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Poi, se il uso di sale è sbagliato, i grammi...per cortesia potresti spiegarmelo? Così non sbaglio piu'. Io so di quella quantità lì e anche dai 3 ai 5 g. x 1 litro. |
Mettiamo alla prova ciò che ho imparato io, se sbaglio per favore correggetemi.
Sale: i guppy vivono (in natura) anche in acqua salmastra (estuario delle maree), si parla di 5g/l. Il cloruro di sodio è un'ottima cura, infatti si usa anche in cure umane. Alcune piante tollerano una salinità fino a 3g/l, è il caso delle mie (anubias, vallisneria). Il sale alza considerevolmente il GH, infatti in acqua marina (35 g/l) non è neppure rilevabile. Tutti i batteri vengono eliminati, compresi quelli "buoni". Corrosione delle pinne: si nota uno "sfilacciamento" delle pinne oltre ad altri sintomi collaterali. Funghi: zone bianche "muffose" Batteriosi varie: puntini, macchie.... Il guppino non ha nulla di tutto questo ed è così da 3 settimane, per questo all'inizio ho chiesto se per caso la crescita della coda nei guppy si noti in qualche modo. Areatore: ce l'ho e lo devo azionare in caso di utilizzo di medicinali (bruciano ossigeno) e per aiutare i batteri del filtro (il filtro deve sempre avere una buona ossigenazione, se non bastano piante e movimento dell'acqua, lo aiutiamo con l'areatore) Concludendo, faccio bene se lascio il tempo ai batteri del filtro di ripigliarsi (ho già fatto varie cure per altri pescetti e praticamente mi sono ritrovata dei valori da dover ricominciare dall'inizio) e accendo l'areatore? ------------------------------------------------------------------------ Qui trovate le varie cure e i valori della mia acqua http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=243440 |
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salvo casi rarissisimi è meglio evitare bagni con concentrazioni da chock osmotico a 15 o più grammi litro. Si fa solo come estrama ratio e comunque con diagnosi certa alla mano. 3/5 grammi litro è una concentrazione terapeutica per infezioni da protozoi tipo Costia Ictio etc ... I batteri (e le batteriosi) si curano con gli antibiotici che comunque rimangono assolutamente sconsigliati per uso in acquario anche per l'acquariofilo esperto! una buona alternativa è l'impiego del perossido (acqua ossigenata a 10/12 volumi si usa 1-2 ml ogni 100 litri di acqua dell'acquario avendo cura di metterla durante le ore di luce) Quote:
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MA soprattutto: a parte forse L'ictio (volgarmente la malattia dei puntini bianchi) per tutte le altre patologie è assolutamente IMPOSSIBILE identificarle a vista! men che meno da una fotografia ergo tutte le varie diagnosi fatte così sono inutili, tanto vale provare medicinali a ca#@o. Ma se proprio uno dovesse mettersi a fare questo genere di trattamenti mio consiglio personale è butta tutto e riparti da capo! |
quindi dark i guppy si sfrangiano naturalmente le pinne, andando avanti con l'età?
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Grazie Dark, da parte mia e del pescetto, finalmente qualcuno con un po' di ottimismo!
Sono anche contenta che il sale non elimini i batteri visto che ne ho usato in passato. Ale spero che le pinne non si sfrangino "con l'età"... mi hanno pure venduto un vecchino! |
Posso dirti che allevo parecchi guppy con soddisfazione, e anche diersi dei miei presentano decolorazioni simili a quelle del tuo dark guppy sul fondo della coda. Ho un paio di esemplari con un ventaglio simile al suo e anche il loro è irregolare da sempre, è normale a causa della lunghezza spropositata.
Addirittura io ho un esemplare giallo tendente all'albinismo(non chiedetemi perchè è nato così tra l'altro) che ha da sempre la coda con grandi strisce di decolorazione anche nella parte centrale della coda che sembra segnalare una mancata irrorazione sanguigna...ma sta benissimo ;) Salvo malattie particolari, la coda si sfrangia per piccoli incidenti o diverbi con i coinquilini, ma in quei casi ricresce e i ripara quasi sempre. Nel mio caso ad esempio pochi giorni fa l'arrivo del freddo ha sorpreso il mio riscaldatore starato e la temperatura si è abbassata in poche ore di 4°. Le code di tutti i maschi più "anziani" si sono sfrangiate leggemente, ma nel giro di due giorni le ferite si sono richiuse senza problemi o infezioni. Da notare però che quando si sfrangiano in quel modo spesso presentano macchie sanguignolente...preoccupati se vedi segni di ferite rossi, se vedi solo decolorazione è solo una mancata irrorazione capillare oppure determinata da un fattore generico. Nel dubbio comunque controlla sempre che la coda non si sfrangi per qualche tempo(in questo caso 3 settimane sono una prova sufficiente!!) |
grazie grazie.
Se è mancanzia di irrorazione c'è qualche cosa che posso fare, l'alimentazione può aiutare? Mi sono comprata 4 libri su acquario, pesci, piante e biotopi, c'è qualche buon libro sui guppy e sui poecilidi in generale, possibilmente in italiano? Su Neogea non c'è quasi nulla. Vorrei qualcosa che riguardi varietà (compresi micropoecilidi), biotopo e comportamento. |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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