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ma và là no no non sono io!!!
per me i filtri esterni sono i migliori specie perchè comodi da usare bassa manutenzione e estetica dell'acquario che ne giova. per il tipo dipende dal litraggio dell'acquario e comunque devono essere sempre sovradimensionati, io ho provato diverse marche, la migliore a livello qualità/prezzo è il tetra ancora meglio gli eheim ma costano parecchio. |
ma qua sento parlare sempre di askoll, askoll e askoll....di questi cosa mi dici??
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sopravvalutati. costo eccessivo, sistema di filtraggio non dei migliori (a meno che non lo modifichi con il fai da te), tubo corrugato che si intasa sempre, impossibilità di regolare la portata visto che non ha rubinetti piuttosto allora maglio gli hydor anche se fanno il rumore di un trattore...
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allesandro..appena metti via due soldi e puoi comprare qualcosa di buono, dà un'occhiata qui..
http://www.aquariumline.com/catalog/...63_67_355.html ciao |
Tornando all'argomento originario, per valutare il fotoperiodo c'è anche da tener conto di quanta luminosità ambientale si ha nel locale in cui c'è la vasca. Accendendo la luce artificiale di notte le ore di luce diurna andranno a sommarsi in qualche modo al fotoperiodo. Il problema è che la luce diurna non è facilmente quantificabile per poterle dare un peso sugli effetti in vasca ;-)
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è vero....cmq secondo me, il fotoperiodo (inteso come luce artificiale) andrebbe "studiato" per ogni vasca, nel senso che dopo averlo impostato ne andrebbero studiati gli effetti per vedere se c'è qualcosa da cambiare...
..quindi nell'esempio di alessando, come prima cosa intanto sarebbe bene sapere i valori dell'acqua, e in caso agire prima su quelli e poi diminuire il fotoperiodo, magari a 9 ore (lentamente) e vedere se si ottengono gli effetti sperati... |
A parte che il foto periodo deve essere maggiore delle '5 ore' di cui sopra proprio perchè le piante devono 'assorbire' dalla colonna d'acqua i nutrienti (poi le Anubias lo fanno per loro natura).
Se hai solo Anubias e piante simili la CO2 puoi benissimo prelevarla dall'atmosfera smuovendo il pelo acqua in modo da reintegrare quel poco consumato dalle piante. Probabilmente le alghe sono dovute più alla troppa/errata illuminazione che al fotoperiodo (e non sappiamo i valori che hai in vasca) Il problema che vedo nell'illuminare la vasca di notte è l'illuminazione diurna della vasca da parte della luce solare, spessissimo insufficiente per le piante ma più che sufficiente per le alghe. Se la stanza in cui c'è la vasca e illuminata da finestroni conviene spostare il fotoperiodo proprio in concomitanza del fotoperiodo naturale (solare) per evitare l'inconveniente. __________________________________________________ ______________________ Senza voler fare polemica ma chiedendo una spiegazione più precisa: Quote:
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scriptors magari è colpa mia e non hai capito ciò che intendo, forse avrei dovuto inserire ogni tanto picco di illuminazione piuttosto che fotoperiodo che è generico come termine.
le piante per l'appunto, come hai detto tu, hanno la loro fase di crescita max e quindi assorbono maggiormente i nutrienti nelle 5-6h di massimo picco luminoso, si può andare benissimo oltre, ma occorre anche somministrare la quantità di fertilizzanti adeguati. infatti avendo molta luce (es.+8h di picco luminoso) si può andare incontro a probabili difficoltà nel fornire i giusti nutrienti alla pianta, il rischio è che lo sviluppo della pianta si arresti e ne traggano vantaggio le alghe. il fotoperiodo lo puoi bennissimo tenere anche a 14h ma non dovrà essere tutto di picco luminoso ma anzi dovrà essere regolato tramite l'accensione separata dei neon per avere si un'illuminazione continuata ma con 3-6h di max picco luminoso. in queste ore centrali lo sviluppo e richiesta di nutrimenti della pianta sarà maggiore, nelle altre ore questa crescita e assorbimento inevitabilmente si ridurranno (in modo similare a quanto avviene in natura). se poi tu hai un fotoperodo con picco di luce di 14h continuate senza alghe #25 ti conviene scrivere un libro!!! le anubias, non lo dico io, sono le piante con la crescita più lenta che c'è in acquario, come tutte le epifite sono quelle che risentono meno di carenza di luci e fertilizzanti, sicuramente se si fertilizzano adeguatamente e si dà loro co2 e luce la crescita aumenta, ma non sarà mai paragonabile ad un hygrophila o altre piante a sviluppo rapido. |
Guarda il discorso che faccio io è questo:
se Alexandro91 ha una foresta di anubias in vasca: - la CO2 non gli serve a nulla (non è un antialghe come fai capire tu) - il fotoperiodo deve essere superiore alle 8 ore e non inferiore (picco o non picco), se mangi un filoncino, a prescindere dei morsi piccoli o grandi, il filoncino deve essere lungo abbastanza da riuscire a sfamarti, altrimenti non cresci ;-) - l'illuminazione deve essere coerente con le piante (0,6 watt/litro magari, ma forse no, sono troppi e cresceranno le alghe mentre 0,4 - 0,5 watt/litro sono sufficienti ... sempre per almeno 8 ore) Il discorso del 'picco luminoso', a parte che non è obbligatorio, in genere lo si fa con illuminazione ben più abbondati di quella oggetto del topic (parliamo di 1 watt/litro o superiori) e, in ogni caso lo si fa per evitare eccessi sia di fertilizzanti dosati in vasca sia di potature ... poi perchè fa più 'figo' fare come in natura variando la luminosità e l'accensione delle lampade In ogni caso, secondo me, al 98% le incrostazioni verdi sui vetri sono dovute alla troppa illuminazione diurna della vasca (buona per le alghe) a cui si somma quella notturna ... diciamo 22 ore di illuminazione delle alghe e 10 delle piante ;-) ps. probabilmente anche il neon non indicato ha la sua parte importante nelle concause del problema |
Grazie per gli innumerevoli suggerimenti...intanto inizio col dire a Roby91 che mi chiamo Alessandro e non l'hai azzeccato nemmeno una volta :D....la colpa è principalmente mia xkè non ho postato i valori dell'acqua perchè devo comprarmi le boccette per il test....posso solamente dirvi che alla vasca non arriva un filo di luce solare......almeno non direttamente....le alghe sono di tipo filamentose o alcune incrostate sul vetro...siete molto utili e i suggerimenti servono a tanto...io però mi sto confondendo sul fatto che alcuni suggeriscono un tot di ore altri un altro tot...io principalmente - anche se utilizzo una ventola di raffreddamento dell'acqua - la luce la metto in funzione di notte perchè qui sopratutto al SUD in questo periodo fa molto caldo e quindi accendere la luce in queste ore sarebbe per l'acquario un'ondata di calore..infatti cambio ogni 2 giorni l'acqua perchè evapora di continuo....vedo che comunque le alghe si stanno limitando alla crescita dopo che ho passato da 12 ore di luce a 10...adesso accendo la luce dalle 22 fino alle 3 di notte e poi un'ora la mattina per dargli del mangiare....probabilmente sbaglio ma non riesco a trovare soluzione per distruggere definitivamente queste disgraziate...
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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