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Allora io li ho avuti tutt un ' estate , se li prendi durante l'inverno son difficili da acclimatare perciò li ho presi in primavera .
Sono onnivori mangiano di tutto , il mio consiglio è : più piante ci sono più lo apprezzano ! se vuoi vederli riprodursi ritengo che una vasca dedicata sia d'obbligo dove le larve possano svilupparsi in pace . Meglio se la vasca che li ospita è bella matura e con ph alcalino . Odiano i pesci di fondo in tutte le loro forme ( cory cobitidi etc ) che ti impedirebbero di vederli perchè disturbati si nasconderebbero tutto il giorno . Con i guppy non hai problemi , non nuociono in alcun modo ai pesci sani ma se sono moribondi può anche darsi che gli diano il colpo di grazia , io li ho allevati in un acquario con sabbia fine irto di vallinisnerie e ceratophillum . Per il primo periodo li vedrai nuotare continuamente per la vasca ma una volta acclimatati diventeranno più sedentari e quindi nuoteranno di meno . Consiglio di introdurne un gruppetto di 7 o 8 anche se spesso possono bisticciare ma mai senza uccidersi ... Il resto lo insegna l'esperienza... fammi sapere come va .... ;-) |
grigo, ma tu quanti ne hai introdotti? sei riuscito a riprodurli? ora quanti ne hai? è vero che il resto lo insegna l'esperienza, ma è sempre utile conoscere quelle degli altri... riesci a dirci qualcosa in più?
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per quel che riguarda il rapporto con gli avanotti di guppy?
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allora io ne ho introdotti una decina in un 33 litri piantumato per quasi tutta la totalita del fondo con vallinisneria in un intrico perfetto , gli avannotti li mangiano e anche volentieri ma riescono a prenderli solo se sono deformati o intrappolati nell'uovo il che se vogliamo non è neanche ua brutta cosa.
Per quanto concerne la riproduzione credo che non sia neppure così difficile da ottenere , le femmine mi hanno fatto più di un ciclo di uova durante l'estate a testa ma non sono mai riuscito a salvarne qualcuno, ritengo che se si isolino le femmine con le uova in una vaschetta con muschio e aereatore si potranno ottenere ottimi risultati . Adesso non li ho più e neanche quell' acquario appena è iniziato l'autunno li ho portati al lago dove so che ce una nutrita colonia di questi animaletti poichè ho letto che hanno bisogno di un refrigeratore per riprodurre le condizioni dell'inverno , in alternativa possiamo metterli nel laghetto in giardino o in una bacinella ma siccome non ero molto pratico ho deciso di restituirgli la libertà ... Per mangiare possiamo dargli di tutto , apprezzano anche le zucchine , non molto le carote , chironomus , artemie , mangime secco ,etc Non saprei che altro aggiungere ... Con l'esperienza e quelche sito ho imparato queste cose ... Non avrei altro da aggiungere ... :-)) |
Il gamberetto di fiume nostrano appartiene alla famiglia dei Palemonidi, che annovera tra i suoi membri anche specie marine (come Palaemon elegans, comunissimo lungo le nostre coste rocciose a pochi cm di profondità). E' una specie adattatasi a vivere stabilmente in acqua dolce, dove compie l'intero ciclo vitale.
E' un animale di climi temperati, pertanto la sua sopravvivenza in un acquario tropicale è piuttosto complicata: vero è che possono adattarsi a valori di temperatura stabilmente alti, ma sicuramente questo accorcerà di molto la loro non già lunghissima esistenza. Pertanto consiglio di allevarli sono in vasche temperate, senza riscaldatore. Sono fondamentalmente innocui per pesci e piante, si nutrono soprattutto di detrito animale e vegetale, alghe, piccoli invertebrati, carogne. E' meglio tenerli in piccoli gruppi, all'interno dei quali ogni singolo esemplare si mostrerà meno timido e ipersensibile. La riproduzione in cattività è tentabile ma non facilissima, dal momento che dalle uova fuoriescono piccole larve planctoniche (e NON gamberetti già formati) le quali attraversano diversi cicli di muta prima di assumere l'aspetto degli adulti. |
grazie cardisomacarnifex... io li terrei a 23° dici che è troppo? poi pensi che gli avanotti dei guppy siano al sicuro?
come dimensioni è corretto il 4,5 - 5 cm? |
le dimensioni anche meno raramente i 4,5cm
per gli avanotti se son sani stai tranquillo la temperatura potrebbe andar bene ma in inverno dovresti diminuire ancora di più! io dove tengo i guppy non ho riscaldatori quindi in inverno 18° al massimo!! mi raccomando se li compri posta foto e poi tiemmi presente per un eventuale spedizione |
23°C costanti tutto l'anno sono decisamente troppi ;-) , dovresti provvedere, in inverno, ad abbassare la temperatura di qualche grado (i 18°C consigliati da botticella sono ottimali).
Tieni predsente che questi gamberetti sono sensibilissimi ai composti azotati e alle variazioni brusche dei parametri ambientali ocme il pH, quindi al momento dell'inserimento esegui una acclimatazione lenta e graduale e anche successivamente mantieni l'acquario in condizioni impeccabili. Comunque secondo me per un acquario tropicale come il tuo sono più adatti i gamberetti del genere Macrobrachium, che in pratica sono l'equivalente tropicale di Palaemonetes antennarius dato che appartengono anch'essi alla famiglia Palaemonidae. |
ok, ma se devo cambiare gamberetto vado sulle red cherry... mi incuriosiva il fatto che questo gamberetto fosse venduto come esca a pochissimo e potrebbe essere una risorsa per l'acquariofilia... al limite se non mi buttano furi di casa posso pensare ad un cubetto dedicato!
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però nell'articolo di ap : http://www.acquaportal.it/Articoli/D...na/default.asp
lo descrive come adattabilissimo #24 ora penso che i 30° siano un pò un limite... però lo tiene con i discus!! e lo descrive come facile da riprodurre.. boh non so cosa pensare... |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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