condivido... ma dice anche ....
" Allestire un acquario che ricostruisca questo particolare biotopo non è semplicissimo e dovrebbe essere riservato ad acquariofili già abbastanza esperti. I pesci prediligono, almeno nell’ambiente originario, condizioni di acqua nettamente acida (pH non superiore a 5) e altrettanto tenera (0-1°dKH, 0-3°dGH), conduttività 10#80 microsiemens. In acquario, però, è bene non imitare alla lettera certe condizioni ambientali, che causerebbero una pericolosa instabilità dei diversi parametri: pH intorno a 6, 2-3°dKH e 5-6°dGH sono valori comunque ottimali per tutti i pesci e le piante, mentre la temperatura sarà compresa tra 25 e 29°C (se vi sono discus non deve scendere sotto i 28°C). "....
purtroppo non si puo avere la botte piena e la moglie ubriaca.... qualcosa bisogna mediare in 200 litri.... #24
resta il fatto che tutta la specie echinodorus è endemica della zona amazzonica.... da una varzea o igapo spingendosi fino al Peru e Bolivia.
per quanto riguardaarda la luce conto sul chiaro scuro delle eventuali cabomba furcata e mayaca fluvialis messe sullo sfondo......
#17

ciot.bg, sì, ma lì parla solo di valori dell'acqua. Comunque un conto è se uno si prefigge di restare più aderente possibile (con i compromessi strettamente necessari) al biotopo, altro se parte già con l'idea di concedersi qualche licenza, niente di male ;-) .

fede, dovrei cercare su "piante d'acquario" edizione primaris - ma attualmente non sono attrezzato.... per vedere la zona delle echinodorus.... il biotopo ansa del rio negro e particolare... non solo per la tipologia di acqua ma anche per le piante.... certo bisogna mitigare.. perfetto non sara mai..... se bisogna stare piu tranquilli e con meno sbattiementi forse meglio una varzea..... ma non sono addentro alla zona.... studiero.... ma non siamo andati -d04 ahahahaha mi piace comunque questo discorsi.. erano anni che non ne facevo piu.. grazie fede