![]() |
Se con 14 di kh sei sceso sotto il 5 di ph in poche ore,è la conferma che la quantità di co2 rilasciata è stata notevole.I pesci sono morti per intossicazione acuta da co2,prima ancora che per il calo di ph e di temperatura che sono conseguenze.
Quoto alexgn,è stato il riduttore di pressione.Se si fosse rotto solo il diffusore la co2 sarebbe calata,non salita,perchè la diffusione sarebbe stata meno efficiente. Oltre all'askoll ti porto la mia esperienza positiva anche sul riduttore aquili,che fa il suo dovere con un buon rapporto qualità/prezzo.Vedi tu..;-) |
Quote:
Volevo aggiungere la co2 modifica il ph non il kh, ma il kh alto mantiene ph a valori basici mentre la co2 mantiene il ph acido. |
Tu da quanto hai quel riduttore? Quante bombole ci hai già utilizzato? O questa che hai adesso è la seconda in assoluto?[/QUOTE]
Il riduttore ha già un'annetto ma soltanto da un mese viene utilizzato per l'acquario. E' un riduttore ad uso alimentare per il trattamento di prodotti che necessitano di gas per la lievitazione... Una cosa un po complicata, un tecnico da laboratorio caseario saprebbe spiegarvi meglio. La bombola per me era la prima, oltretutto il contenuto era Co2 E290 CE204-969-9 ad assoluta purezza con tracciabilità della provenienza. La pressione interna è certificata in 36 bar a zero gradi celsius. Bombola da 600 grammi che ha erogato 2 bolle al minuto per circa un mese per 10 ore al giorno. In pratica una perdita di circa 40 grammi di Co2 in totale. Per il discorso durezza carbonatica non ho dubbi... Il negoziante ha detto una castroneria per farsi vedere ferrato in materia, infatti solo il Ph viene inacidito precipitando a valori risultanti tossici per la fauna. Rivedendo lo schema di somministrazione ho visto che la quantità di Co2 era di circa 10 volte superiore al limite massimo di non tossicità. Bel dilemma... Per ora finchè non risolvo il problema il gas resta chiuso. Resta ancora un punto... Il test permanente di anidride carbonica Co2 Hasse by Haquoss con reagente di circa 15 giorni che presentava una colorazione verde intenso anche in presenza di Co2 "velenosa" in vasca. Giuro che non voglio tirarmi addosso l'ira di case produttrici o di utenti indubbiamente più esperti di me, ma anche in questa circostanza credo sia il caso si spezzare una lancia a favore dell'inutilità di certi accorgimenti. Il test non ha funzionato, non funziona e non funzionerà. In pratica l'ennesima bufala targata "marketing". Io ti vendo l'ampolla magica che ti dice se la Co2 è sufficiente e tu mi dai 18 euro. Poi regolati con Ph e Kh e con la tabellina magica. Tanto il test misura la quantità di ******* presenti in bocca. Perdonate il mio sfogo, ma credo che cambiano i tempi, cambiano le tecniche ma sul fatto di farmi considerare una scimmia ammaestrata all'acquisto proprio non ci sto. Ora giuro che in questi giorni prendo carta e penna e inizio a progettate una valvola a doppio ritegno... Punto primo non deve fare uscire il gas in caso di fortuito malfunzionamento dell'impianto in vasca, in secondo luogo non deve far tornare indietro l'acqua quando la bombola è chiusa. Più passa il tempo, maggiormente mi rendo conto che nel mondo non sia ancora stato progettato tutto. La chiamerò valvola Atomyx. Thiè ! Dai, grazie comunque -04 per l'interessamento. |
Invece che colore avrebbe dovuto avere il test?
Io non l'ho mai comprato quel test permanente a provetta. Non perché non funzioni bene (almeno per quel poco che ne so io funzionano) ma perché tanto so che con una bolla ogni 3 secondi il PH nel mio acquario sta a 6,8 e conoscendo il KH e guardando la famosa tabella calcolo che di conseguenza c'è una giusta quantità di CO2 disciolta. Il tuo riduttore si comporta come faceva il mio: dopo un pò che funziona e la quantità di CO2 nella bombola diminuisce (e quindi anche la pressione) è come se si sbloccasse improvvisamente e fa uscire il gas tutto insieme. Secondo me non sono progettati per garantire una fuoriuscita costante, 24 ore al giorno per mesi e mesi. Quello della Askoll invece è dotato di una speciale valvola a spillo che si auto-regola in modo da mantenere costante la quantità di bolle erogate SEMPRE, anche quando la bombola è praticamente vuota!! Il mio consiglio è di dimenticarti di quel riduttore. Lo so che non ti va giù perché l'hai pagato e non lo puoi utilizzare (io quello in ferramenta lo pagai ben 25 Euro ed ora è lì ad accumulare polvere!! Uno dei peggiori acquisti mai fatti!! Uffa!!) ma è quasi certo che farà altri danni e basta, ad ogni bombola che ci collegherai. |
Vado controcorrente e dico che il riduttore potrebbe non avere responsabilità.
Secondo me l'atomizzatore si è rotto per una falla nel materiale con cui è costruito e non per sbalzi di pressione indotti dal riduttore. Oltretutto se è un riduttore professionale in acciaio inox....... E' chiaro che, essendo venuta a mancare la resistenza del setto poroso dell'atomizzatore, la CO2 si sia riversata in quantità in vasca. PS: sempre secondo me, sulle piante il fatto non avrà conseguenze. |
Quote:
Ti posso garantire che se prendo l'atomizzatore e senza chiudere il rubinetto sulla bombola ci stacco il tubo (ovvero simulo la rottura dell'atomizzatore) continueranno ad uscire sempre il solito numero di bolle, non di più e tantomeno mi si svuota la bombola in 5 minuti!! |
Guarda che non è che di regolatori sia un mago (sono un elettronico ;-)), sto cercando di capire insieme a voi ;-)
Però credo che il regolatore abbia il compito di mantenere la pressione a cui è stato impostato. Ma, a tubo uscente completamente aperto, cercando di mantenere la pressione, dovrebbe erogare a dismisura. O puo' anche darsi che i riduttori per acquario abbiano caratteristiche diverse. Se ho capito, tu sostieni che la quantità di CO2 erogata sia su un diffusore ad alta resistenza che con il tubo di uscita in aria libera sia la stessa (ovviamente senza intervenire sulla regolazione). Ma, con un ragionamento al limite, se tappo il tubo la pressione sarà sempre la stessa ma non erogherà niente. Le casistiche che riporti sono state oggetto di qualche prova sperimentale? |
Nel primo pomeriggio è venuto a farmi visita un amico di famiglia che credo involontariamente mi ha aperto gli occhi su un aspetto che non avevo considerato.
Esso infatti per lavoro installa impianti di gas auto nelle automobili. I regolatori di pressione non sono vaquometri... Ossia, il regolatore di pressione serve ad erogare una quantità di gas indipendentemente dalla pressione a monte, ma basandosi sulla pressione a valle. Risultato: bombola con 10 bar - regolatore con uscita a 1 bar = uscita a 1 bar che sia utilizzato tutto o che debba solo restare in pressione. Vaquometro ossia regolatore di flusso = bombola a 10 bar - regolatore di flusso = erogazione di xx gas ad una singola pressione, ossia quella di resistenza. Loro hanno una macchina apposita che tara l'impianto ri erogazione del gas per il motore. |
Quote:
|
Quote:
Quote:
1. butto fuori sempre 10 bolle al minuto 2. tendo a portare la pressione di uscita a 1 atmosfera La prova sperimentale l'ho fatta quando stavo pulendo l'atomizzatore della Askoll dalle alghe ed assorto nei miei pensieri.. ho sfilato il tubo senza chiudere la bombola!! C'è stato un bello spruzzo e mi sono bagnato perché l'ampolla dell'atomizzatore mezza piena d'acqua era sotto pressione.. ed ha fatto come quando si apre una bottiglia di acqua gassata!! Però niente di più, la bombola non si è svuotata tutta in un colpo e dal tubicino continuavano ad uscire la solita bolla ogni 3 secondi. Insomma io credo sia quasi un rubinetto.. di certo è un oggetto meccanicamente complesso perché so che dentro ci sono molle e valvola a spillo che si auto-regola in base alla pressione della bombola (pregio dei riduttori Askoll). Cmq guarda, adesso vado giù, stacco il tubo all'altezza della valvola di non ritorno, lo infilo in un bicchiere d'acqua e vedo così, col tubo "libero" quante bolle ci escono. Quote:
|
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 14:16. |
Powered by vBulletin versione 3.8.9
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: AcquaPortal
User Alert System provided by
Advanced User Tagging v3.2.5 Patch Level 2 (Lite) -
vBulletin Mods & Addons Copyright © 2025 DragonByte Technologies Ltd.
Copyright Zero Pixel Srl