sabbia o ghiaietto 1-2mm. io ho il secondo e riescono a scavarlo senza difficoltà

No, il fondo fertile va steso su tutta la superficie di fondo, le radici delle piante esplorano ovunque.

Non è che le piante li danneggino, semplicemente in quasi nessun ruscello frequentato da Apistogramma sono presenti piante acquatiche, ad eccezione dei rami di quelle terrestri sommersi dall'acqua durante la stagione delle piogge. I biotopi naturali sono molto spogli, ricchi di rami, radici, rami di alberi semisommersi, foglie morte sul fondo e sabbia molto fine, ma pochissime vere piante acquatiche.

grazie cardisomacarnifex.. ma quindi quello del link che ho messo all'inizio non rappresenta un biotipo amazzonico adatto ai cacatuoides?? lui poi lo strato fertile non lo mette ovunque..perchè? quale pesce posso mettere in una vasca fatta simile a quella??

In natura la maggior parte delel specie appartenenti al genere Apistogramma vive in piccoli ruscelli che scorrono all'interno della foresta pluviale, in zone ombreggiate dalla volta arborea soprastante. La luce solare non riesce ad arrivare fino al terreno, pertanto in questi corpo idrici la luce non è intensissima, tanto che gli organismi che vi vivono si trovano in condizioni di penombra pressochè costante. Questa particolare condizione ambientale determina due importanti conseguenze ecologiche: innanzitutto la maggior parte dei pesci (come i già citati Apistogramma, o i piccoli caracidi) sono sciafili, e possiedono livree iridescenti per potersi identificare nella scarsa luce presente. In secondo luogo le piante superiori non riescono a colonizzare questi corpi idrici, a causa della scarsità di luce. Soltanto durante la stagione delle piogge, quando il livello dell'acqua sale notevolmente, è possibile la comparsa di "vegetazione", costituita però non da piante acquatiche bensì dai rami delle piante terrestri che, loro malgrado, finiscono sommersi dall'acqua anche per settimane/mesi.

La maggior parte dei rifugi per i pesci e la fauna in genere è rappresentata da radici e rami caduti in acqua, e dalle foglie morte cadute dagli alberi della foresta, dato che le piante acquatiche sono perlopiù assenti. Questo non significa che in acquario la presenza di piante danneggi i epsci originari di questi biotopi, semplicemente li lascia indifferente, solo che se si vuole essere puristi e si vuole ricreare fedelmente uno scorcio di ruscello di foresta, è necessario rinunciare alle piante, inserendo soprattutto rocce e legni e foglie morte.

Non ne ho idea! Le radici delle piante quando crescono esplorano tutto lo spazio disponibile, quindi il fondo fertile sarebbe meglio metterlo su tutta la superficie per consentire alle radici di trovarne sempre una buona quantità.

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Te l oavevo già detto: in 63 litri lordi, che diventano 50 litri netti più o meno, solo una coppia di Apistogramma più eventualmente 3-4 piccoli Otocinclus, qualunque altro ospite può o diventare un predatore per la prole dei ciclidi, oppure può essere visto come una potenziale minaccia e costantemente aggredito, oppure può inibire la riproduzione della coppia stessa.

ciao io sono nova qui.... volevo chiedervi qualche consiglio...
ho creato il mio acquario da 2 settimane.... all inizio sembrava tt ok ma da un 2 giorni che l acqua è diventata gialla e opaca..... mi sono info su internet e leggendo ho letto che e' dovuto dal pezzo di legno che ho messo.
non mi sono informata bene, e non lo fatto bollire , ora come devo muovermi??? #30

di per sè il colore ambrato non comporta problemi, è dovuto a tannini ed acidi umici che sono più che graditi ai pesci.
il colore se ne andrà con il tempo e con i cambi di acqua, in questi casi, specie se la colorazione è molto forte, il carbone attivo può aiutare.
spero che sul legno non ci fossero contaminanti organici (batteri o altro) dannosi per i pesci. questo è uno dei motivi per cui lo si fa bollire, ma avendolo già inserito non puoi far altro che sperare. l'alternativa sarebbe smantellare completamente la vasca, bollire tutto e riallestire ma imho non ne vale la pena.

E' una eventualità molto remota, non è nemmeno necessario bollire il legno, basta sciacquarlo energicamente in acqua corrente.

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Con questa domanda intendevo chiederti quale pesce è adatto a quel tipo di vasca rinunciando agli apistogramma?? visto che non è il loro habitat.. cioè per chi è adatta quella?? grazie#17

TEoricamente quella a nessun pesce amazzonico a voler essere puristi, dato che la amggior parte di essi vive in ambienti dove le piante acquatiche sono assenti ;-). Volendo, potresti orientarti su un'altra specie di Ciclide nano, Microgeophagus ramirezi, che popolando ruscelli esposti (pianure del Venezuela per esempio) si trova a colonizzare ambienti ricchi di vegetazione anche acquatica.

per essere chiari, questo è per essere estremisti nel voler ricreare l'ambiente originario, un apistogramma in quella vasca ci vive più che bene