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#18 ... era qui che vi volevo ...
il problema che molti 'credono' sia un problema in realtà è una conseguenza ... (Di Pietro in TV mi ha contagiato :-D) non è che io controllo il PH dosando CO2 ... al massimo posso variarne il valore di 0,5 gradi ... alias aumentere o diminuire gli ioni H- di più o meno 2,5 volte ... ma non voglio incartarmi ... io controllo il PH variando il KH, è solo ed esclusivamente il KH che và definito, regolato, mediato e stabilizzato se io voglio un PH 6 ed ho il KH 10 con la CO2 ci ammazzo tutti i pesci e neanche ci arrivo a quel PH (non ho la tabella indicativa sottomano quindi passatemi i valori per buoni) se ho un KH 1 basta l'acidificazione prodotta dai batteri del filtro a portare il PH a 5 (idem come sopra per i valori) la CO2 va presa come un semplice fertilizzante, con la qualità di fornire carbonio alle piante ed hai batteri nitrificanti ... e per ultimo con la buona qualità di abbassare di mezzo punto circa il PH (differenza di PH mantenendosi nel range 'verde' della famosa tabella) poi continuiamo a dire, per me è uguale, che la CO2 serve per il PH, l'Excel per le alghe, con l'attivatore batterico i pesci si possono mettere dopo 8 ore, che per le alghe NO2 e PO4 devono essere a zero, che i commercianti sono tutti onesti ... ... dimenticavo ... anche che io non sbaglio mai :-D :-D :-D |
se poi come me controlli con la co2 il ph e dosi co2 equilibrata in base al kh ....
credo che sia proprio comodo !!! |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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