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Io ho usato quella della Wave (avevo trovato solo quella all'inizio) e fin'ora mi sto trovando molto bene. Ho sca**ato solo all'inizio che non avevo messo molte piante e sono stato invaso quindi dalle alghe ma per errore mio, per il resto ha classicamente assorbito un pò di gh e kh abbassandolo nei primi 3 mesi ma bastava saperlo e mi sarei comportato di conseguenza.
Se la dovessi riutilizzare la mia risposta è certamente si! :-)) |
per gli oto, pensavo a un monospecifico per fare qualcosa di particolare che di solito non si vede dove arrivare alla riproduzione ;-)
per i piccoli palla parla con paolo Piccinelli che gli ha avuti, ma anche Alek4u ce li ha.... sentili... so che vogliono vivo (in particolare chiocciole come le physa) e in 50 litri puoi inserire un maschio e 2 femmine (ma non sono sicuro) |
Ho letto infatti il loro post oggi pomeriggio e ho capito che ci vuole una cosa abbastanza particolare, c'era l'indirizzo di un sito in inglese da parte di Paolo che è davvero ricco di tutto ciò che occorre, solo che ora mi viene il dubbio: a) dove li potrei trovare dato che non sono pesciotti comunissimi; b) dovrei risistemare la vasca che ho appena finito di allestire con tanta fatica.. mi sa che i Carinotetraodon travancoricus li abbandono per quando mi verrà di nuovo il matto di cambiare completamente la vasca.. quasi quasi mi concentrerei sugli oto in particolare.. come allestimento secondo voi potrebbe essere adatto a loro?
Parlando con davide.lupini mi ha fatto venire in mente la giusta idea di spostare le boraras che ho nel grande dato che devo anche sfoltire un pò il fritto misto di caracidi che ho fatto in passato.. almeno prendo due piccioni con una fava.. in questo modo avrei: - boraras - siamensis (di passaggio) - red cherry - cocama?? ci starebbero proprio bene (a trovarli!) #12 |
Magari dico una cavolata ma quelle rocce non rischiano di essere taglienti per i pinnuti? In un negozio le ho perse in mano e mi hanno allarmato parecchio.
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Beh, probabilmente dipende anche dalla singola roccia, la dragon stone è una pietra molto tenera che si spezza quasi anche a mano.. io le uso dal primo acquario e non ho mai avuto problemi di questo genere..
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In effetti, riguardo a oto e pietre, avrebbe ragione la giovine di monfalcone, tutto sta a te, a quanto vuoi far stare bene i cocama. Puoi vivere in un monolocale ed in una città dal clima umido e spesso piovoso ma puoi anche vivere in una casa con una stanza da letto, cucina, soggiorno ed una città con clima mite e stare tranquillo in entrambe le condizioni.
Adrebbero messi circa tre per 30-35 litri e minimo cinque, anche se qualcuno consiglia almeno sei e a quel punto eviterei di mettere altri pesci, specialmente competitori per le alghe, caridine e neritine comprese. Le dragonstone non vanno bene, sono aguzze e ruvide due combinazioni che non si adattano ai gusti e alla bocca degli oto, meglio rocce lisce il più possibile come ad esempio i ciottoli, o una combinazione delle due. La vegetazione è troppo rada e 26C° cmq al di fuori del range massimo dei cocama. Nonostante vivano in sudamerica, provengono da zone di fiume che praticamente ricordano più i nostri torrenti di montagna che la classica iconografia del fiume amazzonico. Io proverei con 23° a metà fra la temperatura minima e la massima e che con la prossima estate ti darà 2 gradi di margine di incremento. Con 23C° però è da valutare la richiesta della flora. |
Ciao Vansaren, grazie mille per le tue informazioni, non ne ero al corrente.. #12
Una domanda OT: ma dove diavolo le prendete queste informazioni dettagliate? io quando cerco delle informazioni ho sempre le solite valori dell'acqua, temperatura, riproduzione, ecc ecc.. mai delle info così dettagliate.. Quindi mi consigli di evitare direttamente il discorso Otocinculs se non in una vasca completamente adatta alle loro esigenze? Per il momento cmq ho spostato 12 boraras che avevo nella vasca grande (che tra l'altro devo svuotare perchè ho troppe specie diverse di branco), quindi ricapitolando al momento ho 12 boraras, i 4 siamensis che non appena finiscono il loro lavoro verranno trasferiti e le neritine+red cherry. NOTA: Quote:
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Per il momento cmq ho spostato 12 boraras che avevo nella vasca grande (che tra l'altro devo svuotare perchè ho troppe specie diverse di branco), quindi ricapitolando al momento ho 12 boraras, i 4 siamensis che non appena finiscono il loro lavoro verranno trasferiti e le neritine+red cherry. Quote:
Il fatto di non inserire altri competitori per le alghe è perchè essendo una specie di cattura ti può capitare la situazione in cui vai dal venditore che li ha ricevuti da poco e ancora non si sono abituati a mangiare cibo differente dalle alghe, come ad esempio le tabs o le zucchine, c'è più di uno sul forum che ha visto gli oto morire di fame. Ovviamente questo non significa oto=morte certa, i miei mangiano anche le tabs senza problemi, i tuoi immagino pure, vale sempre il discorso "limitare le variabili" |
Gli O. Macrospilus sono sicuramente di riproduzione visto che è una cosa fattibile, difatti anche quelli che ho mangiano tranquillamente tabs alla spirulina e le zucchine, anzi, ne so ghiotti! Per i Cocama bisogna vedere perchè dubito che si riescano a trovare di riproduzione e quindi sottoscrivo il tuo ragionamento.
Fortunatamente anche io non ho alghe nere ma so che in linea di massima tutti i mangia-alghe prediligono le alghe verdi giovani perchè sono più tenere.. in passato anche a me capitò che mi morirono tutti gli oto e un farlowella e il mio negoziante mi disse che molto probabilmente fu un problema di mancanza di cibo.. da quella volta giù di zucchine una volta a settimana e tabs una volta al giorno! :-)) Grazie mille delle dritte a riguardo degli oto, ne farò tesoro! |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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