su un substrato a 1/2 cm di distanza. Stanno trovando applicazione nell'illuminazione civile, perche' essendo il fosforo piu' distribuito viene meno sollecitato e emette una luce distribuita sulla superficie, e quindi meno fastidiosa. Inoltre dal led si dovra' estrarre solo il calore del led e non quello del fosforo. Non ho capito bene se ha anche vantaggi globali di efficienza (lumen x watt). Qualcuno di voi ne sa qualcosa, ovviamente nell'ambito di applicazioni agli acquari? |
Ciao da quello che ho letto in giro è un brevetto philips che risolve alcune problematiche nell'illuminazione di ambienti riuscendo così a emettere luce nello stesso modo di una lampadina normale ma avendo una resa di 90 lm/w (nettamente inferiore agli standard dei led a 130lumen/watt) insomma hanno fatto un altro passo per la sostituzione definitiva delle lampadine il prossimo sarà l'abbbattimento dei costi e poi addio tungsteno.. Pr il mondo acquariofilo non penso ne deriveranno benefici.. ma come sempre è una tecnologia nella quale si stanno investendo mooolti soldi e i risultati e novità ci sono mensilmente quindi la tecnologia dell'anno scorso non è più una novità ma qualcosa di standard quella di due anni fa è tecnologia superata giusto per capirci.. Ma nel mondo dell'acquariofilia non c'è nessun led che sia adatto a 360° per i nostri scopi...
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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