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in acqua dolce le porose in tiglio (il legno di cui sono fatte) trovano scarsa applicazione, visto il veloce deterioramento cui vanno in contro...molto meglio usarle ventualmente nel marino.... i legni in acquario (comprese le porose.... :-D :-D )non vanno necessariamente bolliti....questa operazione viene fatta solo per far scaricare la maggior parte degli acidi umici presenti all'interno ed evitare quindi la colorazione eccessiva che potrebbe assumere l'acqua..... chi alleva pesci sudamericani, ad es. si guarda bene dal bollirli... ;-) , anzi, addirittura aggiunge acidi umici tramite torba .... |
Ciao esox,
in effetti il rimescolamento degli strati è il compito principale dell'aeratore #12 Comunque è altrettanto vero che a livello della superficie delle bolle avvengono scambi gassosi secondo gradiente di concentrazione, esattamente come per la superficie dell'acqua; se le bolle sono molto grandi la superficie di scambio e minima, se le bolle sono finissime, la superficie è nettamente aumentata e raggiunge considerevoli proporzioni. La storia delle onde nel Tanganica l'ho letta da qualche parte, non ricordo se cartacea o su internet...se la trovo posto il link o cito il testo...non so quanto possa essere attendibile, però dà una convincente spiegazione del perché, in uno tra i laghi più poveri di vegetazione (ad es. rispetto ad alcuni fiumi come il Rio delle Amazzoni), vi siano livelli di ossigeno così alti. Grazie per il consiglio sulla porosa, vorrà dire che una volta deteriorata la sostituirò con una "classica". Una curiosità: ma perché nel marino dura di più? #24 Grazie :-) |
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Mkel77, grazie per il chiarimento :-)
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quello per le porose...
per il lago tanganika, o il malawi o qualsiasi a quelle latidudini ed ampiezza (pochini mi sa.... :-D :-D ) sono bacini enormi e molto profondi...in cui le correnti convettive che scaturiscono dalla differenza di temp tra l'aria molto calda e le profondità veramente notevoli di questi laghi (e temp chiaramente più bassa) "rimescolano" gli strati idrici ossigenando le acque....calcola che erano delle intere vallate......chiaro che poi la differenza di temp tra acqua e aria scatena il vento, ma puoi capire bene da te che il moto ondoso non può andare ad ossigenare le acque oltre una certa profondità..... ;-) |
Victor Von DOOM, credo che il vantaggio di avere bollicine piccole, che aumentano la superficie di scambio aria/acqua, venga compensato dalla minore velocità con cui le bollicine raggiungono la superficie, portando più lentamente gli strati inferiori dell'acqua della vasca in superficie, esponendoli agli scambi con l'atmosfera. Quindi, per gli scopi che ti prefiggi, non credo sia così determinante il fatto che le bollicine siano piccole o un po' più grandi ;-)
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ragazzi,mi attacco qua...
ho una corosa in tiglio,ma proprio dove esce il gas si è formata una muffetta che credo siano batteri...comunque il problema è che le bolle si ingrossano e perdo in efficacia...l'ho gia lavato e pulito con acqua ossigenata ma è tornata a formarsi..c'è soluzione??o devo lavarla ogni settimana?? |
le porose in legno sono le migliori visto che fanno bolle + fini delle versioni in pietra ma anno un inconveniete
essendo legno con il tempo tendono a marcire e o intasarsi e quindi vanno sostituite iFus, ti cnsiglio di sostituirla se non fa + biolle fini va sostituita x la muffetta bianca va via anche se non la lavi ogni settimana d sola mi è capitato con una radice spazzolata e bollita dopo qualcghe settiman è andata via da sola |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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