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Abra la neve marina comprende anche batteri, ma non è fatta solo da quelli, anzi, direi che il grosso del nutrimento è altro...
ti consiglio di leggere qui... http://www.reefkeeping.com/issues/20...ture/index.php Zucchen come va la vasca attuale? crescono? Comunque io non ho aperto questo post per pubblicizzare il BC, anche se l'ultimo mio messaggio era molto in quel senso... bensì lo scopo è quello di ottimizzare l'alimentazione alla VASCA (non ai coralli), cosa che credo sia molto utile e renda molto più stabile qualunque sistema, moltiplicazione batterica compresa, se non in primis... Avere un sistema che fornisce una blanda alimentazione continua offre numerosi vantaggi: primo: stabilità dei valori, niente picchi di inorganici e quindi superfluità della zeolite. Secondo: mima molto bene ciò che accada in mare: cibo ai pesci continuo che cagano poco ma continuo, e organismi sessili che mangiano e crescono in continuo. La dose la decidete voi secondo necessità... molta luce e molto calcio, molta crescita, molto cibo... poca crescita, poco cibo... tanto sono i valori a dirvi cosa fare... Ho aperto ieri un post per dire che è uscito un nuovo test per l'organico... ma ci serve davvero? Se io rilevassi che ho l'organico molto alto, dovrei intraprendere qualche azione? Io credo di no... è lo scopo della mia gestione avere l'organico alto... credo debba essere lo scopo di tutti: organico alto e INORGANICO ASSENTE. Organico alto significa materia viva sempre disponibile, senza che si accumuli in sostanza inorganica (ammonio, nitrito, nitrato) disponibile per le sovraccrescita delle zooxanthellae. Inoltre il sistema che ho inventato è estremamente semplice, pratico e funzionale. Si prepara in meno di un minuto e si regola in modo molto semplice... basta decidere quanto reefsnow mettere nella soluzione o quanto frequentemente far dosare alla dosometrica. Nessuno sbattimento o difficoltà di regolazione, come sapere quante gocce di bak, food, start, bio, day, flusso o altro... é verosimile peraltro che la vasca digerisca molto più di quanto io stia dando... in fondo se ogni dieci minuti metto 3ml di acqua con dentro un trentesimo della dose di reefsnow che si da tutta insieme in un giorno, io credo che tutti i pochi granelli di reefsnow di ogni dose finiscano tutti in bocca ai pesci o ai polipi o nella bocca dei filtratori. Se proprio dovesse avanzare qualcosa, lo skimmer non avrebbe difficoltà a toglierlo... nulla rimane ai batteri per fare inorganico. Credo che un dato fondamentale di cui non abbiamo parlato fin'ora sia la popolazione della vasca. Per me una vasca raggiunge anche più rapidamente una stabilità quanto prima viene densamente popolata. Se ci metto tre talee, per me sarà difficile alimentarle senza che gran parte del cibo vada sprecata... se ho le rocce coperte di coralli, spugne, filtratori, ecc, ecc, tutto finisce in bocca a qualcuno e di cibo se ne può davvero dare tanto e senza sprechi. Voi giustamente direte: ma in una vasca giovane non ci sono spugne e quant'altro... verissimo. Ma cominciate a metterci coralli a volontà ed alimentate. Forse all'inizio il marrone non mancherà, ma appena tutta la biodiversità di svilupperà, ci sarà un metabolismo ben differente e l'inorganico spairsce ed i colori (che sostanzialmente dipendono da quello IMHO) migliorano. IHMO, preferisco caricare in un minuto la mia bottglia con acqua e reefsnow, che sbattere la zeolite 20 volte all'ora ogni giorno... e sono sicuro di non rimuovere nulla dall'acqua, se non quello che toglie lo skimmer, a me come a tutti voi... Comunque questo è un post aperto per verificare l'andamento di ciò che propongo. I fatti parleranno per me. Ci vuole pazienza però, chi non sa che gli effetti in vasca li vediamo dopo mesi, deve ancora fare un po' di esperienza con la propria vasca... |
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Però sembra che qualcuno oltreoceano abbia cominciato ad andare oltre, abbia eliminato lo skimmer sostituendolo con delle belle cascate d'acqua in sump per ossigenare e abbia aggiunto sump con dsb bello peso ampie (in pianta) come la vasca principale. Non che io voglia un sistema del genere, però secondo me la strada è puntare verso una ulteriore espansione della biodiversità. Come?!? Se lo sapessi potrei diventare ricco. So solo che la soluzione non è in una fiala di medicinale iniettabile per uso umano, o perlomeno non è una soluzione che mi piace. ------------------------------------------------------------------------ Quote:
Concordo con l'ultimo intervento di Luca che la ricerca debab andare più in quel senso ceh verso boccettine multicolori... per il resto, sono ancora troppo ignorante per scendere nel dettaglio. Ora vado a mangiare il cotechino da mia mamma, poi studio! ;-) |
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ne riparliamo tra un pò di tempo .. sei sul libro nero insieme a fappio :-D |
Matteo, se riesco stasera ti faccio qualche foto di qualche singolo animale... ora la vasca è spenta... poi in questo periodo sono troppo preso per varie faccende e quando va bene dormo a casa, altrimenti sono in sempre in ospedale... se vuoi ora ti faccio qualche foto col flash a vasca spenta... ho appena dato il pappone...
Zucchen, sarà ma per me i colori non mancano in quella foto, considerando che è illuminata da una 6500°K... prova tu a mettere una 6500°k con due neon blu e facci vedere che colori hai... Quando oltre un mese fa ero passato da 10°K a alle 14k avevo già dei colori stupendi che con le 10k non si vedevano nemmeno... ora sono tornato alle 10k ed i colori continuano a schiarire... |
Ink ....quell'articolo l'ho avevo letto,mai scritto che la neve è fatta solo di batteri ,ho scritto "è anche composta da batteri" leggermente diversa la cosa.
Ma inutile continuare ogniuno si tiene le propie idee.....vediamo il tuo sistema dove arriva e che miglioramenti avrai, io quel sistema lo usavo con dosometrica e reefbooster,usando l'agitatore di kalk della deltec...poi mi sono rotto e ho ricominciato a dosarlo come al solito. |
Abra, ci avevo pensato anche io al deltec, ma l'ho scartato perchè per me non omogeneizza sufficientemente la soluzione e poi il reefbooster non credo sia il tipo di alimentazione adatta a somministrare in continuo, perchè molto grasso, privo di particelle solide e probabilmente si degrada stando all'aria per un certo periodo.
Matteo ho appena provato a fare qualche foto con flash a luci spente, ma si vede solo il cono d'ombra dell'obiettivo, per non parlare della messa a fuoco... Se sono a casa stasera, vedo di fare altre due foto... almeno per confronto per il futuro, visto che sto continunado a dirvi che i colori migliorano a vista d'occhio, ma non ho mai detto che siano spettacolari... Come ho scritto poco tempo fa, la vasca ha preso a girare da poco: un mese fa non cresceva nulla... Richiamo la testimonianza di Cono, che è l'unico che ha seguito la mia vasca più da vicino oltre a me... anche lui però non la vede de un pezzo, ha dato un occhiata di un minuto l'ultima volta qualche settimana fa... Picci, buon appetito! |
Proprio bella..
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preferisco altri generi di donne, non mi piace nè una nè l'altra... sempre e sicuramente de gustibus non diusputandum est...
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Burp!
Cotechino finito... mia madre ha pure rilanciato con faraona arrosto. 'na traggedia! :-D Luca, io ti sostengo al 100% per la tua sperimentazione, che è un notevole passo avanti rispetto alle due somministrazioni di mangime al giorno che faccio io. I risultati li vedremo da qui all'estate, non c'è fretta. Io però tornerei a bomba e cioè agli articoli di Borneman che avevo linkato nel topic di frank88 sulla nutrizione del reef: Borneman classifica diverse fonti di cibo: - batteri - particolato organico (reef snow, cacca di pesce, detrito) - fitoplancton - zooplancton - organico disciolto - fotosintesi Tutti sono prontamente assimilabili dai coralli sia per cattura, che per assorbimento, che (fotosintesi) per scambio simbiotico. Fito e zooplancton sono vivi, quindi se non mangiati subito non deperiscono e anzi si riproducono... nell'oceano, in vasca no. PRIMO NODO I batteri li abbiamo copiosi anche in vasca, quindi bon La fotosintesi pure, quindi non mi interessa (non qui ed ora, almeno) Il particolato e il disciolto andrebbero gestiti in modo nuovo, ora li ciucciamo dalla porta per reimmetterli dalla finestra, nonsense. SECONDO NODO Sul primo nodo, manca oggi una tecnologia/metodologia integrata alla vasca che ci permetta di averli stabilmente a livelli utili ai coralli. Sul secondo nodo possiamo iniziare ad agire tramite il dsb, i refugium ad alghe, il sistema miracle mud. Il dsb, in particolare, a mio avviso può essere "spremuto" ancora molto individuando nuovi ceppi batterici, nuovi organismi bentonici che trasformino il rifiuto in risorsa, propio come avviene in mare. Nella mia sump ho una marea di spugne... mi piacerebbe capire cosa succederebbe se avessi un refugium dsb senza luce con dei reticolati messi in verticale per farci attaccare qualche migliaio di spugne, qualche milione di copepodi, qualche decina di migliaia di misidi... I gamberi hanno un carico organico basso rispetto ai pesci... come si potrebbe realizzare un refugium pieno di crostacei detritivori che rilascino gameti, larve e piccoli in acqua a ciclo continuo? Sono ipotesi fuori di testa, eppure ogni tanto mi vengono in mente (oddio, queste stronzate le pensavo già nel dolce, tanto è vero che ho allestito un 600 litri con la terra del giardino!) :-) |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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