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E finalmente eccoci qui con le misure... e qualche sorpresa:
Il riempimento è avvenuto venerdì sera sul tardi. I parametri misurati dell'acqua di rubinetto erano: pH: 7.2 NO2: 0 mg/l NO3: < 5 mg/l Temp: 16 °C non ho potuto misurare la durezza perché non avevo i test adatti. Poco fa i dati erano i seguenti: pH: 8.0 NO2: 0 mg/l NO3: 50 mg/l ho rieffettuato il test una seconda volta ottenendo un valore tra 10 e 25 mg/l Temp: 26 °C dKH: 12 dGK: 28 I dati sono stati tutti ottenuti con test Askoll, tranne che la dGK per la quale ho utilizzato un test Tetra. La misura della durezza è stata effettuata anche sull'acqua di rubinetto con i medesimi risultati. Ad un esame visivo l'acqua è leggermente più ambrata. Le piante sembrano a posto. Considerazioni da profano: mi ha un po' stupito l'aumento del pH rispetto all'acqua appena spillata dal rubinetto, visto che i dati di durezza carbonatica e totale non sono cambiati. Possibile che sia correlato all'aumento del NO3? Non dovrebbe... Attendo un vostro parere... |
Non è correlato infatti, probabilmente hai molto movimento superficiale dell'acqua.
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Una delle cose che è successa nelle giornate di sabato e domenica è che la mandata del filtro (quella per intenderci da cui esce l'acqua filtrata) si staccava e veniva ben oltre il pelo dell'acqua, creando onde e movimento (quindi potrebbe essere questo fatto alla base dell'aumento di pH?). Ieri sera l'ho sistemata in modo diverso e rimane sul pelo, con minor movimento. Il filtro è un Askoll Pratiko 200, che funziona bene per acquari fino a 200 litri: il mio è più piccolo (110 - 120 litri). Mi domando se non sia il caso di regolarlo in modo da ridurne la portata (c'è una valvola apposita) ma forse in fase di avvio mi conviene farlo lavorare... |
Non capisco come gli no3 siano passati in 3 giorni da <5mg/l a 50mg/l.
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P.S.: Sicuro del valore di no3 postato??? P.S.2: Modifica la firma che non sei più un operatore commerciale :-D :-D |
Nel test Askoll la cartina dell'NO3 ha il colore del 25 e del 50 veramente molto simili (non ci sono valori intermedi). Non sono sicuro nella misura in cui non sono sicuro del colore che percepisco.
Personalmente, mi è sembrato decisamente più vicino al 50 che al 25 (ma ho il sospetto che anche il 25 sia troppo). Gli NO2 invece mi sembrano proprio assenti, l'acqua rimane limpida. A questo punto ho un paio di domande: 1. quale dovrebbe essere l'andamento dei valori in questi giorni? 2. qualcuno di Roma può confrontare i propri dati della potabile con i miei? Io sto in zona Boccea. EDIT: spinto dai vostri dubbi ho rifatto il test. Ho ottenuto un rosa carico, ma decisamente meno del precedente tanto che potrei dire che stiamo tra il 10 ed il 25. PS. Ho modificato la firma :-) |
Scusate il doppio post...
Ho notato un ingiallimento dell'acqua (vira verso l'ambra) ma non ho torba né legni che possano rilasciare tannino... Ho cercato sul web e nei vari articoli sul portale (complimenti, molti sono veramente ben fatti) ma non ho trovato altre cause e mi sembra un po' presto per una esplosione batterica (che comunque, se non sbaglio, dovrebbe rendere l'acqua lattiginosa e non ambra). Le piante mi sembrano ancora a posto. Pensavo poi di aggiornare uno dei miei post con i dati rilevati, pensate potrebbe essere utile per un neofita come esempio dell'andamento dei valori? Si tratterebbe ovviamente di un caso specifico e non generalizzabile. Che ne dite? EDIT: Allora ecco la tabella con i numeri: codice:
GG dKH dGK pH NO2 NO3 °C Note |
Aggiornamento:
L'acqua è più gialla anche se adesso sembra stabilizzata (sono ormai 5 giorni). Non ci sono ancora legni o sassi dentro (ho trovato una radice molto bella e la sto bollendo). La vegetazione al momento è la seguente (non scommetterei su tutti i nomi, sono ragionevolmente certo delle Anubias Nana): 3 x Anubias Nana 1 x Ceratophyllum 3 x Echinodorus bleheri 1 x Ceratopteris cornuta 2 x Glossostigma 1 x Limnophila heterophylla 1 x Vallisnera Non sono sicuro che la Glossostigma sia proprio quella, le mie sono molto piccole. Sulle cause dell'acqua gialla ho letto le seguenti teorie: 1. tannino rilasciato dai tronchi (è la motivazione più diffusa e condivisa, ma io ancora non ne ho messi). 2. tannino rilasciato dalle radici delle piante (si, ho letto anche questa). 3. il fondo fertile granuloso ha rilasciato colorante (possibile?). 4. sono alghe (ma quali?). capite bene che per me è complicato pensare ad una contromisura adeguata :-) Intanto qualche pianta è andata in sofferenza (foglie ingiallite). Suggerimenti? |
A mio parere 5 ore di luce sono troppo poche, probabilmente le piante non riescono a compiere la fotosintesi clorofilliana e, di conseguenza, a nutrirsi.
Se le piante non si nutrono le alghe sono sempre in agguato. Che tipo di fondo fertile hai usato? Può essere che inserendo le piante sia venuto un po' a galla, intorbidendo l'acqua. Una foto sarebbe d'aiuto. |
Questo è un esempio di "prima e dopo la cura"
http://s1.postimage.org/dilwsvno/Anubias_1_25.jpg (presa il sabato dell'avvio) http://s1.postimage.org/dip7vkn8/Anubias_2_25.jpg (presa il lunedì) E questa è una panoramica presa oggi: http://s1.postimage.org/diqvex50/20101120_004_25.jpg Per capire il livello di "ingiallimento", notate la differenza nel colore della ghiaia di fondo tra la prima foto e quella della panoramica. |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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