davide.lupini |
26-04-2011 21:44 |
ciao! ho letto un pò di inesattezze:
la wave master soil non è altro che akadama a cui è stato cambiato nome = costa di più ma è la stessa argilla giapponese, nei garden l'akadama la trovi in 3 granulometrie, la media costa circa 10/11€ 16lt.
con tutto il rispetto per la wave master soil (l'ho usata), le uniche terre allofane molto ricche di nutrienti sono quelle studiate appositamente per gli acquari come ada soil, oliver knott nature soil e in parte jbl manado.
si tratta però di terre artificiali, molto ricche di nutrimenti che hanno molti inconvenienti, tra cui la durata, sia dal punto di vista dei nutrienti che vengono sparati velocemente (con forte rischio alghe), infatti sono terre studiate appositamente per vasche da concorso o comunque con vita di mesi/pochi anni che dal punto di vista fisico, i granelli ben presto si disgregano.
l'akadama d'altro canto è sicuramente meno ricca di nutrienti (ma ha comunque una buona presenza di minerali) molto più porosa e una struttura dei grani che resiste di più all'uso acquariofilo (diversi anni).
l'akadama deve essere lavata, non è una terra ad uso acquariofilo ma è presa in natura, il lavaggio non ne inficia le sue caratteristiche come succede per la flourite seachem o similari che sono studiate dalle ditte e il lavaggio può ridurne le caratteristiche chimiche.
anzi, la poltiglia fangosa a cui si fà riferimento, che non sono altro che polveri, è assolutamente controproducente, una delle caratteristiche peculiari dell'akadama è la sua porosità, i fanghi che si formano vanno a intasare i microfori e gli interstizi con seri rischi di anossia del fondo.
per evitare questo inconveniente è buona norma mettere uno strato sotto l'akadama come lapillo lavico o gravelit che assicurano un fondo ancora più arieggiato oltre che un'ottimo substrato per l'attecchimento della flora batterica.
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