Nella vasca in firma l'ho usato per un periodo di circa 4 mesi, i risultati sono ottimi.
Il prodotto va usato in combinazione con la CO2, da solo non ha senso ma in combinazione facilita l'assorbimento della CO2 dalle piante (almeno a detta del signor Seachem).
Io posso dirti che le piante stanno visibilmente meglio, il pearling è molto più evidente, e le alghe diminuiscono gradualmente con l'uso fino a scomparire qualsi del tutto, anche le bastarde alghe nere a ciuffo.
Non so dirti se questo dipenda dalla miglior salute delle piante (e quindi una lotta "biologica") o dal mai definitivamente comprovato effetto antialghe dell'excel (secondo me 50%/50%)

Adesso lo sto usando su una vaschetta da 40L circa con il resto del protocollo base seachem e co2 fai da te. I risultati a un mese dall'avvio sono molto promettenti.
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In ogni caso è un prodotto che ha senso solo se usato con un protocollo di fertilizzazione completo.
E' sufficiente che ci sia una carenza per le piante che quella blocca la loro crescita e salute, a dispetto di quanta abbondanza c'è sul resto delle sostanze nutritive.
Immagina un acquario in cui un vetro più basso degli altri: il livello globale dell'acqua che ci sta dentro è determinato dal vetro corto, e il resto dela vasca può essere alto quanto vuoi che se ci metti dell'acqua quella esce.

Beh Mel le esperienze sulle tue vasche mi incoraggiano verso l'uso di questo prodotto... ovviemente sono daccordo che va usato solo se si è certi di poter fornire alle piante tutti i nutrienti di cui hanno bisogno senza avere mancanze... infatti fin oggi nella vasca in firma ho fertilizzato con sera florena + NO3 (soluzione fai da te con nitrato di potassio) + PO4 (con clismalax) + CO2... devo dire che le piante non stanno male, però le vedo sempre come se stessero in una condizione che vorrebbero esplodere ancor di più ma non ce la fanno xkè sembra mancargli un quel qualcosa di non so chè, inoltre ho proprio qualche bastarda algha nera + qulche filamentosa (per foruna sono sotto controllo)... per questo mi sto organizzando per cambiare fertilizzazione e passare a qualcosa di migliore rispetto al florena... così causa buon rapporto qualità/prezzo ho optato per l'easylife il cui protocollo ufficiale e formato da: Iron, Nitro, Profito, Carbo e Fosfo... nel mio caso però sotituirei a nitro e fosfo le più economiche soluzioni di KNO3 e clismalax che uso già, creandomi un protocollo formato da: Profito, Carbo, KNO3, Clismalax e CO2... evitando inizialmente l'Iron che sarebbe il solito ferro e che userei in seguito solo se si rendesse necessario...

che ne dici/dite di questa strada che voglio intraprendere? vi sembra fattibile e corretta?

ora vi sembrerà che con tutto il discorso sul protocollo di fertilizzazione sono andato off-topic ma in effetti le delucidazioni sull'uso del carbonio liquido che vi ho chiesto ad inizio topic erano proprio finalizzate a capire se nel nuovo protocollo vale la pena metterlo o no! ;-)

IMHO, come ha già detto MEL, ha senso solo se segui il protocollo di fertilizzazione, non se te ne inventi uno (in vasca ti manca NO3 e PO4 ma non hai bisogno di aggiungere ferro???).

Allora vai di PMDD e risparmi. IMHO, eh...

:#O Scusa ilVanni ma forse hai frainteso quanto da me detto;

non mi voglio inventare nessun protocollo di fertilizzazione, voglio solo sostituire il nitro e il fosfo della easy life con KNO3 e clismalax (ma questo sono in molti a farlo, anche su protocolli di altre marche, in quanto o usi il nitro delle varie marche o la soluzione autopreparata di KNO3 il risultato è quello e lo stesso vale per i PO4 e il clismalax)...

del ferro poi non ho detto che di certo non ho bisogno di aggiungerlo, ho solo detto che valuterò strada facendo (il profito della easy life già contiene il ferro, per questo vorrei valutare in corso d'opera se l'iron è necessario o no... ma se serve lo prendo non ce problema)

#70

L'ho scritto perché mi sembrava sbilanciato come protocollo. Ma non sono un esperto e potrei sbagliarmi.