![]() |
direi tra i 25 e i 28 gradi, non sono ancora riuscito a gestire bene il riscaldatore....perchè dimmi dimmi....
ciao angelo |
Perchè l'Egeria densa, se tenuta costantemente sopra i 25°C, stenta molto, soffre e può anche letteralmente marcire......
Ciao :-) |
ah ok grazie mille. questo week ho proprio staccato il riscaldatore. hanno acceso i riscaldamenti in casa e con il calore dei neon le temp si è stabilizzata a 26 gradi.
ciao! ang |
..anche a me a causa di una temperatura elevata..iniziava a marcire...ma alla fine l'ho recuperata subito!
Solo vedo che gli stelli della mia egeria diventano sempre piu fini! ..Da cosa è dovito questo?Dovrò iniziare a fertilizzare? |
Quote:
X sake: i steli che si assottigliano possono dipendere da carenze di luce e/o macroelementi (C,K,N,P,....). Ciao :-) |
Cosa si intendono per macroelementi?
Grazie ;-) |
I macroelementi sono tutti quegli elementi nutritivi che la pianta necessita in gran quantità, come appunto carbonio (C), ossigeno (O), idrogeno (H), azoto (N), fosforo (P), potassio (K), calcio (Ca), magnesio (Mg), zolfo (S)...... al contrario dei microelementi, che invece vengono richiesti dalla pianta in piccole quantità, come ferro (Fe), boro (B), manganese (Mn), zinco (Zn), rame (Cu), cloro (Cl) e molibdeno (Mo).
Il carbonio (il mattone, insieme a O e H di ogni composto organico) viene assunto dalla CO2 (ed in parte, a seconda della pianta e dalla carenza di CO2, dai carbonati presenti in acqua), mentre l'ossigeno e l'idrogeno dall'acqua. N e P (costituenti di amminoacidi, acidinucleici, coenzimi, ATP,.......) di solito sono più che sufficienti in un acquario popolato da pesci, come lo sono Ca (lamella mediana delle pareti cellulari, cofattore di enzimi,....), Mg (cofattore di enzimi, componente della clorofilla,....) e molti microelelmenti in un' acqua di media durezza. Il potassio invece è quasi sempre carente (è un importante cofattore per più di 40 enzimi e quindi ne serve molto) e va aggiunto con la fertilizzazione, al pari di Fe ( coivolto nella fotosintesi, nella respirazione e nella fissazione dell'N2), spesso S e di altri microelementi. -c01b :-D Ciao :-) |
eh devo trovare il giusto compromesso di temperatura, visto che ho installato anche un riscaldatore da fondo a resistenza che si accende e spegne controllato da un timer. Può essere questo che riscaldando troppo il fondo mi fà marcire l'egeria?
Lo chiedo xchè tutte le altre piante sembrano stare benissimo (anubias bart nana, crypto, vallisneria gigantea e alternanthera). grazie ciao! a. |
Molto probabilmente la temperatura costante sopra i 25°C può aver influito negativamente sulle condizioni dell'Egeria (le altre piante sono più tolleranti a riguardo). Stesso discorso per la fertilizzazione. Hai detto, se non sbaglio, che non fertilizzi l'acqua, ma hai un fondo fertilizzato : Crypto,Vallisneria e Alternanthera prendono quasi tutti i nutrienti dalle radici, al contrario dell' Egeria che trae nutrimento dalle foglie (le radici servono per lo più da ancoraggio). L'Anubias invece è a lenta crescita e non è molto esigente di elementi. Quindi ti consiglio anche di iniziare a fertilizzare l'acqua (soprattutto K e Fe).
Il cavetto riscaldante è un accessorio molto difficile da regolare e gestire e, se usato non correttamente, fa più danni che altro. Si usa soprattuttto con fondi molto spessi e/o fini, per aiutare la circolazione di acqua e nutrienti ed evitare la creazione di troppe zone anossiche. A proposito: hai detto che il cavetto è azionato da un timer. Volevi dire da un termostato, vero? Ciao :-) |
Entropy, sei da laurea #25 #25
Ciao ;-) |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 09:37. |
Powered by vBulletin versione 3.8.9
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: AcquaPortal
User Alert System provided by
Advanced User Tagging v3.2.5 Patch Level 2 (Lite) -
vBulletin Mods & Addons Copyright © 2025 DragonByte Technologies Ltd.
Copyright Zero Pixel Srl