Bello il layout! :-) Molto naturale. Con l'acqua ambrata, qualche alghetta e le piante cresciute, sarà proprio un bel vedere.

Come galleggiante la Limnobium dovrebbe fare al caso tuo.

Per la popolazione, una dozzina di hexazona possono bastare. Parliamo sempre di pesci che raggiungono i 5 cm e la vasca è proprio al limite per poterli ospitare.

Grazie, l’aspetto “selvaggio” è quello che cercavo, le alghe iniziano a colonizzare i legni così come il muschio che ha iniziato ad attecchire e allargarsi. Le piante cresceranno, lungo la parete posteriore ci sono delle piantine di Cryptocoryne bullosa, nell’angolo anteriore destro della Crypto wendtii, in centro fra i sassi c’è della Crypto parva.. ci vorrà del tempo ma dovrebbe riempire abbastanza. Ora ci sono anche un po di pignette di ontano, frutti secci di casuarina e bacche essiccate di bakuli, il tutto bollito due volte e che sta fornendo tannini per ambrate l’acqua e abbassare il pH


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Andrò col monospecifico, l’ultima indecisione resta per quanto riguarda eventuali caridine.. le red cherry rischiano di diventare cibo per pesci anche da adulte? Altrimenti ci metto qualche japonica


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Le japonica restano più grandi, soprattutto le femmine. Non ti si riprodurranno e non rischi che gli hexazona predino le baby. Non li conosco direttamente ma penso sia possibile.

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Se cerchi una pianta un pò più alta, sempre restando sulle Cryptocoryne, potresti provare a coltivare la C. crispatula var. balansae. Credo che ci stia bene.

Per le caridine non saprei. Volevo allevarle anch'io nella vasca dei tetrazona, ma ho desistito visto che sono pesci abbastanza cazzuti. Gli hexazona dovrebbero essere più tranquilli, quindi potresti provare.
Magari inserisci prima le caridine, aspetti di averne in buon numero e poi metti i pesci. La cosa che non deve mancare è qualche riparo dove possano rifugiarsi durante la muta che le vede ancora più vulnerabili. Puoi prendere dei piccoli tubi in plastica o cotto che hanno proprio questa funzione e legarci sopra del muschio o piccole Anubias.

In ogni caso, con dei predatori in vasca, le vedresti raramente a meno ché non ci siano moltissimi ripari e siano in gran numero.

In verità il fatto che gli exazona possano predare le baby non mi interessa più di tanto, qualcuna finirebbe per salvarsi comunque perché fra sassi, legni e altri “arredi” la vasca offre parecchi ripari, e poi aggiungerne di nuovi non sarebbe un problema. Non punto alla riproduzione sfrenata, ma nemmeno all’estinzione! Eviterei i tubi per le caridine per un fatto estetico, dopo aver ottenuto un aspetto selvaggio mi spiacerebbe “sporcarlo” con qualcosa di artificiale. Certo è che dovrei inserirne un buon numero, mentre con le japonica ne bastrebbero mezza dozzina. Credo che io mi stia iniziando a rispondere da solo, hehehe

La crispatula in verità è già in vasca in mezzo ai sassi mescolata alla parva


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#70 Ottimo.

Anche le japonica sono vulnerabili durante la muta. Se i tubi in plastica o ceramica li metti tra le rocce e ci metti sopra del muschio, non si vedranno neanche.
Altrimenti devi arrangiarti con i sassi che hai creando qualche tana in cui le caridine possano sentirsi al sicuro dai pesci.