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Dai sintomi, sembrerebbe luce insufficiente. Probabilmente a causa del posizionamento troppo decentrato.
Ma secondo me c'è un insieme di problemi che operano tutti insieme. 1) Come per tutte le "divoranitrati", ho sempre saputo che le Cabomba vanno introdotte in vasche già avviate, dove i pesci producono scarti sufficienti per nutrirle. Coi Nitrati quasi a zero, credo stia morendo di fame. 2) Dal tuo profilo leggo che è la Caroliniana, anche perchè l'Acquatica sarebbe già morta e la Furcata sarebbe durata 24 ore. Tutte le Cabomba vogliono un pH tendenzialmente acido. Il tuo 7.3 non piace a nessuna di loro, ma la Caroliniana potrebbe tollerarlo se le altre condizioni sono ottimali. 3) La CO2 è insufficiente, per lei. Quantomeno al limite. Siamo sotto i 20 mg. Magari sopravvive, ma non puoi chiederle di essere rigogliosa e lussureggiante. Io regolerei il pHmetro a 7.0, per arrivare a 35 mg. Anche le altre piante ne avrebbero beneficio, e per i Poecilidi non sarà un problema. 4) La luce non si misura solo in Watt/litro. Già sappiamo che la pianta è fortemente decentrata, ma non hai dato informazioni sulla colonna d'acqua, sulla presenza di piante che potrebbero ombreggiarla e sulla temperatura di colore. Inoltre non sappiamo se è una vasca chiusa o aperta, se ci sono riflettori o se c'è un coperchio foderato di Alluminio. La potenza luminosa che arriva sulla pianta (quella che conta) potrebbe essere alterata in modo significativo, da queste informazioni. Non sarebbe una cattiva idea se ci potessi mostrare una foto dell'acquario. |
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[QUOTE=Rox R.;3453840]4) La luce non si misura solo in Watt/litro. Già sappiamo che la pianta è fortemente decentrata, ma non hai dato informazioni sulla colonna d'acqua, sulla presenza di piante che potrebbero ombreggiarla e sulla temperatura di colore. Inoltre non sappiamo se è una vasca chiusa o aperta, se ci sono riflettori o se c'è un coperchio foderato di Alluminio. La potenza luminosa che arriva sulla pianta (quella che conta) potrebbe essere alterata in modo significativo, da queste informazioni. la vasca è un rio 180, colonna d'acqua circa 37/38 cm e i neon (come detto su) coprono il 90% della lunghezza della vasca gli altri dati son tutti nel profilo comunque li riepilogo -vasca chiusa - temperatura di colore: 4100/6800 - riflettori si - niente sopra la cabomba che possa ombreggiarla Quote:
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La fertilizzazione è inutile. I fertilizzanti per acquariofilia non contengono Nitrati e Fosfati, a meno che non siano per acquari olandesi. Per la legge di Liebig, se manca un solo elemento nutritivo la pianta non cresce, e smette di assorbire anche gli altri. I tuoi Nitrati e Fosfati a zero dovrebbero rallentare vistosamente tutte le piante, ma forse le altre riescono a racimolare quel poco che c'è. La Cabomba no, evidentemente. Forse dipende dalla posizione. Secondo me, fai cambi troppo frequenti e/o troppo massicci. Per la capacità dell'acquario, per il modestissimo carico biologico, per la quantità e tipologia delle piante che ci sono, la luce e la CO2, l'acqua potresti non cambiarla mai. Se fai già così, ma i Nitrati non si alzano lo stesso, forse dovresti aumentare il numero di pesci. Insomma... Un po' di Azoto lo devono prendere da qualche parte. E' il loro principale costituente, a parte il Carbonio. |
cambio il 10% circa ogni settimana.
Il protocollo dennerle non prevede questo? |
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Esiste solo il tuo protocollo, che va bene solo per il tuo acquario, con i tuoi pesci e con le tue piante. La brutta notizia è che non è nemmeno costante. I pesci crescono, si riproducono, muoiono, vengono predati, regalati (specialmente i Poecilidi), le piante fanno altrettanto, gli invertebrati lo stesso e i batteri anche. Perfino la luce complica le cose. Tra un anno quei tubi non avranno la stessa efficenza di adesso, il riflettore sarà meno lucido, l'acqua meno trasparente, ecc. L'acquario è un'ecosistema in evoluzione continua. Nessuno può dirti "Metti 10 ml di questo e 5 ml di quest'altro, ogni 50 litri d'acqua, due volte la settimana!", oppure "Cambia 20 litri ogni 15 giorni. 30% da Osmosi e 70 da rubinetto!". Sono solo valori indicativi, per evitare che un principiante sprovveduto rovesci dentro tutto il flacone, oppure cambi tutta l'acqua ogni mattina. Il massimo esperto del tuo acquario sei tu, noi ti possiamo essere utili solo nell'interpretazione di alcuni segnali, perché magari ci siamo già passati. Poi sta a te, adattare la conduzione del sistema ai segnali che ricevi. Chiudo con un esempio. In un altro topic sto parlando con un amico che si trova nella situazione opposta. Piante a crescita lenta o lentissima, e un carico organico molto più alto del tuo. Cosa direbbe Dennerle? Stesso protocollo per entrambi?... -28d# |
allora provo con un cambio bi-settimanale per vedere come vanno le cose...
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Sono convinto che ti stupiresti a vedere quanto ci mettono. Non credo proprio che bastino due settimane... :-)) La Cabomba, la Gymno, il Cerato e la Repens, tutt'e quattro insieme, formano una combinazione devastante, che probabilmente ti copierò nel mio prossimo acquario. Appena vedono uno ione Nitrato, lo mettono tra due fette di pane... Con quella roba lì, ci puoi buttare gli hamburger di McDonald, per fertilizzare. :-D E' solo la CO2, che mi sembra un po' scarsa. Come ho già detto, scenderei a pH 7. |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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