Secondo me è molto traumatico per i pesci. Lo vedi da quando lo peschi e lo metti nel sacchetto di plastica. Cosa che ha già vissuto in passato. Sinceramente a me personalmente dà fastidio.
:)

Ti capisco in pieno, anche io ho iniziato da solo, col negoziante e alla fine sono arrivato quì.

L'unica cosa delle piante è che ogni tanto devi togliere qualcha fogliolina dall'acqua, ma se il filtro è (o meglio sarà) ben avviato, non dovresti aver problemi.

ogni specie di pesce ti da diverse soddisfazioni in base ai suoi comportamenti , natura, e ..perchè no, modo di interagire con l'uomo.

Io la penso in modo diverso, ho due scalari che fanno coppia fissa da anni, si riproducono, cresco gli avvannotti e poi lo do via a negozi di fiducia o a persone (a trovarle!!) competenti.
Mi piace scegliere il tipo di pesce, crescerlo, osservarlo dandogli una vasca consona alla sua natura.

Piuttosto mi monto un'altra vasca piuttosto che tenere due mesi un pesce e poi darlo via.. non sono loro che si affezionano a noi ma noi a loro.

Probabilmente a Cesena svuoterò una vasca di hendler, se questo succederà mi metterò dei killi, parto da zero e sto informandomi sul forum, ma se comincerò il mio scopo sarà:
riprodurli
dargli una vita normale
osservare questi pesciolini fantastici in comportamenti e livree
maturare nella filosofia killi e magari tra qualche anno poter fare ciò che fa Marco Vaccari e qualche ottimo utentee di AP..darsi a specie in pericolo..farei del bene alla natura e credo di aver toccato il massimo livello a cui potrò aspirare

I pesci sono esseri viventi, no merce di scambio
;-)

per quanto riguarda le piante inquinano ?bhoo forse , se le lasci marcire in vasca e se non le curi..
anche loro hanno le loro esigenze..

Entrando in questo hobby e soprattutto in questo forum devi accettarne le filosofie e la consapevolezza che si divulga...per questo che spesso qualche utente si irrita..ma pensa che c'è gente che ha 40000 messaggi e non si è ancora rotta le balle di divulgare una certa corrente di pensiero.

Io sono iscritto dal 2004, fui cazziato amaramente da un utente esperto quando ero un neofita, da allora ogni volta prima di partire con una specie diversa studio, mi informo...non ti devi offendere ma trarne giovamento e stimolo per far sempre bene..per te e per i tuoi acquari...

Noi siamo qua...chiedi sempre e in tranquillità

ok non ho più i pesci... consegnati oggi
spero me li trattino meglio di come li ho trattati io :(

come si procede adesso
non cambio l'acqua... giusto?
nell'ultima settimana ho cambiato l'acqua ogni giorno ora di pranzo, controllato i nitriti due volte al giorno (mattina-sera) e negli ultimi due giorni (misurazione prima del cambio) erano a 0.3 invece di 0.5 usuali... segno che qualcosa migliora... oppure non devo dare peso a questi dati?

info sul filtro? vi prego di indicare l'esatto materiale da acquistare con tanto di marche e modelli...

grazie

ciao daniele
l'allevare specie in pericolo è la cosa più soddisfacente che esista

a metà degli anni 90 avevo degli artropodi messicani sotto Cites, e quando senti che è in atto per loro una operazione di ripopolamento in natura, e che tutti i possessori potrebbero essere contattati per dare il loro contributo, ti prende quella strana senzazione, una mistura di delusione legata al fatto che quegli animali, che vivono con te da ann,i ti possano essere sottratti, ma anche una speranza, che fra gli animali scelti per il ripopolamento ci siano proprio i tuoi; perchè sai che sono i migliori, sai che ce la possono fare, sai che daranno il loro contributo... e poi... forse... fai un favore anche a loro, che finalmente dopo generazioni di lontananza, e cattività, possono ritornare nelle terre della loro ascendenza.

purtroppo allora non mi contattò nessuno... rimase un sogno :(

non lo so sai perchè comunque a seconda delle specie che decidi di allevare dovrai avere anche una condizione in acquario diversa... i guppy non risentono molto se vivono in acque dure con ph un pò basici e per questo sono spesso consigliati ai neofiti perchè non c'è bisogno di star troppo a tribolare coi tagli con acqua d'osmosi.... altri pesci vogliono acque più tenere, sono più sensibili agli sbalzi di nitriti, risentono dell'assenza o presenza di piante, preferiscono granulometrie di fondi minori (tipo la maggior parte dei pesci da fondo)...quindi per fare le cose per bene dovresti riallestire ogni volta e non potresti sicuramente far passare poco tempo tra una specie e l'altra proprio perchè modificando le caratteristiche della vasca ance la flora batterica ne risente... inoltre...60 litri non sono così gestibili per le intenzioni che hai tu....

magari ti affezioni tu a loro...:-)