![]() |
In che senso la co2 non serve? Se la metto non favorisco le piante?
In definitiva anche se non sarà un ADA, è cmq un acquario con scalari, che non sono esigentissimi, ma non sono neppure un malawi.. Non vorrei fare una cosa proprio orribile e super low tech, diciamo non vorrei esagerare. Con 2x 54w secondo voi può venire un acquario decente? e magari aggiungendo la co2. Ultima cosa: un flacone da 250g di sali, quanto mi dura? ce lo faccio un mesetto? che attività e costi richiede la fertilizzazione? In sostanza con quanto me la caverei al mese? diciamo 50 euro? Grazie a tutti e scusate la rottura! |
Quote:
|
sinceramente credevo costasse molto di più...
A questo punto il costo maggiore dovrebbe essere quello dell'energia elettrica, che non abbiamo considerato.... quello credo che sarà una mazzata... Dite che con una cinquantina di euro in bolletta me la cavo? |
Mah io con 80 w accesi 12 ore circa non ho notato un aumento consistente..boh ti sparo 10 euri in totale ma non saprei esattamente..100w sono una normale lampadina ad incandescenza..secondo me la spesa grossa ce l hai all inizio poi quando hai tutto quello che ti serve non spendi troppo..qualcuno dice chi tanto spende poco spende..#e52
|
Quote:
|
Be il totale dei watt è sempre orientativo,
|
Quote:
|
la CO2 è la ciliegina sulla torta di un plantacquario.
NON è assolutamente necessaria così a priori. Così come non è ASSOLUTAMENTE detto che un acquario low-tech sia brutto. Semplicemente necessita (come hai chiesto tu) molta meno manutenzione. La CO2 da sola è inutile se non abbinata ad un protocollo di fertilizzazione e ad un giusto quantitativo di luce. (diciamo che almeno dovresti avere 150-200W). Gli ingredienti della fotosintesi sono CO2, Luce e fertilizzanti.. questi elementi devono stare in equilibrio. Inutile fornire un sacco di CO2 e niente fertilizzante/luce. Non ti offendere, ma hai detto una grossa castroneria: Quote:
Un acquario low-tech può essere tranquillamente una foresta, ma non richiede troppo impegno e dispendio di soldi. Fai un "cerca" sul sito, magari qualche foto di low-tech salta fuori. ------------------------------------------------------------------------ http://aquazine.blogspot.com/2006/06...wtech-54l.html Eccone uno microsorum, anubias e muschio di java (mi pare) |
Quote:
Anche se il mio non sarebbe proprio un low tech. In definitiva avrei le due lampade originali, 2x54w. Io volevo solo rendermi conto di quali attività fossero necessarie e quali fossero i costi. Quelli ancora non mi sono chiari, poichè dai vari prospetti exel non si capisce bene quanto può consumare un riscaldatore da 300w. credo che a confronto le luci rappresentino una piccola cosa... |
Quote:
Stesso discorso sulla co2. Se inserisco un elettrovalvola con un ph controller e voglio ottenere ph 6,5 (per esempio) partendo da un ph 7,5, devo immettere tanta co2 è quindi l'elettrovalvola deve stare sotto tensione per stare aperta ed erogare co2 e quindi consumo. Se invece voglio un ph neutro cioè 7,00, devo sicuramente inserire meno co2 e l'elettrovalvola sta meno tempo accessa e quindi meno consumo. Quindi il consumo è dato non da quanti watt assorbono i miei accessori , ma da come li utilizzo. ecco perchè dicevo "è sempre orientativo". ;-) |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 23:42. |
Powered by vBulletin versione 3.8.9
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: AcquaPortal
User Alert System provided by
Advanced User Tagging v3.2.5 Patch Level 2 (Lite) -
vBulletin Mods & Addons Copyright © 2025 DragonByte Technologies Ltd.
Copyright Zero Pixel Srl