![]() |
Certamente non sono solo i Fosfati a creare il problema ci sono diversi "concorsi di colpa"...
Quello che volevo sottolineare è che i Fosfati, almeno per adesso, vanno ridotti per i motivi che si dicevano. Poi, sono d'accordo che verrebbero assorbiti troppo velocemente lasciando uno squilibrio ma, in termini di emergenza, io lo farei. Vedrei come reagiscono alghe e piante per poi andare a riequilibrare il tutto una volta che il trend inizia a migliorare. Mantenendo il giusto equilibrio si rischia di alimentare bene piante e alghe con il risultato di avere piante rigogliose con alghe al seguito. Questo perché parliamo delle BBA, altre tipologie di alghe sarebbero più semplici da trattare e probabilmente sparirebbero con la giusta supremazia delle piante ottenuta con il corretto nutrimento da te suggerito. |
Riassumendo: meno cambi, fertilizzare solo al bisogno, portare il pH a 7 (quasi fatto sono a 6.8), fosfati li lascio a 1? Per quanto riguarda il fosforo aspetto le 24h (non conoscevo questa "regola").
Per la plafoniera invece non so che dire perchè mi è stata consigliata comunque da utenti esperti e riporto un commento letto su questo forum: "I Kelvin esprimono SOLO IL COLORE DEL CORPO ILLUMINANTE ACCESO IN PRATICA SOLO IL COLORE DELLA LAMPADA NON IL COLORE ESATTO DELLA SUA LUCE ANCOR MENO IL COLORE DELLA LUCE IN ACQUARIO E MEN CHE MENO LA SUA COMPOSIZIONE SPETTRALE" Quindi se posso evitare di cambiare plafoniera ne sarei felice #36# Ah e diminuisco i microelementi |
Per i fosfati proviamo a fare come dice sinbad e riducilo ancora un po ma tienilo costantemente monitorato per non farlo mai mancare altrimenti possono comparire le alghe verdi puntiformi.
Una volta capito con che velocità le piante finiscono il fosforo allora potrai fare meno test più diradati nel tempo. Per i micro quando vedi comparire le alghe polverose sui vetri allora vuol dire che ne stai dando troppi e la volta dopo riduci un pochino le dosi fino a trovare la giusta quantità. Questi li puoi dare periodicamente diciamo una volta ogni 15 giorni. Il magnesio probabilmente ne dai troppo avendo un gh tanto distante dal kh ma servirebbe sapere le analisi dell'acqua del rubinetto per capire le quantità di partenza. Le puoi trovare su internet per il tuo comune. In genere si tiene un distacco di 3 punti dal kh ma non è una regola assoluta. Quando il gh scende di un punto allora puoi introdurre di nuovo il magnesio, con 4,3 mg/l di solfato di magnesio alzi il gh di un punto. Per il potassio si utilizza il conduttivimetro, si misura il valore prima di fertilizzare e dopo aver fertilizzato. Quando il valore torna al livello precedente allora è il momento di introdurlo di nuovo. Il ferro lo puoi introdurre con il metodo dell'arrossamento oppure con il test se ce l'hai. Una volta risolto questi problemi le piante andranno meglio e le alghe si ridurranno. |
Quote:
Ti scrivo anche la composizione: 1% potassio ossido 0.24% ferro 0.31% magnesio ossido 0.02% boro 0.01% manganese 0.003% rame 0.003% alluminio 0.003% cobalto 0.003% nichel 0.003% litio 0.002% zinco più altri elementi traccia. Chelati: EDTA, DTPA, NTA. |
Ok scusa ho dato per scontato che usassi un rinverdente dato che usi il pmdd. Hai voglia di dirmi anche gli altri prodotti cosa usi è come li hai preparati? Giusto perché mi è venuto il dubbio che non sia lo stesso pmdd. Il profito non contiene soltanto microelementi ma anche potassio e magnesio, quindi ci dovremo regolare di conseguenza quando dovremo inserire questi elementi separatamente. Usalo sempre come ti ho detto prima regolandoti con la comparsa di alghe polverose o no sui vetri, non esiste una dose standard per ogni acquario perché ognuno ha il suo fabbisogno. Cerca anche di recuperare le analisi dell'acqua di rete del tuo comune che le puoi trovare su internet.
|
Quote:
Potassio--> NK (13- 46) 250 grammi su un litro= 10% potassio e 3% azoto Magnesio--> Sale inglese 300 grammi su 1 litro= 3%magnesio e 4% zolfo Ferro--> S5 Cifo 10 grammi su 500 ml= 1.3mg/ml Fosforo--> Cifo fosforo (non ricordo la concentrazione) Microelementi--> Profito #28 |
Ok allora è lo stesso che uso io a parte i micro.
Comunque quando finisce i micro piuttosto prendi un rinverdente, sulla composizione devi guardare che ci siano soltanto microelementi. In questo modo sai che introduci solo quelli senza macroelemento che li introduci in altro modo. |
Quote:
|
No io lo finirei di usare sapendo che introduci macro anche con il profito metterei un po meno degli elementi separati. Tanto l'ultima parola ce l'hanno le piante. Eccessi di magnesio e potassio le vedi chiaramente con un conduttivimetro e comunque non creano grossi problemi alle piante e ai pesci che sembrano tollerarli bene. Al limite con un eccesso di potassio potrebbe verificarsi come una carenza di calcio perché ne impedisce l'assorbimento ma questo deve arrivare a più del doppio del calcio mentre per il magnesio si nota un elevato aumento del gh.
|
Quote:
|
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 01:14. |
Powered by vBulletin versione 3.8.9
Copyright ©: 2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: AcquaPortal
User Alert System provided by
Advanced User Tagging v3.2.5 Patch Level 2 (Lite) -
vBulletin Mods & Addons Copyright © 2024 DragonByte Technologies Ltd.
Copyright Zero Pixel Srl