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Come altro topic che ho aperto in un'altra sezione, ricopio solo la parte che interessa.
Lo scopo della vaschetta è di studiare altre cose, ma già che c'ero con gli esperimenti ho voluto provare a fare la roccia in casa. Per costruire la struttura della roccia utilizzando asticelle in plastica. http://img404.imageshack.us/img404/4679/p4210375.jpg Come cemento ho usato due miscele differenti con l'aggiunta di corallina jumbo. Risultato finale. http://img687.imageshack.us/img687/9584/p4250395.jpg Ho utilizzato come cemento 50% di portland, 30% di fassa bortolo bio-ecologico e 20% di corallina giumbo. Il problema nell'utilizzare il cemento sta nel ph che sale, ma è una cosa momentanea. L'ideale sarebbe lasciare immerse in acqua, meglio se d'osmosi, per qualche giorno, cambiandola ogni due giorni e misurare il ph. Se i valori superano i 10 non c'è da spaventarsi perchè è normale. Io le ho messe direttamente in vasca, anche perchè non avevo fretta e il ph è sceso senza intervenire. Dicasi anche per la quantità di cemento che si mette in vasca, se è poco il ph non ne risente se non in forma impercettibile. Se le rocce sono fatte bene non si sbriciolano, vanno fatte asciugare bene e lentamente. Per i primi due e tre giorni vanno inumidite, usavo un normale nebulizzatore. Facendo così il cemento una volta asciutto tiene di più. |
Sapevo che alcuni produttori volevano farle "finte", lasciarle magari 6 mesi in mare per colonizzarle e poi venderle, facendo cosi il costo è ridotto e non ci sono problemi di cites
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IVANO vero, ... anzi in realtà in Florida lo fanno da molti anni e li lasciano in mare per 6/12 mesi, mi sembra che a volte si trovano in vendita anche in Italia
Aland bel lavoro Quote:
ed inoltre perchè hai usato 80 - 20, mi sembra che nella ricetta classica sia 50% cemento e 50% Jumbo, sia per discorsi estetici che di peso? |
Massimo, dopo aver fatto varie prove partendo dal 50 e 50, la roccia tendeva a perdere qualche frammento, tipo a sbriccilarsi lasciando sulle mani l'effetto gesso. Ho diminuito sempre di più la corallina fino ad ottenere come giusta percentuale l'80 e il 20. Una volta asciugato, potevi sfregarla che non rilasciava più frammenti e le mani restavano perfettamente pulite.
Ho usato due cementi perchè il Portland è più facile da modellare ma meno aderente, mentre il fassa bortolo è più collante. Miscelandoli mi sono trovato bene. |
Grazie dell'informazione;-)
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Figurati :-)
Un'altra possibilità è quella di aggiungere durante l'impasto del polistirolo sbricciolato in varie misure. Fa asciugare la tua roccia, poi la metti nel forno. Il polistirolo evapora, nel vero senso della parola, e al suo posto lascia la roccia più porosa esteriormente e interiormente lascia dei vuoti come una roccia vera, per poi essere colonizzati. Come ho già detto non ho potuto farlo perchè se mi avvicinavo al forno mi menavano. Il polistirolo una volta evaporizzato non lascia sostanze tossiche sulla e nella roccia. |
Guardate qui:
http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=207913 da pag. 2 vedete il procedimento. Sto completando l'articolo in questi giorni e spero di proporlo ad AP già Lunedì. Ciao |
Marco bravo, mi sembra molto molto interessante, aspettiamo articolo, ... perchè nel topic non si vedono le foto (almeno io non le vedo)
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#12 azz.... giuro che c'erano........ misteri del rifacimento del forum?!
un pochino di pazienza che ho quasi finito l'articolo, magari già entro oggi.... |
si sono i vecchi link che non vanno piu', bisogna modificare qualcosa poi rifunzionano... se qualcuno fa delle prove...
In ogni caso n bell'articolo, anzi due: 1) principio di funzionamento di un acquario con rocce finte (come avviene la denitrazione, la colonizzazione etc...) 2) costruzione di ricce finte |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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