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Ciao Dany, allora per le piante come ti hanno già detto piu' ne metti meglio è, basta che lasci lo spazio per il nuoto ai pesci.
Se vuoi a giorni poto la Limnophila Sessiflora e te ne do un po'. Per la convivenza le piante non litigano ma hanno necessità diverse di ph, temperatura, luce e fertilizzazione mentre tutte hanno bisogno di co2 (che tu già hai). Cerca le schede delle piante e lì trovi tutte le informazioni che ti servono basta anche andare sui motori di ricerca per vedere foto e quant'altro. Mi spaventa il terriccio universale piu' che la Elos. Se cerchi nel forum c'è un post dell'utente Rox R. se non sbaglio, che ha usato il terriccio universale ma se non ricordo male lo ha prima pulito dagli inerti e poi passato in forno per abbattere un po di batteri. Prendi i test e misura la tua acqua di rubinetto cosi' ti regoli in base al ph e la durezza. Scegli che tipi di pesci vuoi inserire valutando anche la tua acqua. Hai già il betta ma non è un problema se decidi di allevare altri pesci, nel senso che puoi darlo a qualcuno o trovargli un'altra sistemazione. Molto dipende dai pesci che vuoi allevare. Anzi è fondamentale. Alcuni sono piu' tolleranti a sbalzi di valori non eccessivi altri invece devono avere assolutamente valori stabili. Scegli che pesci vuoi allevare e che piante avere ed in base a quello ti regoli. In genere a chi comincia si consigliano i poecilidi perchè son meno esigenti, e si riproducono con moooooolta facilità, anche troppa :-D Vogliono acqua dura come in genere è quella del rubinetto ed a mio parere danno belle soddisfazioni. Se decidi per i poecilidi gli abbinamenti consigliati sono Guppy con Platy e Molly con Portaspada, per il fondo puoi mettere tranquillamente dei corydoras (Paleatus o Aeneus) che si adattano meglio. Visto che mi avevi chiesto i platy presumo che ti piacciano i poecilidi, bhè valuta che potresti "farti le ossa" con quelli e poi più in là andare oltre. Per ora devi aspettare le 4 settimane e speriamo che il betta resista, in questo arco di tempo leggi e decidi cosa mettere e in base a quello ti costruisci l'ecosistema piu' adatto. -28 |
il terriccio potrebbe alzare i nitrati e i fosfati abbastanza facilmente è questo che non mi convince...
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dunque.........saltando da una sezione all'altra (rispondevo nella sezione "fai da te dolce") volevo chiedere una cosetta sulla pianta che SVEMA ti eri offerto di regalarmi dopo la potatura: sembra molto la Cabomba che già ho....non è lei vero? Inoltre, dalla potatura riuscirei a piantare la pianta (scusa il giro di parole) anche se non ci sono le radici?
Mi sono innamorato dei Ciclidi, ma rimando il discorso pesci più avanti....... BERTO1886 ma anche se si alzano i Nitrati e Fosfati, dopo si stabilizzeranno tutti i valori comunque, per quando fra altre 2 settimane potrò procedere ad inserire i pesci no?? E poi all'ultimo test che ho fatto eseguire in negozio mi dicevano che Nitrati erano assenti! (erano passati 8gg dall'avvio dell'acquario!) |
Anche se le somiglia non è la cabomba.
Per quel che so la Limnophila è meno esigente ma entrambe sono a crescita rapida e si moltiplicano per talea. Significa appunto che se poti la pianta, la parte alta la puoi ripiantare e questa riformerà le radici. La Limnophila alle volte crea anche radici aeree sopratutto quando ha carenze e cerca di prendere direttamente dall'acqua il nutrimento, ma col fondo che hai questo non dovrebbe essere un problema. Per i test, ti ripeto il consiglio di prenderteli e controllare i valori a casa. Non me ne vogliano i negozianti, ma loro devono vendere ed io non mi fido molto #07 |
ma in quanto ai test, dici di comprare quindi NON quelli a "cartina torna sole"....ma quelli con liquido di contrasto???
Ma non esiste uno strumento che non costi una follia e misuri in tempo reale e costantemente sia PH, che GH, KH e nitriti e nitrati??????? .............e magari anche CO2????????? fino a 150 euro li investirei! |
Di test continui ce ne sono, però o sono poco affidabili o costano molto più di 150€. Tra l'altro non ne hai bisogno... Per i test a reagente te la cavi con una 70€ circa. Ti consiglio di acquistare la valigetta comprendente i test più importanti oltre ad altri reagenti che potrebbero servirti. Puoi trovarla qui: http://www.aquariumline.com/catalog/...ro-p#3051.html
Per la CO2 esiste un test a reagente "permanente", ossia che dovrebbe misurare la CO2 costantemente in acqua, ma ti dico che anche questo è poco affidabile. Pertanto ti consiglio di affidarti ad una semplice tabella che ti dirà la giusta quantità di CO2 in vasca basandosi su pH e kH. La tabella la trovi qui http://www.acquaportal.it/_ARCHIVIO/...tabellaco2.asp Nitrati e fosfati, se in alte concetrazioni, potrebbero darti problemi di alghe. I nitrati non li vedrai prima delle 4 settimane, ossia prima del picco dei nitriti, ma comunque puoi facilmente combatterli piantumando molto soprattutto con piante a crescita veloce (Limnophila, Cabomba, Vallisneria, Ceratophyllum, ecc..). I ciclidi sono tutti molto belli, ma la maggior parte dei nani ha bisogno di acque tenere con relativo pH subacido, quindi è fondamentale avere a disposizione acqua osmotica e magari filtrare con torba attiva e/o utilizzare CO2. Spesso sono pesci territoriali, quindi bisogna scegliere bene i loro coinquilini. Il Betta, per quanto ne so, potresti anche tenerlo in vasca fino al picco, ma sarà necessario misurare i nitriti ogni giorno altrimenti te lo ritroverai morto. Comunque sia, il picco dura 4 - 5 giorni, e nel mentre dovresti necessariamente spostare il pesciolino da un'altra parte. Questo è quello che riesco a dirti per ora, se hai altro da chiedere fà pure.. |
Grandioso!! Devo dire che siete in tanti a saperne molto! Cmq sei stato molto preciso ed utile grazie!
Quello che mi scoccia è l'idea che uno deve comprarsi continuamente dei test a "cartina torna-sole" (se così si possono definire)....spendendo ogni volta una 20ina di eurini, solo per sapere KH e GH + altri quasi 20 eurini per i test dei nitriti/nitrati o uno di questi coi fosfati, non ricordo.... e mi sarebbe piaciuto non spendere sempre queste cifre ma spenderne una volta sola...tutto qui......... a sto punto mi chiedo se sia almeno utile spendere una 30ina di euro per quei tester elettronici di PH almeno che istantaneamente se immersi, ti danno il valore di PH.....no? INFINE: ma è sicuro che quando ci sarà il picco di nitriti il mio Betta morirebbe se non lo spostassi?? Non ci sono proprio speranze?? E poi perchè ci sarà sto benedetto picco? ma se quelle sostanze nocive (Nitriti) sono dovute agli escrementi e altre secrezioni dei pesci e materiale di scarto, tra cui, cibo avanzato in decomposizione.............se io avessi seguito la prassi e non avessi inserito il Betta, allora come sarebbe potuto succedere che queste sostanze (che non sarebbero esistite all'interno dell'acquario quindi) avrebbero causato il noto picco??? Cosa avrebbe causato la comparsa eccessiva di questi benedetti Nitriti????????? |
Si, nessun pesce riuscirebbe a sopravvivere durante il picco. I nitriti si alzano sui 3 - 4 mg/l, e già una concentrazione di 0,5 mg/l può uccidere. Il phametro digitale è una soluzione, ma non so di preciso come funziona. So che però hai bisogno di altri liquidi di taratura, ma non so quante volte và fatta.
Riguardo le domande sul picco ti consiglio vivamente di leggere qui http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=152678 |
allora l'unico strumento elettronico utile che ti può servire (che è pure comodo) è appunto il pHmetro che va tarato una volta al mese o più se non usato di continuo in modo che risulti sempre affidabile per nitrati e fosfati ci sarebbero i rifrattometri ma non servono, i test a striscette evitali che non sono per niente precisi! prendi solo quelli a reagente costano ma servono! magari andando avanti (dopo la maturazione e dopo un pò di esperienza) puoi fare a meno di fare sempre il test di NO2 e NH4 ma tutti gli altri almeno una volta ogni 15gg o prima di fare i cambi sarebbero da fare!
Poi per avviare la maturazione (e quindi per arrivare al picco) bastano pochissimi microgrammi di cibo ai batteri per scatenare la reazione a catena, io i miei acquari li ho avviati mettendo un massimo due scagli una volta ogni 15gg durante il mese di maturazione e sono partiti alla grande... per il ciclo dell'azoto leggi gli articoli... è troppa roba da scrivere :-D riguardo la limnophila (pianta che apprezzo molto e che conosco molto bene) la puoi "trattare" come ti pare per il discorso della potatura io le poto dal basso (praticamente taglio e butto la parte bassa e tengo solo le teste praticamente niente radici! se mi servono nuovi steli tengo la parti basse e da li partiranno nuovi getti) purchè sia ben fertilizzata (CO2 e buona fertilizzazione liquida) e abbia una buona illuminazione |
Mah io ho decine di limnophile e nel primo acquario crescono molto bene con 0,55 w/l ma senza fondo fertile, senza fertilizzare e senza CO2. Nella 2° vasca crescono ancora meglio pur avendo un rapporto w/l leggermente inferiore ma con fondo fluorite. Insomma è una pianta estremamente semplice da coltivare, per lo meno l'importante è avere un 0,5 w/l minimo..
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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