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sono 35 larve di ocellaris che questa notte diventeranno di + dato che ho un'altra schiusa.
li alimento con brachionus plicatis arricchiti con selco 3000 o nannocloropsys. i rotiferi li filtro tutte le mattine ..( 2 lt circa ) rabboccando con acqua salata nuova per diluire gli inquinanti anche perchè appena la coltura ha valori alti.....si riduce la riproduzione dei rotiferi in maniera visibile. |
Scusa Matteo. Adesso mi pare di aver capito che hai 35 larve di un giorno ed ora si stanno schiudendo altre uova. Oppure che hai 35 piccoli di... diciamo 10 - 11 gg e che ora stanno schiudendo altre uova.
Poco importa. Credo che l'importante sia alimentarle adeguatamente. Io ho sempre (per le mie larve di ogni specie allevata) utilizzato Rotiferi accresciuti con Selco per 3 o 4 giorni ed integrati l'ultimo giorno con Protein Selco. Dopo abbondante sciacquatura i miei rotiferi vengono somministrati in ragione di 15 r/cc nella vasca larvale. I Rotiferi rimanenti, mescolati ad alghe (nannochloropsis va benissimo) sono posti al freddo a circa 4°C perchè mantengano l'integrazione. Nel corso della giornata sono aggiunti per mantenere la densità (circa 15/cc) nella vasca di allevamento. Nella vasca, all'accensione della luce (meglio prima) aggiungo le microalghe che mantengono basse le concentrazioni di nutrienti, migliorano la quantità di ossigeno disciolto, assicurano alle larve una protezione dalla luce troppo forte e nel contempo sono disponibili per i Rotiferi che così mantengono una buona integrazione. Operando in questo modo è possibile mantenere l'allevamento larvale senza ricircolo a patto di mantenere la temperatura. Nelle ore di spegnimento delle luci apro il ricircolo per favorire la scomparsa dei rotiferi per ripartire il dì successivo con rotiferi freschi e ben integrati. Capisco che l'uso di vaschette renda difficile la gestione di questo sistema e non conosco la situazione logistica a tua disposizione. Ma da quanto ho capito mi sembra che il tuo modus operandi non si discosti molto da quanto ho descritto. Ma come li fai i rotiferi? |
in che senso come li faccio ??
+ o meno le operazioni sono quelle che hai indicato tranne il protein selco e un'altro paio di passaggi ma tieni conto che io durante il giorno lavoro:-D |
dimenticavo....ho 34 larve di 10 giorni e tra 10 minuti mi rinascono :-))
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Quote:
Scusa 2: non so com fai a stare dietro a tutto ciò (larve e uova di pesci gamberi di specie diverse a stadi larvali diversi, foto peraltro magnifiche, acquari vari etc etc). Se anche lavori allora è evidente che non mangi, non ti lavi e non dormi. |
il selco a occhio ...ormai è 3 anni che lo uso e l'acqua la filtro con un filtro a 50 micron e al posto di quella filtrata ne metto sempre di nuova.
questa sera ti metto una foto dei miei reattori. |
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Nicola Borgoni il discorso di non spegnere la luce per i primi 10 giorni è anche perchè avevamo notato sia io che Matteo che la mattina le larve erano sempre di meno e morivano durante la notte. A quanto pare con la presenza di nannocloropsys, nelle ore notturne fa aumentare il livello di CO2 rilasciato appunto dalle alghe che inevitabilmente sottrae O2 alle larve e fa variare sicuramente anche il Ph.
in più lasciare la luce accesa con i nannocloropsys pare dia un gradiente luminoso migliore che stimola le larve ad alimentarsi ma soprattutto a farlo nell'arco delle 24 ore e non delle 10 ore circa nel caso avessimo spento le luci. dal 10° giorno andrebbe sospesa la somministrazione di phito. da questo mi trovo d'accordo sul fatto che dicevi che gioca un discorso di quantità di cibo e non di qualità. anche io ancora ho circa una 60ina di larve schiuse da 5 giorni e oggi ho avuto una nuova deposizione dopo 11 giorni dalla precedente, ma quello che stiamo cercando di fare è proprio riuscire a tirar su il numero massimo di "pesci" e stiamo cercando proprio di trovare il giusto equilibrio per riuscirci trà le mura domestiche.... è una cosa non semplice ma fattibile. per quanto riguarda i riproduttori tu cosa ci dici? è determinante anche la loro alimentazione per il successo di portare avanti un numero più elevato possibile di larve? o si tratta solo di riuscire ad alimentare al meglio le larve stesse? |
Minchia sono distrutto.....mi sembra di aver partorito io.....no ho pescate circa un centinaio che come prima deposizione dopo 5 mesi non è male.
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Scusate, sono stanchissimo anch'io. Domani con più calma leggerò meglio quanto postato ma una cosa la voglio sottolineare subito. I riproduttori vanno alimentati meglio possibile perchè sicuramente la qualità delle riserve vitelline che si troveranno a disposizione le larve dipende da "cosa" riesce ad "inserire" la madre nelle uova.
A domani. Una cosa velocissima: se gestite la vaschetta di allevamento senza ricircolo allora è senz'altro meglio non spegnere le luci proprio per i motivi che dicevate (C02, O2 ed enche per ammoniaca e nitrati). |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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