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E' inutile dare delle indicazioni precise di dosaggio, ma è anche inutile "copiare" quello che dosano altri. Come è scritto fino alla nausea nella guida e ogni volta che Pohl parla si tratta di trovare i PROPRI dosaggi, anche perché il litraggio della vasca non indica proprio nulla, come faccio a sapere quanti coralli hai, se hai la luce più o meno forte, e che schiumatoio usi, ecc.??? C'è una variabilità ENORME da una vasca all'altra.
Le dosi sui barattoli sono dosi MASSIME ammissibili, quasi sempre se ne usa di meno, e inoltre la STESSA vasca usa dosi diverse a seconda del momento, cioè a seconda che sia in maturazione o stabile. |
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Quello che consente a noi acquariofili di far funzionare le vasche è, si, la tecnica, ma soprattutto quella sensibilità che DEVE crescere in noi col passare del tempo. Questa, unita all'esperienza, ci consente di trarre il meglio anche dai vari sistemi di gestione...... geppy |
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é altrettanto vero che una regola di massima da cui partire deve esistere e possibilmente non cambiare ogni 3 giorni. leggo sulla confezione zeo2 1ml ogni 100 litri, sulla guida 0,5 - 1 ml ogni mille litri, girz 3 gocce ogni 2 ore. ok mi tengo piu basso della dose massima, ma di quale??? insomma esiste il cliente evoluto "Rovero" e quello piu tonto "Davide (Io)" ma il risultato è che la gestione dell'informazione e dell'uso di questo prodotto è da terzo mondo e mi limito allo zeo2 perchè parliamo di questo ma il resto è comunque gestito nella medesima maniera |
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Ma veniamo a noi. La dose corretta di zeolite è 1 litro per 400 litri netti di vasca, con flusso effettivo massimo sui 400 l/h per litro di zeolite. Il prodotto forse più importante è lo zeostart2, puoi dosare in base alla concentrazione di fosfati, partire da 1 ml/100 litri/die diviso possibilmente in dosi da somministrare ogni 2 ore; se ciò non è possibile, dividi almeno in 2/3 somministrazioni al giorno. Poi misuri i fosfati, devi puntare a 0,01-0,03 mg/l a regime. Se i fosfati si alzano o non scendono aumenti lo Zeostart2, se raggiungono 0,01 riduci la dose fino a trovare quella esatta che ti permette di mantenere i fosfati a 0,01-0,03 con il minimo impiego di zeostart2. Lo zeofood7 e lo zeobak vanno sempre usati insieme, per questo va bene la guida, al più riduci leggermente le dosi se noti cianobatteri o schiarimenti o peggio recessione del tessuto dalle punte. |
Concordo con quanto scritto da Alessandro e Gilberto. La Guida nasce con lo scopo di introdurre questo metodo di gestione a chi vi si avvicina per la prima volta. Fornisce indicazioni di MASSIMA di dosaggio. E' anche suggerito di partire con dosaggi inferiori e aggiustare il tiro strada facendo.
Ritengo che questo sia l'approccio più corretto. A seconda del tipo di vasca (in avviamento, più o meno popolata, in funzione dell'attrezzatura di cui disponiamo) è necessario partire con dosi, se possibile, ancora più basse di quelle indicate. Tenete anche sempre bene a mente l'obiettivo dichiarato del sistema: 1. abbassare i nutrienti (NO3, PO4); 2. fornire alimentazione sotto forma di batterioplancton. Se il punto numero 1. lo riuscite a raggiungere con dosi più basse di quanto espresso dalla guida, allora non c'è nessun bisogno di dosare come suggerito. E' uno struemento che deve aiutarvi a capire il sistema. Come ogni cosa in acquariofilia è quasi impossibile dare delle ricette (ditemi ad esempio come dosare il Turbo Calcium della Kent, perché da ciò che leggo sul barattolo non è affatto chiaro!!). Dice molto bene Gilberto quando afferma che questo non è un metodo semplice perché richiede molta attenzione e un po' di impegno. E' però un sistema che quando viene capito diventa di facilissima gestione. Tutto sta nel dedicarsi attentamente al metodo per almeno 6 mesi, un anno. Inoltre è un sistema che da' soddisfazioni e una grande costanza nella gestione della vasca. Per quel che riguarda il fatto di sentirsi delle cavie, direi che piuttosto, un metodo che continua ad aggiornarsi, che è il frutto delle osservazioni non solo di Alexander Girz e thomas Pohl, ma anche di migliaia di forumisti come voi, ritengo che sia una cosa importante. Quanti hanno mandato le proprie vasche a quel paese con il metodo Jaubert, perché non era chiaro come si dovesse implementare? Ciao |
Scusa tuaregh ma la guida suggerisce 0,5 ml/1 ml per vasche già povere di nutrienti:
C) Quantità da utilizzare in vasche povere di nutrienti e stabilmente funzionanti con ZEOvit (con animali): Usate continuativamente 0,5 – 1 ml ogni 1000 litri di acqua al giorno in base ai livelli dei nutrienti Mi sembra piuttosto chiaro e a scanso di equivoci, o no? |
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Credo che questo sia il succo.... che usiate etilico, acido acetico, ecc , ecc.... |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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