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Ciao, a settembre ho avuto lo stesso problema, iniziavamo a sbiadirsi dalla coda e a distanza di due o al massimo tre giorni la parte rossa diventava bianca e morivano.
In quei giorni avevo sbagliato il dosaggio dei sali per correggere l' acqua d' osmosi e il ph salì a quasi 8 il gh a 14. Secondo il negozziante, e i ragazzi del forum, non sarebbe stata la causa principale ma avrebbe aiutato la malattia. I valori li ho corretti subito, inoltre ho dovuto inserire un medicinale che si chiama DESSAMOR facendo attenzione alle istruzioni, su trenta esemplari se ne sono salvati una dozzina eviterei altre strategie strane con prodotti discutibili rischieresti di rovinare tutto. A oggi la vasca è in ordine, in quattro anni è la seconda volta che si ammalino la prima è stato appena avviato, sono comparsi i puntini bianchi ma in quel caso non ho avuto perdite diciamo che sono stato fortunato buona fortuna facci sapere |
Idropisia?
Grazie a tutti quelli che ci hanno risposto! Avendo ricominciato a lavorare, abbiamo avuto meno tempo per osservare l'acquario :-( e per scrivere sul forum. Comunque, il piccolo neon è ancora vivo, ma la malattia è progredita, seppur lentamente, e da circa tre giorni è diventato evidente che si tratta della stessa cosa che ha colpito gli altri due pescini (che erano due hemigrammus, però). Infatti il gonfiore permane, accompagnato ora dal sollevamento delle squame. Non fa ancora fatica a nuotare, ma da quello che abbiamo letto nelle schede delle malattie qua nel forum, probabilmente è "idropisia". Il decorso è molto più lento che in precedenza (i poveri Hemigrammus se ne sono andati al massimo in una settimana e presentavano un nuoto fuori controllo sin da subito), ma ormai non ho dubbi che sia la stessa cosa.
Ora vi chiedo: 1) come provare a salvare questo neon? Bagni di sale? perchè i medicinali sono fuori commercio, ci hanno detto, e, di antibiotici umani, in casa ho solamente l'augmentin, ossia amoxicillina+acido clavulanico. E dove curarlo, visto che abbiamo una vaschetta d'emergenza, ma non un riscaldatore in più? qualche idea tipo Mac Giver? 2) a quanto pare 'sta idropisia si presenta regolarmente nel nostro acquario, ogni tot mesi ci fa fuori un pesce! come normalizzare la situazione? dobbiamo disinfettare l'acqua, visto che nella scheda c'è scritto che si tratta di una cosa batterica? HELP!!!!!!!!! |
Ragazzi se è idropisia ci andrebbe l'Ambramicina ma non so francamente se ne valga la pena, ossia il pesce è avanti con la malattia e probabilmente non servirebbe.
Quello che è strano sono i sintomi, nulla faceva presagire questo tipo di disturbo ed in più il ripetersi ciclicamente è alquanto strano. Non è prettamente batterica, si parla anche di virus per questo è difficile da curare e l'unica prevenzione conosciuta è l'estrema pulizia dell'acquario. Lascerei il pesce in pace ma isolato. Gli altri vi sono morti in vasca? perchè da vivi non sono pericolosi è morendo che rilasciano batteri e quant'altro in vasca. |
Ciao Crilù, grazie ancora per la risposta solerte! Gli altri 2 pesci con sintomi analoghi sono morti in vaschetta di quarantena: allora il clima era tale da non necessitare di un riscaldatore. Se isolo il neon, mi muore sicuramente di freddo... Questo pesce in effetti è "durato di più" (povera bestiola...) rispetto agli altri due: uno è morto in una settimana, ma da subito era quasi incapace di nuotare e da qui ci siamo accorti che stava male, il secondo è morto addirittura in due-tre giorni da quando abbiamo notato il gonfiore e il nuoto faticoso. Questo è tenace. Tanto che è l'unico della serie in cui sto vedendo chiaramente le squamette sollevate, ora sembrano una "peluria". Proseguendo con i dettagli, il gonfiore è localizzato in una parte diversa del corpo: gli hemigrammus si erano gonfiati nella parte del ventre vicina alla testa (chiamiamolo petto?), mentre il neon è gonfio nella parte del ventre vicina alla coda, proprio nella fascia rossa (diciamo pancia-schiena?). Mi sento anche ridicola a scrivervi tutte queste cose... è che la speranza di poter fare qualcosa resiste... riguardo la pulizia dell'acquario, cambiamo l'acqua di circa un quarto ogni 2 settimane: il negoziante ci ha sconsigliato di farlo più spesso di così perchè non daremmo all'acquario il tempo per stabilizzarsi. Ogni cambio d'acqua prevede anche la sifonatura del fondo.
Se trovo il tempo, dopo provo a fotografarlo di nuovo. |
L'acqua per ora la cambierei tutte le settimane, un 10% caso mai aggiungete attivatori batterici per sicurezza.
L'amoxicillina l'avevo usata ma con l'idropisia non aveva funzionato. Le feci del pesciotto sono normali? |
Qualcuno ha avuto successo con l'Augmentin. Si potrebbe provare, non so le dosi però. Inoltre occorre assolutamente una vaschetta a parte e dovrà essere riscaldata.
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Orpo... è che l'augmentin è proprio la nostra unica risorsa... col sale non si risolverebbe niente? Comunque, il problema principale è isolare il malato senza farlo morire di freddo. ho visto un post interessante nella scheda dell'idropisia: qualcuno ingegnoso che ha messo il pesce malato a bagnomaria nell'acquario, isolandolo in una bottiglia e salvandogli la vita (ma lui aveva l'ambramicina...). Ora provo a scrivergli in privato per chiedergli le specifiche tecniche della sua invenzione! almeno lo isoliamo...
Ah! Niente feci strane, ma devo ammettere che non abbiamo mai visto in diretta i pesci mentre espletavano i loro bisogni. lumache e caridine, sì, sono proprio dei zozzoni, ma i pesci non li abbiamo MAI colti sul fatto... saranno discreti... |
l amoxicillina meglio non usarla, è adatta solo per i grandi ciclidi, non è molto metabolizzabile....
io direi di toglierlo dalla vasca se non l hai fatto già per non infettare gli altri pesci..... purtroppo i neon e i piccoli caracidi reagiscono bene solo ad alcuni medicinali.... |
Basta una vaschetta di plastica, quelle dove nei supermercati vendono le carote pulite o i carciofi o altre cosette...ho reso l'idea? La si pinza con delle mollette all'acquario e si lascia a mollo facendo attenzione che non esca l'acqua col farmaco.
Altra cosa che si può fare è mettere la vaschetta sul coperchio. Se ha le luci accese è bello caldo, unico neo....l'aeratore è indispensabile. Il sale purtroppo non serve a nulla...dovendo tentare opterei per l'ambramicina oppure provate a fare una ricerca sulla dose dell'Augmentin...io non l'ho mai usato. L'Amoxicillina mi era stata consigliata dal veterinario cioè Zimox gocce pediatriche, il pesce era giovane, ma non è servita a nulla. |
L'Augmentin è praticamente la stessa cosa dell'Amoxicillina, solo che vi è aggiunta di acido clavulanico per aumentare lo spettro di azione. I dosaggi, almeno nell'uomo, sono gli stessi.
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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