![]() |
un bel valore in entrata .ti consiglio di aggiungere un 'altro bicchiere per i silicati .
|
si infatti l'ho gia acquaistato da deca, vediamo se riesco a sistemare sto 0,3 (sto a due postosmosi, uno per i silicati e adesso uno per i fosfati #07 e tutto questo per un nano da 40 lt) -04-04
|
sei sicuro che hai silicati in ingresso elevati? come sono in uscita senza il postfiltro?
Mi spiego, non sono certo che l'acqua di Catania possa contenere molti silicati in ingresso, i fosfati sono un'altra cosa... |
l'acqua di catania ha sia molti silicati che molti fosfati che molto tutto :( e lo sanno bene i catanesi e scendendo verso sud è sempre peggio
|
mi sa che è anche calorica ....:-D:-D:-D:-D:-D:-D
comunque i miei amici di rggio hanno risolto con la doppia osmosi (prima fanno la RO, poi con la pompa booster la ripassano e allora il TDS si azzera).. in altri termini si puo' depurare ma solo se parti da valori accettabili... |
mamma mia..comunque un tds elevato può significare anche un elevata durezza..io ho 1200 ( !!!!!!!!!! )
|
da noi è sostanzialmente sale: l'acqua è salata perchè le falde si abbassano e rientra acqua di mare, ma ovviamente ci sono anche inquinanti
|
Per legge il limite ammissibile dei fosfati in acqua potabile è di 5,0 mg/lt ... quindi 1,40 non è un valore cosi alto.
Probabilmente viene immesso per evitare danni alle tubazioni quanto la conducibilità è molto alta.. ------------------------------------------------------------------------ Quote:
Da quanto tempo? Conosci la pressione di esercizio? Puoi aumentarla? |
Ciao Deca,
se lo dici tu che i fosfati sono ammissibli fino 5 ci credo, francamente io per le acque in ingresso delle apparecchiature per emodialisi mi ero documentato e avevo trovato ammissibili in acque per uso potabile fino 1... magari hanno cambiato la legge...:-D scherzi a parte, scusa se te lo chiedo, sei sicuro che per le acque potabili è ammissibile fino 5 mg/l (0,5 mg/dl)? |
Mauro... la legge attualmente in vigore che disciplina le sostanze ammisibili in acqua destinate all'alimentazione umana è il Dlgs. n. 31 del 2001 , attuazione della direttiva 98/83/CE dove il fosfato non viene menzionato...
Il Dlgs n. 31 ha abrogato il D.P.R. N. 236 del 1988 dove il fosforo viene menzionato come quantità ammissibile di 5 mg/l e il valore guida è di 0,4 mg/l . Vista la normativa attuale il contenuto di fosforo totale non viene disciplinato nell'acqua potabile mentre il discorso cambia per le acque reflue. Le apparecchiature che invece dosano il fosfato in acqua potabile e che immettono sostanze per evitare incrostazioni alle tubature come i dosatori di polifosfato in acqua potabile non devono immettere una quantità maggiore rispetto a quanto viene disposto dal decreto n. 236 abrogato. Puo sembrare assurdo ma è cosi perchè viene espressamente indicato nel D.M. 443 del 1990. Poi c'è il D.L. 25/1/1992 n.105 che disciplina l'acqua minerale dove i valori massimi sono piu alti di quelli presenti nell'acqua di acquedotto potabile destinata ad utilizzo umano... Per il momento è quello che conosco... e se fa bene o fa male bisognerebbe chiedere a chi lo utilizza per i prodotti destinati all'alimentazione umana, e via discorrendo... :-)) |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 18:39. |
Powered by vBulletin versione 3.8.9
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: AcquaPortal
User Alert System provided by
Advanced User Tagging v3.2.5 Patch Level 2 (Lite) -
vBulletin Mods & Addons Copyright © 2025 DragonByte Technologies Ltd.
Copyright Zero Pixel Srl