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ARTOM...per quanto mi riguarda la vasca è a 20/30 cm da un pilastro.
Nella ristrutturazione sono stati inseriti dei ferri e fatta una "gettata" sotto la vasca per "agganciare" due travetti in più per lato (una sorta di "rete", non so come spiegare) in quanto il lato lungo della vasca corre parallelo ai travetti. Diciamo che così, se la larghezza della vasca ne avesse interessati 3, ora ne ho interessati 5 o 7. La vasca poggia poi su una struttura in acciaio (4x4) senza piedi e dunque scarica in modo omogeneo (perfettamente in bolla, con sotto del "neoprene"). Ovvio che in teoria sono fuori. Ma posso anche dirti che le piastrelle sono 60x10 e tagliano a circa 45° la struttura che poggia a terra. Dopo quasi tre anni non c'è una sola infinitesimale crepa (se ne vedessi una, smonterei tutto) e credo che se ci fosse un minimo cedimento...quello sarebbe il primo segnale. Un solo "consiglio": lascia stare il geometra di turno. Mediamente su una cosa del genere non ci "capisce nulla" nemmeno un ingegnere, figuriamoci un geometra e lo dico con il massimo rispetto di entrambi. Ma è una questione di competenza specifica e di calcoli che dovrebbero fare e che nessuno fa certamente. GC71..perdonami...ma quello della vasca è un esempio che non calza. Nella vasca ci stai mezz'ora? Un'ora? Poi svuoti... La vasca sta lì anni con lo stesso peso... |
Da laureando in architettura, per quanto le mie competenze in merito siano certamente limitate, concordo che l'esempio della vasca da bagno non calza... Con la vasca da bagno la struttura subisce una deformazione riconducibile a una fase elastica, con i nostri acquari la struttura rimane sollecitata per lungo tempo quindi sfora in una fase plastica irreversibile... Sempre sul piano teorico eh... Comunque il mero calcolo con gli indici a metro quadro è certamente limitativo.
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Evito di proseguire in ulteriori considerazioni in risposta a quello che avete scritto per evitare inutili polemiche, di solito in questi casi purtroppo va sempre a finire male e si diventa antipatici... ;-)
Saluti Gabriele |
Amstaff69 ok hai rinforzato per benino quindi;-)!!!!
sto valutando come mi è stato consigliato l'acrilico che solo la vasca pesa la metà.......mi sto orientando su un 140x60x60....vedremo... p.s. una vasca da bagno media, oltre a essere piena solo per poco tempo, contiene un centinaio di litri...max 150....le nostre vasche vanno facilmente sui 300/400 litri;-) |
ahahahahahh infatti volevo chiedere che tipo di vasca da bagno aveva !!!!!!!!!!!!
purtroppo la mia è piccolina |
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Guarda che nessuno vuol fare polemica, ma credo che il tema sia stato approfondito molte volte, anche da Tuoi Colleghi. Che l'esempio della vasca da bagno non calzi è un dato oggettivo e con questo non volevo inficiare il tuo ragionamento nel complesso nè fare polemiche particolari. Ma tant'è. Va da sè (e io faccio l'avvocato, non l'ingegnere...) che comunque per fare un ragionamento corretto occorre conoscere esattamente (e non da progetto, che come ben sai alle volte tale è solo sulla carta, visto che qualcuno certifica un cemento...e ne usa un altro, ad esempio...) la struttura della soletta; l'esatto posizionamento della vasca; l'esatto peso della stessa; i carichi accidentali; quelli statici ulteriori (armadi, tavoli, ecc.) che gravano sulle stesse porzioni di soletta; ecc. E questi calcoli [U]non te li fa nessuno[U] ...almeno che Tu non lo paghi per bene e "caroti" la struttura o costruisci ex novo. E per di più li deve fare uno strutturista...perchè non credo che un ingenere meccanico, ad esempio, sappia valutare l'esatta portata di una data, certa, struttura cementizia... Detto questo...trova poi un tecnico che Ti firma la manleva per un acquario da 1,2 MTons sulla soletta... |
beh, penso sia chiaro che un calcolo strutturale non lo chiedi ad uno elettronico (anche se con la vecchia legislazione poteva anche firmarlo..). certo è che bisogna essere sicuri di quello che si dichiara al professionista.. su struttura ex novo il calcolo è facilmente realizzabile, su struttura esistente è più complicato, ma la tecnologia permette di farlo ugualmente.. ci sono delle apparecchiature che "vedono" il ferro e la "consistenza" del cemento, anche se la certezza assoluta comunque non ce l'hai.. ma uno penso debba essere MOLTO deciso a mettere il vascone per sostenere certe spese...
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Io sapevo il contrario e cioè che la vasca scarica sugli angoli e non sulla sua lunghezza ma probabilmete sapevo "male" capperi #12 io ho una struttura in acciaio da 120x70 sei gambe e tutte alte 1/2 cm rispetto al traverso che le congiunge proprio perchè sapevo che a scaricare erano in realtà i 4 angoli e poi in centro solo sostegno. Nelle vecchie vasche con mobili solo legno compensato era la spalla posteriore legata ai 2 lati a sostenere. Non sono ne ingegniere ne geometra quindi dite la vostra almeno voi che ne sapete. ( non è polemica la mia è disinformazione ) ;-) |
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Lasciamo stare l'osservazione di -Marko- in cui si fa solo molta confusione su fase plastica, fase elastica ecc.. Il mio esempio sulla vasca da bagno pensavo fosse chiaro che era ben lontano dall'essere equivalente alla situazione di un acquario, ma se consideri che in una vasca da bagno quando metti 20cm di acqua sei già a 200kg/mq e se poi ci entra uno o due?? -ciuf ciuf- persone sei già al limite dei carichi di progetto ma nessuno se ne è mai preoccupato. Generalizzando, il mio intervento voleva solo dire che mettendo un acquario in una civile abitazione (200kg/mq di progetto) si superano facilmente i carichi di progetto ma questo succede solo localmente (dove metti l'acquario) e se si studia bene la posizione e il modo in cui viene messo e se si considerano le risorse che ha ancora la struttura a fronte dei carichi di progetto non applicati nella realtà, si hanno buone possibilità di non avere problemi strutturali. Se io, come professionista, fossi interpellato per una situazione del genere farei... semplicemente il mio lavoro: si fanno i calcoli in base all'esistente e si vede, caso per caso, cosa bisogna fare per rinforzare, ogni situazione è diversa e non è detto che gettare una cappa collaborante, come hai fatto tu mi sembra di capire, sia sempre migliorativo (già 5cm pesano 125kg). E' invece sempre migliorativo (se uno se la sente ma penso nelluno lo abbia mai fatto) rimuovere completamente il pacchetto della pavimentazione che da solo nei calcoli viene stimanto mediamente a 200kg/mq. Saluti Gabriele |
Perfetto...mi sembra che alla fine si dicano le stesse cose...
Vorrei capire bene il discorso della rimozione del "pacchetto della pavimentazione". Per quanto mi riguarda la vasca è "finita" a cavallo di una vecchia tramezza demolita e ricostruita 60 cm "più in là". Essendoci un dislivello tra le due "ex stanze", è stato demolito il pavimento e (credo) una parte di massetto...."scavate" delle tracce....gettati dei ferri e cemento, direttamente sui travetti che così sono stati "scoperti". Dunque credo che ciò che è stato tolto come peso...poi è stato rimesso, ma con tali "rinforzi". Il tutto pensato da un ingegnere che mi seguiva, ma rimane certamente quello che abbiamo detto... |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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