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quello che utilizzo il guillard (F/2) appositamente studiato per la produzione di fito in particolare nannochloropsis .... con un pò di attenzione non vedo nessun pericolo per le nostre vasche ..... basta aspettare dopo la fertilizzazione del fito per somministrarlo ;-)
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A Don Camillo...il mio problema è che ho bisogno di una spiegazione a partire dalla costruzione del reattore fino alla fine della somministrazione....non ho paura della vasca, anzi
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questo ti può essere utile ;-)
è in evidenza in questa sezione http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=284207 |
Provo a spiegarvi velocemente e semplicemente quello che faccio io.
-come prima cosa bisogna trovare un'ottimo starter. -lo starter come prima cosa deve essere ben maturo. -starter non maturi danno problemi di partenza, tempi molto + lunghi e + possibilità di crash. lo starter maturo si riconosce dal colore, lo starter maturo se messo controluce non deve far passare la luce ( vedi foto...a SX non maturo, a DX maturo ) http://i1181.photobucket.com/albums/...n/IMG_0028.jpg una volta recuperato un ottimo starter maturo ( io l'ho trovato dal buon camillo ), bisogna recuperare il fertilizzante giusto. i primi tempi che facevamo il phito utilizzavamo i fertilizzanti per piante con problemi di residui in vasca.......quindi tassativo utilizzare fertilizzanti appositi. passiamo ora alla tecnica...... io parto dal presupposto che si voglia fare 2,3 o 4 bottiglie......mai farne una sola......il rischio che la coltura vada in crash è abbastanza alta sopratutto agli inizi. quindi dovete procurarvi un buon areatore, una serie di rubinetti, tubicini verdi rigidi, tubicini di sililcone, bottiglie di coca cola, porta spaghetti, insomma contenitori da 1 o 2 lt al massimo. TUTTA L'ATTREZZATURA DOVRA' ESSERE PERFETTAMENTE PULITA.....E' FONDAMENTALE PER EVITARE CRASH DELLE COLTURE http://i1181.photobucket.com/albums/...n/IMG_0020.jpg http://i1181.photobucket.com/albums/...n/IMG_0021.jpg a questo punto, pronta tutta l'attrezzatura, lo starter ( almeno 500 ml ) e il fertilizzante....passiamo alla preparazione. - divido lo starter in 2 porzioni da 250 ml. una porzione la metto in una botttiglia ben PULITA e l'altra la metto in frigorifero nel caso la prima vada persa. aggiungo alla metà di starter, 250 ml di aqua salata al 30-33 %° con dentro 0,25 ml di fertilizzante guillard f/2 ( io lo prendo da camillo ). PS: per comodità io mi tengo sempre 1 bottiglia con dentro acqua salata e fertilizzante in modo di averla senza doverla preparare al momento. a questo punto avremo una bottiglia con dentro 500 ml di phito diluito........... - prendiamo il tappo della bottiglia e ci andremo a fare 2 buchi. in un buco ci infileremo un pezzetto di cannuccia verde lunga 2 o 3 cm per lo sfiato, nell'altro buco ci andremo ad infilare una cannuccia verde lunga 3 cm più alta della bottiglia stessa in modo da poterla appoggiare al fondo della bottiglia e che abbia 2 o 3 cm di sbordo per poterci infilare il tubicino di silicone che andrò a mettere in uno dei rubinettini attaccati all'areatore. http://i1181.photobucket.com/albums/...n/IMG_0027.jpg le bollicine d'aria dovranno essere regolate in modo di veder sobbollire dolcemente ma decisamente la soluzione di acqua e phito. ( camillo docet.....se il phito fà la schiuma.....c'è troppa aria e rompe le cellule ). a questo punto andremo a mettere la nostra prima bottiglia di phito in posizione illuminata. io mi sono costruito un mobiletto con dentro della carta d'argento per riflettere la luce e un neon t8 da 18W. http://i1181.photobucket.com/albums/...n/IMG_0024.jpg http://i1181.photobucket.com/albums/...n/IMG_0025.jpg http://i1181.photobucket.com/albums/...n/IMG_0023.jpg http://i1181.photobucket.com/albums/...n/IMG_0022.jpg a questo punto ci mancano 2 operazioni.............. 1) mattina e sera, io prendo la mia bottiglia .....la chiudo con un tappo normale e la mischio 2 o 3 secondi per mescolare bene il residuo sul fondo. 2) aver pazienza che il phito maturi. come detto in precedenza, per capire se il phito è maturo, deve essere di un bel verde intenso intenso con riflessi quasi azzurrati. a questo punto, avendo 500 ml di phito ben ben maturo, prendo 500 ml di acqua salata e 0,5 ml di fertilizzante .......e vado a raddoppiare la coltura.........e così via fino ad avere + bottiglie in maturazione. quando arriverete ad avere qualche litro di phito ben maturo in frigorifero ( che si manterrà per mesi ) .....divorzierete e dovrete buttar via tutto :-)) Camillo....se mi sono scordato qualcosa............;-) |
Proprio quel che cercavo Don Matteo....
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Algranati #70
quella di Samual consigliata da Grostik è molto completa e tecnica ....... questa è più alla mia portata ....... l'ho capita :-D |
Stefano, quella è stata la guida che abbiamo seguito tutti all'inizio di tutto.........vi ricordate Niko e RAma e rveronico e acron ? i miei amichetti.......è rimasto solo Acron #13
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direi che Matteo è stato chiarissimo e puntuale come al solito :-) ....
qui c'è la descrizione del mio impianto impianto n.4 reattori da 5 litri n.1 areatore Tetra APS 300 (movimento circa 1 bolla/sec.) n.1 neon 14w (6.500 °K) fotoperiodo 10 ore luce 2 ore buio (accensione regolata da un timer meccanico) fertilizzante Guillard F/2 (fertilizzo ogni 12 - 20gg in base alla temperatura e densità algale) acqua acqua di RO + 30g/litri di sale + fertilizzante 1ml/litro (diluizione preparata da me) l'impianto è situato in garare all'interno di uno scaffale modificato ..... materiale utilizzato poliuretano espanso da 3cm rivestito internamente con carta specchiata e polietilene alveolare nero per la copertura esterna .... un foro per l'areazione ... ed ecco le foto aperto http://s3.postimage.org/1kjomnptw/aperto.jpg chiuso http://s3.postimage.org/1kjwwcgas/chiuso.jpg questo sitema mi permette di tenere una T min 15°C (pieno inverno con temperature esterne sotto 0°C) e T max 26°C (estate con temperature esterne sopra i 30°C) per la questione starter faccio una piccola precisazione ... l'importante è che il colore sia bello verde, l'intensità del colore è un indicazione della quantità di cell algali, naturalmente + è scuro e più cell ci sono ma non sempre è sinonimo di fito maturo bisogna prendere in considerazione la variazione di intensità dal giorno che è stato fertilizzato ;-). Altra questione che spesso viene tirata fuori è l'eventuale problematica legata all'uso di fertilizzanti (lasciando perdere quelle per piante verdi che si usava in passato che presentavano un alto contenuto di rame), tenendo presente che in casa non tutti hanno i mezzi per poter fare analisi (centrifughe fotometri ecc ...) ho fatto un paio di conti per dimostrare che non c'è pericolo per le nostre vasche se si rispettano i giusti tempi di maturazione :-) il fertilizzante guillard F/2 (quello citato in questi topic) contine tra gli ingredienti principali: NaNO3 (nitrato di sodio) attraverso i conti mi massa atomica in base alla concentrazione presente nel medium in partenza la quantità di NO3 è di circa 54,75ppm NaH2PO4-H20 (diidrogenofosfato monoidratato) come sopra la quantità di PO4 è di circa 3,45ppm quindi questa è la quantità indicativamente di NO3 e PO4 che noi andiamo ad introdurre quando fertilizziamo il nostro fito, se si prende in considerazione la curva di crescita della coltura (vedi link in evidenza tradotto da Samual), sempre in base ad articoli e bibliografia una coltura (con reattori idonei) consuma un valore intorno al 90% di N e P dopo 10gg a temperatura di 25°C e di una certa densità algale ...... anche ipotizzando che le nostre produzioni domestiche abbiamo una resa inferiore diciamo un 50% di abbattimento in meno (per esagerare) alla fine avremo NO3 a 38,3ppm e PO4 a 1,03ppm supponiamo di somministrare 100 ml di fito ad una vasca di 100 litri la quantità facciamo i conti ed ecco che l'apporto di: NO3 diventa 0,024 ppm PO4 diventa 0,001 ppm delle quantità ridicole ..... nonostante la resa del reattore sia stata sottostimata ;-) tutti questi conti alla fine per dire che se si rispettano i tempi di maturazione non c'è nessun pericolo di inquinare .... :-) |
gran belle spiegazioni!
grazie... #25 |
ogni lato ha 3 fascie di led da 3 w collegati assieme ....sommando destra e sinistra ho la bellezza di 6w di led...... come luce potrebbe bastare ??? #13
http://s8.postimage.org/n489xzt1t/DSCN5330.jpg |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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