Marco AP |
24-04-2012 00:13 |
Un mio caro amico è morto così a 26 anni. L'ho visto nascere (aveva 6 anni meno di me) ed è sempre vissuto sopra il mio appartamento. Figlio unico, ragazzo esemplare, bello, sempre sorridente, fisico asciutto. Non fumava e non beveva. Si stava quasi per laureare in giurispudenza. E' fuori con gli amici a cena. Dice alla fidanzata che gli gira la testa e che non si sente molto bene. La ragazza gli dice di andare al pronto soccorso, ma lui dice di stare meglio. La ragazza insiste, ma Daniele dice che è solo un calo di pressione e torna a casa verso le 24. Alle 24:30 circa il padre si affaccia alle scale del condominio e inizia ad urlare "aiuto aiuto, daniele non sta bene!". Io non c'ero, c'era mio fratello, suo coetaneo e ancora più amico rispetto a me. Corre in casa loro (una rampa di scale). Daniele era disteso sul divano e non dava segno di vita. Mio fratello prova a fare un massaggio cardiaco e la respirazione bocca a bocca... ma niente. Arriva l'ambulanza, defribillano... ma niente. Daniele Tassotti muore a 26 anni http://www.ilquotidiano.it/articoli/index.cfm?ida=60367 questa è la vita... #07
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