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OHHMIODIO!!
Ma quanti ne ha presi con una sola sretinata?? madonna.. |
Fantastico link! Guardate anche gli altri video dell'utente (fishfromvenezuela) ci sono un sacco di belle immagini di biotopi sudamericani.
Per quanto riguarda le catture, secondo me il giusto sta nel mezzo. Ció vuol dire che il senso di catturare una specie mai allevata ed introdurla in acquario c'é solo se con l'intento di riprodurla e, quindi, creare un pool di riproduttori F1 nati in cattivitá dai quali si puó ottenere una quantitá consistente di pesci F2 da immettere sul mercato. Non ha alcun senso catturare specie riprodotte e largamente diffuse, ne preferire esemplari di cattura ad altri di allevamento perché "piú belli". La convinzione che il wild sia piú puro e quindi piú bello é una contorsione mentale da collezionisti incompetenti. Un pesce é bello se é bello!! Sia che sia nato in un fiume sia che sia nato in acquario. Recentemente ho visto in negozio degli Pterophyllum altum di riproduzione molto ma molto belli a 29 euro... e nella vasca a fianco degli altri di pari dimensioni di cattura a... 69 euro! -05 Ma delle ciofeche, ve lo assicuro! Senza la minima traccia di interbande, posizione della bocca appena supera e schiena rossastra simil Manacapuru ma meno vivo.... senza contare le pinne distrutte e coi raggi principali irrimediabilmente piegati a causa, probabilmente, di cattive condizioni di trasporto .... Perché preferire quelli di cattura...? #07#07#07 |
Per alcune specie di pesci si sa già che non si riprodurranno mai in cattività, perchè è da anni che si prova a farlo...eppure continuano ad essere catturati in natura e venduti...ovviamente non sempre si fanno danni alla popolazione autoctona di un luogo, però secondo me si potrebbe evitare per il commercio, limitandosi a prendere pesci solo per studio...o per affidarli a persone competenti ed esperte, non per farli finire in una vasca di una qualsisasi persona dove moriranno invano...
Per quanto riguarda i pesci wild spesso sono proprio più brutti di quelli di allevamento, che vengono cresciuti con mangimi per accentuare i colori e aumentare la grandezza delle pinne in alcune specie! :-) |
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E' il caso dei ciclidi "labbroni" come abactochromis labrosus, placidochromis milomo o cheilochromis euchilus: in questi pesci le labbra grosse si sviluppano per via dell'alimentazione (le usano per sigillare le fessure tra le rocce per poi aspirare piccoli crostacei, avannotti e altro di commestibile), se non le usano non crescono pienamente (o non crescono proprio)...inoltre, gli esemplari di riproduzione hanno labbra meno sviluppate di base (F1) o non ne hanno proprio! E la vita in acquario, dove il cibo casca comodamente dall'alto, non favorisce la crescita |
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i raggi delle pinne piegate, non derivano da cattive condizioni di trasporto ma da vasche di allevamento basse o comunque non idonee, per cui quelli son pesci cresciuti in cattività. Quote:
poi alcuni sono più rovinati di altri anche perchè in natura la vita non è come quella in acquario. ma non credere che quelli commerciali siano tutti perfetti, spesso hanno delle deformità, dovute alla continua riproduzione tra consanguinei. |
Capito Metalstorm, non conosco i ciclidi e non li ho mai allevati...io mi riferivo a specie come i betta, i guppy e i pesci più comuni nelle nostre vasche...questi sono differenti dalle specie wild, per fare un esempio banale, i guppy in natura non sono così appariscenti e colorati come quelli che compriamo al negozio!
Per questo ho detto spesso... :-) ------------------------------------------------------------------------ Davide ho spiegato, non intendo tutti i pesci ma alcune specie! ;-) C'è scritto sopra cosa intendo! |
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A parte che sarebbe da verificare se si trattava veramente di P. altum o di una forma locale di un altra specie! Può darsi che in alcuni casi le specie di cattura siano più deboli o più "brutti",ma vale per questo specifico caso,magari perchè il venditore o l'importatore erano incompetenti a trattare queste specie. è senz'altro vero che nella via di mezzo si trova la verità.C'è bisogno sia di pesci di cattura selvatica come anche di pesci di allevamento. Nella maggior parte dei casi i pesci di cattura sono più forti e robusti.Vi faccio un esempio: Comprato Trichogaster lalius selvatici,di 50 esemplari uno è morto.Quando arrivano da allevamenti,sia Europa dell'est ma più comune dall?ASia,una mortalità del 50% è normale -04. Ben spesso gli esemplari di allevamento vengono creati,non uso neanche il termine riprodotto,in vasche quasi sterili,nutriti con mangimi superpompati o con della carne di mammifero,per farli crescero velocemente.I piccoli vengon separati dai genitori che possono subito partire con un'altra covata.I giovani di queste coppie,che nascono dopo la xxxxcovata avranno un sistema immunitario ben più basso che quelli naturalmente covati. Se guardiamo in Sudamerica,giusto per fare un esempio,troviamo a Mamaus,nella città in mezzo la giungla,30.000 persone che vivono della cattura dei pesci per scopo ornamentale.Loro sanno,se oggi distruggono l'habitat dei pesci,domani non pescano e non avranno da mangiare.Alla fine è anche una salvaguardia per l'ambiente,altrimenti fanno altri lavori come vendita degli alberi o lavaggi con Mercurio per trovare oro. In Brasile abbiamo la lista positiva.Sulla lista troviamo le specie che possono essere esportate.Il genere Hypancistrus è molto protetto e non è permeso la cattura e la vendita.Ora guardiamo prprio il Rio Xingù,dove si sta per costruire una megadiga,che farà fuori un sacco,ma un sacco di specie endemiche,tra quali anche dei Hypancistrus.In tutti gli anni che sono stati esportati non hanno diminuito la popolazione,ma ora verranno sterminati. Ci sono ancora tanti argomenti da guardare e da discutere. Come già detto prima,nella via di mezzo troviamo la verità,ma dividere l'argomento in nero e bianco,cattivo e buono,sicuramente non si può. |
Luca_fish12 sorry non avevo letto alcune specie.
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Quoto Patrick...hai ragione!!
------------------------------------------------------------------------ Come in tutte le cose ci sono i pro e i contro...è un argomento troppo vasto per avere un'idea sola e pretendere che sia quella giusta... :-) |
davide.lupini ha scritto:
1-non è proprio vero spesso è una questione di convenineza economica, è più conveniente catturarli in natura es. otocinclus, danio erythromicron, oppure molte specie di caracidi immesse nel mercato come hypessobrycon amandae ecc... che riprodurli. -Verissimo! 2-pterophyllum ALTUM a 29 e 69€ mi sembrarno alquanto strani conoscendo i prezziari di molti fornitori, sicuro non siano pterophyllum perù che erroneamente vengono chiamati pterophyllum perù altum (sbagliando!), oppure degli ibridacci che vengono spesso commercializzati come altum? -Sicurissimo! almeno per quelli di allevamento.. (i peruviani li ho in acquario, tra l'altro di cattura) quelli "wild" avevano caratteristiche intermedie tra uno scalare e un altum, ho pensato potrebbero essere pescati dove l'Orinoco è stato collegato col Rio Negro. Nell'alto Rio Negro gli scalari sono rossastri come i Manacapuru e ho quindi subito pensato ad un'inquinamento genetico...voto per gli ibridacci.. 3-i raggi delle pinne piegate, non derivano da cattive condizioni di trasporto ma da vasche di allevamento basse o comunque non idonee, per cui quelli son pesci cresciuti in cattività. -Erano evidentemente fratture dei raggi casuali, risaldate in ambienti non idonei. Per cattive condizioni di trasporto intendevo magari una stabulazione provvisoria in una bettiera-04 4-scusa ma è una boiata, non so te dove li hai visti ma se fai un giro nei negozi come si deve i pesci wild son veramente belli con caratteristiche fisiche es. le spottature e comportamentali che gli esemplari commerciali hanno perso da generazioni. poi alcuni sono più rovinati di altri anche perchè in natura la vita non è come quella in acquario. ma non credere che quelli commerciali siano tutti perfetti, spesso hanno delle deformità, dovute alla continua riproduzione tra consanguinei. -Non sono totalmente d'accordo, le differenze comportamentali ci sono eccome, ma quelle fisiche non sempre, se si parla dei labbroni dei ciclidi africani, per esempio, assolutamente sì, ma se parli delle spottature di uno scalare secondo me non è vero, semplicemente magari c'è molta più disparità tra in individuo e l'altro. I miei peruviani ad esempio sono un po' coperti di pintini e un po' quasi senza... D'accordissimo però che spesso quelli d'allevamento sono tarati XD D'accordissimo con Patrick comunque che i maggiori danni alle popolazioni selvatiche non siamo certo noi acquariofili a farli, sono pescati sicuramente più discus arowane e piranha per farne grigliate che per metterli in acquario.... e ritengo che le grigliate miste di pesce non siano distruttive nei confronti dell' ecosistema..;-) ------------------------------------------------------------------------ Scusate l'OT davide ho visto ora la tua immagine... hai dei peruviani anche tu..? |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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