E se invece usassi altri acidificanti come la torba a cosa potrei fare affidamento?

se usi dell'altro oltre la CO2 si va praticamente a caso...

In questo caso usando in modo "diverso" cioè sostituendo il reagente con più frequenza il misuratore permanente non aiuterebbe?

non credo... alla fine il misuratore di CO2 misura solo il pH

In ogni caso anche utilizzando la tabellina Ph Kh non facciamo altro che leggere il Ph, dal momento che la carbonatica presumibilmente non dovrebbe variare.
Io continuo la mia battaglia per far capire che la Co2 non serve per acidificare ma soltanto per fertilizzare, nella misura in cui il Ph non si alteri.

Infatti la domanda era nata per capire quanta co2 potesse avere in vasca in base alla colorazione del drop checker;-)

visto che acidifica ed è una opzione in più che fai la butti?? io la uso per entrambe le cose se sai "giocare" con i valori non ci sono problemi anzi!

Quoto;-)

Io per acidificare continuo ad utilizzare i sistemi di 20 anni fa... Quercia, ontano e catappa. La somministrazione di Co2 è un surplus che utilizzo con attenzione e la dose che somministro è tanta quanta ne serve per ottenere una buona crescita delle piante senza vedere significative alterazioni di acidità. Sto tra il Ph 6.5 e 6.4. Se il Ph arriva a 6.7 allora inserisco una foglia nuova o qualche goccia di estratto di quercia. Ma il gas resta fisso alle stesse bolle al minuto. Night & day. #22
I test permanenti mi sembra che ti abbiano gia detto tutti che non funzionano.

così non conosci la concentrazione di CO2 però...