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l equilibrio è molto legato alla quantità di rocce ihmo... e naturalmente ad altri fattori , tecnica,esperienza.. |
anche io concordo con oceanoo che le filosofie sono diverse, anche se vedo che l'accoppiata è abbastanza diffusa all'estero ... secondo me solo uno che ha esperienze pregresse con entrambi i sistemi potrebbe avere la sensibilità per fare una gestione mista con successo.
Inoltre da quello che leggo tu sei orientato a prediligere l'allevamento degli sps e la loro colorazione, perchè allora non fai un berlinese zeovit, che bisogno hai di tenere 12cm di sabbia? |
allora forse mi sento chiamato in causa
io seguo con soddisfazione il metodo ZEOVIT su DSB , ad essere onesto ho iniziato zeovit a dsb già avviato ,ma Rocco ti assicuro che se devi iniziare il tutto puo usare il metodo tranquillamente.Non è assolutamente vero che chi ha dsb con metodo zeovit combatte con i ciano , anzi devo affermare il contrario ho debellato i ciano. Devo altresì affermare che la triade è ancor più stabile di prima e crescita e colori sembrano aver preso uno spunto in più. anchio prima di iniziare ero molto scettico visto le tante voci contrarie e pessimistiche ma tutte di persone che parlavano solo per teoria e nessuno per esperienza diretta,i pochi che l'hanno avuta ne parlano con entusiasmo e ho voluto tentare ed ora ne sono soddisfatto |
Nel DSB si sviluppa una ricca fauna composta da piccoli vermi e crostacei oltre a popolazioni diversificate di batteri, poiché lo spessore alto dello strato consente l’istaurarsi, in diversi punti dello stesso, di differenti condizioni chimico-fisiche.
Infatti nello strato più superficiale abbiamo condizioni aerobiche, l’ambiente ideale per lo sviluppo delle colonie batteriche nitrificanti, responsabili dei processi ossidativi a carico dell’azoto ammoniacale con formazione di nitrati. Nello strato più profondo abbiamo condizioni di anossia quindi tenore di O2 molto basso.. Questa parte del DSB viene colonizzata da batteri denitrificanti che riducono il nitrato ad azoto gassoso, che salirà verso lo strato di sabbia superficiale, le famose bollicine.. In vasche dsb le principali famiglie di batteri nitrificanti sono i Nitrobacter e quelli denitrificanti sono gli Pseudomonas.. Il gioco è semplice: se Zeobak introduce un quantitativo di batteri appartenenti ad un ceppo piuttosto che ad un altro ... l'equilibrio viene a mancare!!! L’energia associata al singolo processo di nitrificazione è molto piccola quindi per le loro necessità metaboliche i batteri devono trasformare grandi quantità di materia, ciò significa che non servono poi così tanti batteri! Il paradosso è che servirebbe più ammoniaca!!! I cianobatteri per esempio, nemici delle vasche 'dsbzeovit', sono la conseguenza di questo squilibrio.. Io sto sperimentando un dsb da 10cm gestito con zeovit, dopo i primi sentori di squilibrio ho ridotto il dosaggio di zeobak e zeofood a 2 gocce a settimana (350lt), giusto perché questi batteri si ciucciano l'ammoniaca adsorbita dalla zeolite! Boh forse ho detto una marea di cavolate, ma questo è quanto ho imparato leggendo e ascoltando qua e là.. Non voglio fare il capó come in molti qui fanno, quindi è benvenuto chi mi smentisce! Quote:
L'acqua è troppo magra in effetti con dsbzeovit.. Devi trovare l'equilibrio!! |
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è vero l'acqua smagrisce un pò troppo ma tutto sta nel trovare le proporzioni(pazienza e tempo)per i ciano devo essere onesto io da quando nel mio dsb(12/18 cm)uso zeovit sono sparite |
ludwig ripeto da quanto è su la vasca?
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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