per quelle cifre conviene conservarli al max fai un conto deposito(tipo chebanca) che ultimamente danno interessi del 4% immediati .

Dei certificati di credito cosa ne pensate?

Dipende da come vuoi "sfruttare" i BTP, ti faccio un esempio veloce:

nome BTP "1st40 5%"
( il nome indica la data di scadenza ovvero 1 settembre 2040 al 5%)

da qui due vie:

diciamo che li compri ad un valore di 90. ( guarda i grafici dell'andamento dei BTP )

1) puoi decidere di comparli e tenerteli fino al 2040 prendendo ogni 6 mesi la cedola del 2,5% della somma che hai investito, a prescindere che salgono o scendono di valore nel 2040 ti ridanno i tuoi soldi. ( quindi ti sei ripreso i tuoi soldi e nel frattempo ogni 6 mesi la cedola )

quindi già è meglio questo tipo di investimento che un conto online al 3% annui.

2) Te ne freghi della percentuale ( 5% ) perchè i tuo scopo non è arrivare al 2040 ma guadagnarci qualcosa di più del 5% annui quindi oggi la compri al 90 e attendi che il valore salga. ( da qui la scelta di un buon BTP che possa salire )
Una volta salito il valore lo vendi.
ad esempio se il valore è arrivato a 100 (....o superiore) ti sei fatto un 10% circa sul tuo valore in pochi mesi.( e non 5% in un anno )

ovviamente i calcoli dipendono dalla cifra che investi.
grosso modo.


I conti online a zero spese servono per tenere i soldi lì non facendoli rendere, un 3% ( a volte lordo annuo ) equivale a metterli nel salvadanaio a casa tua...non è un investimento.



P.S.:
mi sono studiato anche i "BTP Italia" usciti ultimamente..... meglio non prenderli.

i CCT ora come ora hanno perso attrattiva converrebero i BOT che cmq puoi riscattare a 3/6 o 12 mesi i CCT devi cmq aspettare 7 anni

poi tutto dipende da quanto investi

i BTP in 5gg ritornano sul proprio conto.

Oanda.com ma forse la soluzione ideale e' rosa rossa :-)


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Pardon.. volevo dire Certificati di Deposito!

Per i BTP non me ne intendo ma ho letto con interesse l'intervento di Cocis, per lo stesso pensiero (se devo investire, perche' non farlo sull'Italia?).

Pero' ti sconsiglio vivamente la Borsa. A parte che le varie transazioni hanno costi fissi per cui con 200 euro forse li copri a mala pena. E poi guarda su "Borsaitaliana.it" puoi creare un account e giocare per finta con un budget immaginario. Vedrai quanto e' facile perdere in questo gioco!

Se hai bisogno di un contocorrente, le banche spesso ti permettono di "bloccare" una certa cifra a 6 mesi, un anno, tre anni. Normalmente e' a costo zero e da interessi decenti (fino al 4% se la blocchi per tre anni, inferiori a tempi brevi). Inoltre normalmente puoi recuperarla e al massimo ci perdi l'interessi, ma la cifra e' garantita. La cosa inoltre e' garantita anche da BancaItalia, nel senso che se anche la banca fallisse, quei soldi sono tutelati.

Riguardo a quella roba tipo conto arancio, a me hanno detto che poi alla fine quegli interessi te li danno solo in certe condizioni, tipo fare investimenti che ti dicono loro, ecc... e che sono un po' uno spechcietto per le allodole. Pero' sinceramente non mi sono informato seriamente.

L'ultimo consiglio, forse non il piu' redditizio ma di soddisfazione, potrebbe essere investire nel mattone. Nel senso in un bel carico di mattoni da lanciare dietro a politici all'uscita da qualche palazzo romano......

io ho contoarancio da diversi anni (ora ci saranno si e no 200 euro dentro, ma ai tempi in cui l'ho aperto era sicuramente + vantaggioso) e senza vincoli di nessun genere mi danno l'1,70% lordo. se vuoi avere di più li devi vincolare per almeno 6 mesi, ma per arrivare a quel 4% che sbandierano in qua e in la devi investire 100K€ e aspetta e spera :-))
comunque non ti vincolano a investimenti di nessun genere. ci sono altri prodotti sempre di ingdirect con maggior rendimento e una certa forma di tutela, nel senso che non corri il rischio di perdere tutto; però son sempre collegati all'eurostoxx50 e se va giù parecchio ci rimetti mi pare 1/4 del capitale.
tutto il ragionamento di scocis sui btp potrà pure essere condivisibile, ma per 2000€, resta sempre il dubbio di cosa resti alla fine tra imposta di bollo ed eventuali spese di custodia etc. etc. poi a dirla tutta, adesso come adesso i titoli di stato italiani non mi entusiasmano particolarmente.

E se invece investissi in un paio di fondi azionari/obbligazionari, con piani di accumulo partendo da 50 euro x 2 fondi sono sui 100 euro al mese, se poi inizi anche a lavorare puoi sempre aumentare le rate oppure diversificare aggiungendone un terzo. E anche li puoi smettere quando ti pare e prelevarli al netto della tassazione. E' comunque conveniente solo se prevedi un investimento almeno a medio termine


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