questo topic mi mette i brividi ...... #24
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Originariamente inviata da Zalez
ma il fatto che abbia le pinne allungate, la doppia spada etc...etc... (e vedasi anche il gonopodio) non crea difficoltà nella riproduzione del poveretto? quindi minori nascite, minori riproduzioni ed un pesce un po' più debole?
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non è questione di minori nascite come ti ha scritto Mario la mutazione longfin del gonopodio lo rende NON abile all'accoppiamento ( @Giudima il fatto che il Gonopodio non sia funzionale all'accoppiamento non significa che il pesce sia sterile; diciamo che non si può riprodurre naturalmente )
un pesce un po' più debole ? perchè?
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Originariamente inviata da Zalez
sono il frutto di incrocio, selezione genetica da parte di allevatori, ovvero acccoppiamento tra due tipi... la femmina "ibrida" o pinne a velo o di altre tipologie probabilmente non ha il problema della pinna corta o lunga, ma nel suo corredo cromosomico porta le informazioni genetiche per la prole... ma se il maschio ha il gonopodio impossibilitato fisicamente (pinne troppo lunghe) alla fecondazione, beh, direi che non c'è nulla da fare. almeno per noi "comuni mortali" che non disponiamo certo delle possibilità di fare inseminazione artificiale tra i pesci. eheheh
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L'accoppiamento tra due "tipi" o "razze" nell'ambito della stessa specie si chiama "incrocio" e non "ibrido" che è l'unione di 2 specie diverse.
In realtà il gene della crescita abnorme delle pinne è presente in quasi tutte le specie di pesci.
Quando questo gene si esprime nel fenotipo si hanno le varietà "pinne a velo"; questo capita perchè la specie in questione perde un gene che funziona da soppressore per le pinne lunghe.
negli ultimi anni sono comparse in commercio varietà pinne a velo di quasi tutte le specie e generi; gli ovipari non hanno problemi riproduttivi, per quanto riguarda i pecilidi la soluzione per ottenere individui con le pinne lunghe è usare femmine omozigoti per il longfin (ovvero con fenotipo a pinne lunghe) con maschi "normali" (ovvvero con il gonopodio funzionale) ma eterozigoti per il longfin ovvero portatori del gene.
in questo modo il 50% della prole avrà il fenotipo long fin, l'altro 50% sarà solo portatore del gene. nel secondo gruppo si sceglieranno i maschi per la successiva generazione accoppiandoli con le femmine del primo. Non è difficile.
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