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Tacchino82, se desideri piante e pesci che non necessitino di particolari cure, la CO2 puoi anche non erogarla.
piante semplici che non abbisognano nemmeno di fondo fertile, sono ad esempio le anubias, il microsorium, la vesicularia e il ceratophyllum. Con queste specie, potrai donare un ottimo aspetto alla tua vasca, godere di tutti i benefici che le piante apportano al "sistema vasca" e avere una manutenzione pari a 0 (dovrai solo potare il ceratophyllum spesso e volentieri). per la popolazione, poecilidi con cory aeneus o paleatus. dovrai solo monitorare i parti ripetuti se inserirai sia maschi che femmine. ciao, perry |
Tacchino82, se desideri piante e pesci che non necessitino di particolari cure, la CO2 puoi anche non erogarla.
piante semplici che non abbisognano nemmeno di fondo fertile, sono ad esempio le anubias, il microsorium, la vesicularia e il ceratophyllum. Con queste specie, potrai donare un ottimo aspetto alla tua vasca, godere di tutti i benefici che le piante apportano al "sistema vasca" e avere una manutenzione pari a 0 (dovrai solo potare il ceratophyllum spesso e volentieri). per la popolazione, poecilidi con cory aeneus o paleatus. dovrai solo monitorare i parti ripetuti se inserirai sia maschi che femmine. ciao, perry |
Tacchino82, secondo me ti devi porre alcune domande preliminari, la prima fra tutte è: cosa voglio realizzare?!?
Da questa discendono altre considerazioni di carattere eonomico (quanto spendere?) e di carattere logistico (quanto tempo vogloio/posso dedicare alla vasca?). Un acquario low tech e low maintenance da 120 litri impegna 5 minuti al giorno e 15 minuti ogni 2 settimane pe i cambi parziali... un acquario "da competizione" impegna anche 30 minuti al giorno e 1 ora ogni sabato per cambio, potature, etc. ...ah, non è detto che il low-tech sia meno bello o di soddisfazione... devi solo capire e decidere cosa E' MEGLIO PER TE ;-) |
Tacchino82, secondo me ti devi porre alcune domande preliminari, la prima fra tutte è: cosa voglio realizzare?!?
Da questa discendono altre considerazioni di carattere eonomico (quanto spendere?) e di carattere logistico (quanto tempo vogloio/posso dedicare alla vasca?). Un acquario low tech e low maintenance da 120 litri impegna 5 minuti al giorno e 15 minuti ogni 2 settimane pe i cambi parziali... un acquario "da competizione" impegna anche 30 minuti al giorno e 1 ora ogni sabato per cambio, potature, etc. ...ah, non è detto che il low-tech sia meno bello o di soddisfazione... devi solo capire e decidere cosa E' MEGLIO PER TE ;-) |
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Per low-tech intendo substrato in terreno da giardino ricoperto di ghiaietto, pochi pesci, luce bassa, piante sciafile e niente fertilizzazione ;-) |
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Per low-tech intendo substrato in terreno da giardino ricoperto di ghiaietto, pochi pesci, luce bassa, piante sciafile e niente fertilizzazione ;-) |
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La Co2 la puoi tranquillamente inserire in un secndo momento, e se mi posso permettere, a meno che non hai intenzione di regolarci il ph c'è la fai tranquillamente con un sistema artigianale tipo zuccheto e lievito (dai un'occhiata nell'area fai da te!) Nella parte sottostante la vasca avrai bisongno di un vano, possibilmente chiuso, dove inserire ciabatte elettriche, test,retini sifoni per effetture i cambi,concimi, mangimi, eventalmente sali e prodotti vari...insomma tutto quello che è necessrio per la gestione della vasca. Ti consiglio di iniziare direttamente nel luogo dove poi la vasca rimarrà in quanto scocciante e difficoltso trasferirla una volta allestita. Appena hai a casa nuova acqua e elettricità puoi iniziare! In ogni caso prima di posizionarlo e di fare acquisti ti consiglio VIVAMENTE di leggere il più possibile qui sul forum e le varie guide in circolazione, in modo da non farti vendere da qualche commerciante accessori inutili e buttare i tuoi soldi. Magari potesti pensare di acquistare anche un libro (che ti dia una infarinata un po su tutto l'allestimento) Studiati bene i ciclo dell'azoto e per quanto riguarda le piante ti consiglio di inserire, magari anche in un secondo momento, piante a crescita rapida! che a filtro maturo si ciucciano i nitrati e fosfati. Spero di esserti stato un po utile per qualsiasi cosa sono a tua completa disposizione ciao a presto |
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La Co2 la puoi tranquillamente inserire in un secndo momento, e se mi posso permettere, a meno che non hai intenzione di regolarci il ph c'è la fai tranquillamente con un sistema artigianale tipo zuccheto e lievito (dai un'occhiata nell'area fai da te!) Nella parte sottostante la vasca avrai bisongno di un vano, possibilmente chiuso, dove inserire ciabatte elettriche, test,retini sifoni per effetture i cambi,concimi, mangimi, eventalmente sali e prodotti vari...insomma tutto quello che è necessrio per la gestione della vasca. Ti consiglio di iniziare direttamente nel luogo dove poi la vasca rimarrà in quanto scocciante e difficoltso trasferirla una volta allestita. Appena hai a casa nuova acqua e elettricità puoi iniziare! In ogni caso prima di posizionarlo e di fare acquisti ti consiglio VIVAMENTE di leggere il più possibile qui sul forum e le varie guide in circolazione, in modo da non farti vendere da qualche commerciante accessori inutili e buttare i tuoi soldi. Magari potesti pensare di acquistare anche un libro (che ti dia una infarinata un po su tutto l'allestimento) Studiati bene i ciclo dell'azoto e per quanto riguarda le piante ti consiglio di inserire, magari anche in un secondo momento, piante a crescita rapida! che a filtro maturo si ciucciano i nitrati e fosfati. Spero di esserti stato un po utile per qualsiasi cosa sono a tua completa disposizione ciao a presto |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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