![]() |
Quote:
|
Grazie dave, ma non mi sono spiegato bene: ho lavorato 4 anni da un artigiano che costruisce scocche per machine da corsa super-sport, conosco molto bene i materiali e credo di poter riprodurre qualsiasi oggetto, il mio dubbio era se dopo l'esalazione dei vapori (io ho usato il filtro solo quando ormai non puzzava più) ci fossero ugualmente rischi di intossicazione dell'acqua.
Contro l'osmosi si può applicare anche qualche strato di resina misto a sabbia (che da un effetto naturale senza l'impiegare di vernici), o usare del gel-coat, che si amalgama più facilmente al poliestere (il gel-coat è lo strato esterno bianco delle barche per intendersi). Fondamentalmente avrei dubbi sulla tossicità. |
"teoricamente" una volta finita l'essicazione, il materiale dovrebbe essere atossico. vale anche per il plastivel e tutti i materiali che durante l'essicazione emanano vapori tossici, passando dalla forma liquida a quella solida. anche io mi sono chiesto se la poliestere fosse tossica ma usando il gel-coat o la resina epossidica come ultima mano a contatto con l'acqua, in realtà il problema non si pone. quindi alla fine nel mio caso non mi interessava più di tanto se la poliestere fosse tossica o meno(per la costruzione di una vasca in legno e vetroresina). se però tu hai la poliestere a contatto diretto con l'acqua è diverso. io gli avrei dato una mano di epossidica. è una sicurezza in più
|
Grazie del consiglio, sinceramente ho sempre dato per scontato che i due materiali non fossero "compatibili", ma se mi dici che non c'è pericolo che il poliestere si sfogli senza l'apporto di tessuto... bene a sapersi.
|
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 07:31. |
Powered by vBulletin versione 3.8.9
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: AcquaPortal
User Alert System provided by
Advanced User Tagging v3.2.5 Patch Level 2 (Lite) -
vBulletin Mods & Addons Copyright © 2025 DragonByte Technologies Ltd.
Copyright Zero Pixel Srl