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tranquillo, non puoi metterlo.
mettiamo noi i topic che pensiamo possano essere particolarmente interessanti. |
secondo me in minima parte li assorbono perche noi misuriami valori sempre al limite come nitrati e fosfati 0,01 mg/l ma non dobbiamo arrivare mai a zero spaccato per non avere problemi.
secondo me questa piccola concentrazione e quella che serve alle alghe simbionti per vivere ma no per svilupparsi molto cosi da lasciare il corallo colorato |
ti do perfettamente ragione! :-)
ma dobbiamo ammettere che quest discorso viene raramente chiarito, e che in genere per noi sia considerato 'un vanto' impoverire quanto più possibile il sistema e il carico organico |
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Secondo me raga dobbiamo fare un ragionamento di semplice buon senso prima di tutto.
Ci provo, poi mi dite la vostra: 1 - l'oceano è immenso. Se volessimo approssimarne la densità di popolazione, per un rametto di corallo lungo 1 cm servirebbe una vasca grande come una piscina olimpionica. 2 - i coralli prosperano in virtù della simbiosi, in cui le zooxantelle beneficiano degli scarti dell'ospite (nitrati, fosfati e materiale organico) mentre l'ospite si ciuccia il surplus di zuccheri prodotto dalle zooxantelle (e a volte se le magna pure direttamente). 3 - (che discende da 1 e 2) le nostre vasche sono enormemente più "grasse" ed eutrofiche dell'oceano, nonchè enormemente più popolate se guardiamo il rapporto acqua/animali, quindi la simbiosi è influenzata in modo preponderante da quello che fa l'acquariofilo, cioè dalla gestione. Da questo a mio avviso scaturiscono due problemi: A - la stabilità del sistema è estremamente precaria B - è davvero difficile se non impossibile per noi sapere con esattezza quanti nutrienti abbiamo in vasca e, soprattutto QUALI essi siano... i nostri test sono davvero rudimentali. In vasca inoltre manca del tutto o quasi il nutrimento planctonico, mentre l'organico (ad esempio cacca dei pesci) è sovrabbondante. Da qui ognuno poi fa il bilancio energetico della sua vasca in cui gli input sono luce, calore, movimento, mangime, calcio e magnesio e gli output sono i cambi, lo schiumato, l'organico esportato via macroalghe o sifonature. Ogni bilancio è differente e inoltre lo stesso bilancio subisce continue evoluzioni ed aggiustamenti... insomma non esiste una ricetta, è un bel casino! ...ma se fosse facile non ci piacerebbe così, o no?!? :-)):-)):-)) |
wow, sei riuscito a riassumere così schematicamente tutta la gestione di un acquario.. non avrei saputo trovare parole migliori :-)
tuttavia tu credi le zooxantelle di moltissimi coralli (appunto in un acquario molto densamente popolato) possano contribuire significativamente ad abbassare i nitrati? è questa la risposta che sto cercando - ripeto per pura curiosità, dato che io ho il problema opposto... ossia cerco di 'sporcare' il sistema :-D |
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Prova a leggere il topic di Ink "happy corals"... ;-) |
molto interessante! grasssie per il link ;-)!!
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ok......... non lo trovo :S mi mandi il link per favore (scusa sono impedito :-D)
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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