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#24 #24 #24 Vediamo un po di allargare il concetto.
Piante terrestri, assumono carbonati,dalle radici e dalle foglie(co2 nell'aria).In questo modo si hanno due risultati crescita della pianta(tralascio il discorso fotosintesi ,glucosio riserve ect..ect) e produzione di ossigeno. Piante acquatiche, stessa storia. Assumo carbonati dalle radici(la dove ne sono provviste) e dall'apparato fogliare.Risultato?? crescita della pianta e produzione di ossigeno. La co2 disciolta in vasca, non altro che acido carbonico(H2CO3) quest'ultimo non nient'altro che ione bicarbonato e ione idrogeno.Altresi lo ione di bicarbonato si può intendere come ione carbonato e ione idrogeno.Ora, tralasciando la parte che riguarda gli ioni di idrogeno, che vanno ad influenzare il ph,come puoi vedere, questa reazione rende disponibili per le piante carbonati e bicarbonati .Quindi la fonte di carbonio tanto necessaria alle piante e a tutte le forme di vita conosciute. Un fenomeno di decalcificazione biogena, si potrebbe verificare se la vasca ha delle carenze(co2,fondo povero,fertilizzazione non ottimale,ect..ect..),altrimenti le piante prendono gli elementi vitali dove fanno meno fatica,ovviamente se correttamente somministrati. Sinceramente faccio fatica a capire questa distinzione di metà che intendi tu,in quanto per me(e non solo) se le piante, hanno a disposizione una fonte ottimale di carbonati e bicarbonati, non andranno mai a sviluppare un fenomeno di decalcificazione,questo vale per tutte le piante.Se in una vasca si verifica un fenomeno di decalcificazione consistente è segno che qualcosa non va,in quanto tale fenomeno avviene in funzione di una necessità:" la sopravvivenza".Quindi non è una prerogativa ed è una caratteristica di tutte le piante. Cmq dato che ti vedo fermo nella tua posizione,sicuramente avrai dei link e/o documentazioni da farmi leggere.Sai com'è io sono sempre pronto a rivedere le mie convinzioni e ho il vizio di voler sempre imparare. |
Ma questa decalcificazione cosa sarebbe? #12
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Nella linea di fertilizzazioni Seachem esiste, per esempio, un prodotto, l'Excel, che altro no è che una fonte di carbonio organico facilmente assimilabile oltre ad altre componenti che si reputino essere antialghe. P.S. spero non aver detto troppe c...te :-)) |
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Una nota sola rispetto al tuo ultimo mex: la CO2 in acqua non e' solo H2CO3, e' anche CO2 "disciolta" come lo e' l'ossigeno che i pesci respirano. |
Siete stati chiarissimi tutti, grazie mille per le risposte e spero che questo post riesca a far nascere nuove "discussioni" come sta succedendo tra idee diverse, in modo da confrontarsi sempre di più! :-)
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Penso che tu non abbia le idee tanto chiare -28d# -28d# . Prova ad osservare la formula di quella che tu chiami co2 disciolta. Tu parli di co2 in acqua e disciolta, come se fossero due cose distinte e separate. Acqua(H2O)+anidride carbonica(CO2),che sia atmosferica,da bombola,da bottiglia, il risultato è acido carbonico(H2CO3). Per il libro a cui fai riferimento,appena ne rientro in possesso controllerò,ma a memoria non mi sembra che quello che vi è scritto sia esattamente come dici tu. Giusè l'excel non è una fonte di carbonio organico(questa è una caxxata che trovi scritta nei siti di vendita), infatti in molti pensano che possa sostituire la somministrazione di CO2,Ufficialmente mamma seachem afferma che aiuta la lavorazione dei carbonati da parte delle piante,ufficiosamente non è nient'altro che un controllore per la prolificazione algale.In tal senso c'e un interessante 3d,dove tra matteo,massimo,enrico,e dario(rispettivamente..rek,stardom,mixpix,acquagar den) si è contattato il supporto seachem,quest'ultimo messo un pò all'angolo si è rifugiato nel classico "segreto industriale".Alla fine il 90% di quel prodotto presenta un derivato di un disinfettante che si usa per sterilizzare le attrezzature chirurgiche. |
Si TuKo, tempo fà mi sono imbattuto in un 3d simile su Acquagarden e addirittura alcuni utenti ipotizzavano che potessero esserci delle sostanze anche nocive alla salute umana, tantè che consigliavano di sciacquarsi le mani se il prodotto veniva a contatto con la pelle (forse era proprio Dario Schelfi a sollevare la questione #24 ). In effetti sul prodotto in questione Vi è un alone di mistero che la Seachem volutamente vuole mantenere sulla composizione chimica.
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Se ti ricordi il post a cui fai riferimento con gli amici citati mi posteresti il link mi piacerebbe leggerlo.....grazie e auguroni ;-) |
diciamo che l'excel ha come principio attivo il Gluteraldehyde(o meglio un derivato di esso),per il resto dato che stiamo andando OT,ti mando un MP.
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;-)
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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