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donSandro, interessante, posta tutto quello che vuoi , magari iniziando con il vetro ...se ho ben capito , il silicone non contribuisce in modo significativo a ridurre la flessione. per quanto riguarda la siliconatura alla base, quella opposta alla massima curvatura? ...se riesci cerca di spiegare in modo più semplice ;-) ...
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donSandro, ok per la seconda spiegazione #18 d i conseguenza , quando un vetro flette praticamente lavora solo metà dell'incollaggio , quello nella parte interna alla vasca bubba21, le foto, danno ovviamente una idea ingigantita del problema
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120x50x60h 12mm extrachiaro lato lungo frontale e laterali, nessun tirante, deformazione 4,5mm al centro tra le due lastre (120)
donSandro, Stai facendo un lavoro egregio direi.... Dunque una volta si incollava a contatto e cioè invece di lasciare due tre mm di silicone, le lastre praticamente avevano un velo e via, rispetto ad un minimo quantitativo di colla, secondo te lo spessore facilita e migliora la tenuta? dall'esempio che fai però l'effetto cerniera è maggiore in alto rispetto al fondo, ma i rischi non dovrebbero essere maggiormente sul fondo? Poi se il vetro flette, non è controproducente tenere in tensione il silicone? Alla fine non è più facile che le vasche si aprano in alto, piuttosto che in basso? ci sono una paio di contraddizioni, ma te che ne pensi? :-)) |
Ho preparato tre immagini nelle quali si vedono le reazioni vincolari(ovvero le tensioni che si trasferiranno sul giunto in silicone) in kg al variare dello spessore della lastra(10,15 e 30mm). Come è possibile vedere all'aumentare dello spessore diminuisce la forza sullo spigolo superiore(24,66 kgf, 23,44kgf, 21,68 kgf) mentre le reazioni sul fondo restano pressochè costanti. Ad un amico si è scollata una vasca...proprio partendo dallo spigolo superiore. A rigore una vasca siliconata perfettamente se deve scollarsi lo farà proprio li. E' chiaro che se ci sono imperfezioni allora determinare il punto più debole è impossibile! Queste considerazioni presuppongono che tutto il silicone lavori per lo più a trazione che a taglio, ovvero con le lastre laterali attorno al fondo e non sopra.
Ritengo inoltre che eseguire gli incollagi lasciando un giunto di qualche mm sia utile, non perchè riduca la flessione del vetro, anzi permettendo una migliore rotazione potrebbe leggermente aumentarla, ma perchè permette alla vasca di adattarsi ai cedimenti a cui sarà sottoposta quando il mobile verrà caricato(e state pur certi che il mobile per quanto robusto e ben fatto si deformerà). Il giunto elastico assorbirà tali deformazioni trasferendole in minima parte al vetro. Altra cosa: il fatto che il vetro curvi non significa che faccia lavorare il silicone solo per metà; ricordiamoci che oltre a ruotare la lastra traslerà(come avevo fatto vedere nel disegno precedente), ma giustamente andranno a crearsi zone con differenti tensioni. Ultima cosa che faccio notare.Guardando queste ultime immagini noterete che negli spigoli inferiori c'è un cambiamento della direzione delle reazioni vincolari, ovvero in quella zona il silicone è compresso e non teso. |
bubba21, Supercicci, sarebbe più ordinato , se all'inizio del primo intervento vennissero indicati i propri dati come da topic , ;-) ...Supercicci, posso iniziare a risponderti io sulla prima parte del discorso, per la seconda sai già come la penso .... lo spessore aumenta l'elasticità del giunto di conseguenza l'incollaggio, se non ci fosse elasticita, l'apertura causata dalla flessione, si scaricherebbe solo sui promi mm dell'incollaggio ...lo spessore tende a distribuire la tensione più uniformemente anche se ovviamente non del tutto. nella parte esterna alla vasca la tensione sarà minore se non 0 ,(se non negativa) mentre sarà la parte interna a sobbarcarsi tutto il carico ...ovviamente la torsione su un giunto è minima, se prendiamo come esempio la vasca di abra , che sembra avere la maggior flessione si aggira attorno al decimo di mm ...
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donSandro, caspita che bel lavoro ...sapevo che poteva nascere qualcosa di buono , ma non così #18
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donSandro,
Un ottimo lavoro e sarebbe il caso che tu potessi fare un'articolo da mettere su AP, e questo se un'amministratore mi legge...... :-) In realtà l'incollaggio non è esattamente sullo spessore del vetro ma per quanto mi riguarda almeno un'altro centimetro ai bordi, e quindi per me non è tanto lo spessore del vetro a questo punto, quanto l'incollaggio fatto a regola d'arte e la qualità (ovviamente), cosa che non è successa al povero Danilo che si è ritrovato una perdita sul fondo, causa incollaggio/qualità silicone probabilmente "indecente". |
Avendo preso a cuore la faccenda dello spanciamento vasche ho provato ad implementare su un foglio excel una teoria semplificata di Timoshenko per le piastre rettangolari vincolate su 3 lati(cerniera) e con un carico idrostatico. Ho dovuto adattare un po' la formulazione ma confrontando i risultati di questa teoria con la modellazione agli elementi finiti di cui vi avevo fatto vedere delle immagini prima i risultati sono molto molto simili. Ho anche provato ad inserire le dimensioni delle vasche che avete inserito nel post ritrovandomi con i risultati che avete misurato. In ogni caso tempo di dare una sistemata al foglio ed inserire un disegnino esplicativo, e posto il file così potrete provarlo e dirmi se vi ritrovate con i risultati.
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Eccolo.Basta inserire lunghezza, altezza della colonna d'acqua e spessore del vetro. Il foglio restituisce risultati corretti solo per rapporti altezza/lunghezza maggiori di 0,25.
Fatemi sapere se vi ritrovate con i risultati. |
donSandro, caspita eccezionale ... io mi sono ritrovato , mi da 1,44 per qualla attuale e 2, qualcosina per quella precedente ... la larghezza non conta ? ...
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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