aland ti quoto e staquoto in tutto,un saluto.

l'Italia è meravigliosa, è la mia patria, purtroppo però la gente FA SCHIFO, ho 24 anni e mi si prospetta un futuro pieno di difficoltà e ad oggi i miei propositi sono ANDARE ALL'ESTERO O EVADERE LE TASSE FINO ALL'ULTIMO CENTESIMO DI QUELLO CHE GUADAGNERO'.

purtroppo, qui è così.

Una così bella lettera rovinata dal solito razzismo, e basta siamo nel 2011!
Ma è mai possibile. Incredibile che ancora oggi ci sia qualcuno che riesce a credere che sia nella mappa genetica di qualcuno la predisposizione al reato.
Mi domando cosa deve fare un poveraccio (di qualsiasi nazionalità) che viene in Italia perchè nel suo paese c'è un regime dittatoriale, c'è la guerra o "semplicemente" perchè spera in una vita migliore e si ritrova in Italia dove il 90% delle persone è ottusa e xenofoba.
Si ritrova ad essere guardato male per la strada, non trova nessuno che gli da un lavoro o al limite viene sottopagato e non gli viene fatto un contratto regolare ed è costretto a vivere in clandestinità.
Non trova nessuno che gli affitta un appartamento, viene pestato dalla polizia solo perchè non è italiano.
Tante belle parole, tutti bravi a criticare gli altri, guardiamoci per noi, sarei tanto curioso di sapere (anche se è impossibile) qual'è la percentuale di italiani che non evadono le tasse, la percentuale degli italiani che dal carrozziere di fronte alla proposta "100 con fattura o 80 senza" dicono che vogliono la fattura. Guardiamo prima i nostri di problemi ed impariamo ad accettare chi non è italiano che magari è tanto meglio di noi, peggio è molto difficile che lo sia.

Cosa deve fare ? stare a casa sua ;-) mi spieghi cosa c'entra quello che evade dal carozziere con quello che accoltella la gente ?
Quelli che vengono via da una guerra si chiamano rifugiati guarda la percentuale quale è e quale è quella dei clandestini che sono un cicinino diversi dai primi....d'altronde hai 19 anni se non hai imbrogliato e quindi non poi paragonare la vita che si faceva 30 anni fà con quella di ora,ma ti garantisco che a livello di bande e bandine le cose erano diverse,e tanto.
Chi viene quì a lavorare ha tutta la mia stima che sia mussulmano anglicano o extraterrestre.....questo non toglie che la maggior parte venga quì per fare casino,e molti nei loro paesi se lo fanno rischiano la vita in galera marcendoci.

Io sono appena sceso dal Daily... incazzato. -04

Di ritorno da un giro di consegne passo davanti ad una ditta che mi deve 1.800 euro da circa 5-6 mesi, il proprietario è un 50enne superfighetto con la Mercedes SL 55 AMG (da oltre 100.000 euro a quanto so, perchè io ho la citroen e di auto di lusso non me ne intendo).

Passo davanti ad un capannone vuoto, con un cortile vuotissimo ed un cancello con scritto "AFFITTASI CAPANNONE INDUSTRIALE".

MAPORCADIQUELLAPU##ANACCIALURIDA!!!

Il tizio ha girato i tacchi delle sue scarpe Gucci, ha preso il suo Mercedes, ha chiuso la CARROZZERIA URANO SRL (fanc@l# la privacy) e ne sta aprendo un'altra 30 km più in là, pronto a fottere altri imbecilli come me che invece di rubare in Mercedes lavorano in Iveco.


Ah, il mio legale dice che è inutile cercare di recuperare il credito, tanto un processo civile dura 14 anni.
Questo è il problema, da noi non è possibile ottenere giustizia... e i delinquenti lo sanno.

quoto tutto in pieno .grande abra.

io da 11 anni, e lavorando un mese si ed uno no...non sono felice neanch'io...

Certo che... leggendo queste righe.... mi vien da pensare che dalle mie parti, non tutti i mali vengono per nuocere....... #24
Anche se è comunque ingiusto ciò che accade qui #07 e fa molta rabbia#28b

A casa sua? Perchè questa è casa tua? L'Italia è del mondo, non è degli italiani. Così come la germania non è dei tedeschi e la francia non è dei francesi. Così la vedo io, il mondo è il mondo e nessuno dovrebbe dire chi può stare di qui o chi può stare di là. Ognuno ha il diritto di stare dove gli pare senza essere maltrattato, ha diritto al rispetto e dovere di rispettare. Certo che quando si viene trattati come animali è più facile diventare violenti, anche se non sono comunque atti giustificabili. Non voglio cioè dire che lo straniero che accoltella qualcuno non deve andare in galera solo perchè veniva guardato male per strada, dico semplicemente che se ci fosse più tolleranza e più voglia di aiutare forse le cose andrebbero meglio.
Mi pareva che si parlasse di delinquenza in generale, non solo di accoltellamenti.
L'impressione è di leggere fra le righe che mi stai dicendo che sono troppo giovane, diciamo pure piccolo, per avere delle opinioni degne di questo nome. Spero di aver capito male.
In ogni caso non credo che un poveraccio fugga da un paese, spendendo i risparmi di una vita per salire su un barcone che 2 volte su 3 affonda con in testa il pensiero "Toh che bello, mo' vado in Italia ad accoltellare un paio di coglioni e a spacciare un po' di coca. Magari se c'incastra mi stupro pure qualche adolescente, tanto in Italia se resta impunito persino Mr. president si può fare quello che si vuole". Non credo che sia così. Penso che chi parte abbia un sogno, il sogno di una vita migliore. C'è quello che si impegna e ci riesce, c'è quello che dopo due giorni si stufa e comincia a spacciare (e questo è da mettere in galera e buttare via la chiave) e c'è quello che ci prova, si impegna, ma per mesi vive sotto un ponte, senza trovare un lavoro, senza trovare una casa, senza nessuno che gli da una mano, bistrattato da tutti. Finisce a vendere i braccialetti in spiaggia o in Duomo a Milano e il risultato è che non riesce manco a mangiare.

Io non nego che il tasso di criminalità tra gli immigrati sia alto, quello che sto cercando di dire è che la causa di tutto ciò è l'atteggiamento degli Italiani.
Non riesco a pensare come si possa credere che uno slavo, iraqeno, marocchino, senegalese o qualunque altra nazionalità sia più predisposto alla violenza SOLO perchè appartiene ad una certa etnia.